Sei più tex o più mex? Cucina di confine a Roma

Pubblicato il 29 novembre 2019

Sei più tex o più mex? Cucina di confine a Roma

La cucina non è solo un modo per deliziare il palato, ma è anche e soprattutto il miglior modo per conoscere il mondo senza viaggiare. Non tutti infatti possono permettersi di gustare tapas in Messico o burritos al confine con il Texas. In questi luoghi infatti è nata la cucina tex-mex, una particolare fusione culinaria derivante dalla cultura dei Tejanos, gli abitanti del Texas discendenti da ceppi latini. Siamo di fronte a una cucina regionale che utilizza come base i prodotti americani che vengono serviti con ricette provenienti dalla tradizione messicana.

A Talenti


La cucina tex-mex è un crogiolo di sapori e profumi. Da Docks a Talenti è un'esplosione di gusti. Piatti di punta del locale sono il chili con carne (peperoncini rossi e carne di manzo, pomodori maturi, spezie creole, chile jalapenos e riso basmati), le fajitas (striscioline di petto di pollo e manzo selezionato, peperoni verdi e rossi, pomodori maturi, chile jalapenos, spezie creole) e gli special tacos: tris di piccole tortillas di farina di grano grezzo farcite con insalata fresca, pomodori maturi, tenero di carne di manzo speziata. Porzioni abbondanti, servizio cordiale, atmosfera d’oltreoceano. Da Docks, tutto è possibile.
Via Clisio 18, tel. 06 8620 6022

A Casaletto


Se il piatto è “popolare”, non è detto che la location debba esserlo. Ecco il segreto di Sapori dal Mondo, un ristorante di lusso che si trova all’interno del complesso alberghiero A.Roma al Gianicolo. Un ristorante ampio, accogliente e moderno che propone una ampia selezione di specialità provenienti dal mondo intero. Dieci postazioni per lo show cooking e un prezzo imbattibile: 30 euro a persona inclusi acqua, bevande analcoliche, caffè e dolci. Qui si mangia un’ottima cucina tex-mex: american barbecue, spiedini di carne, tacos, cucina messicana vengono spesso preparati davanti ai tuoi occhi. E chi lo avrebbe mai detto che c’è un po’ di Messico al Gianicolo?
Via Giorgio Zoega 59, tel. 06 8781 2885

A Prati


La storia messicana può essere raccontata attraverso i piatti. Dalla Cucaracha a Prati si possono degustare i piatti forti della cucina tex-mex: fajitas di pollo e di manzo, straccetti speziati con peperoni e cipolla, gamberi saltati in padella con peperoni, cipolla e ananas, tortillas di mais ripiene di carne di manzo, chili con carne, burritos, enchilada, chimicanga, bistecche calienti. E se per sentirsi in Messico i piatti non bastassero, c’è la location: un mix di colori accesi e di arredamento minimal che rimanda a un mondo lontano dalla realtà, ma vicino nell’anima.
Via Mocenigo 10, tel. 06 3974 6373

A Balduina


Se c’è un locale che riesce a trasmettere immediatamente l’idea del Messico, quello è El Pueblo. Un ristorante autentico, sanguigno e verace nato dalla passione di Pasquale per il Messico e la cucina antica dei Maya e degli Atzechi. Ecco perché qui si può trovare il pozole, una zuppa messicana con mais, ravanelli, maiale, peperoncino, lime, ravanelli, lattuga, cipolle e aglio. Di tortillas ce n’è per tutti i gusti, da quella vegetariana a quella più piccante. E poi tacos, nachos, pollo Pipian con achiote e spezzatino di maiale. Messico e Colosseo, la faccia felice della Capitale.
Via Giacinto de Vecchi Pieralice 34, tel. 06 63 18 55

Sulla Portuense


C’è un locale sulla Portuense dove si respira l’aria vera del Messico, il ristorante Puerto Mexico. Un luogo capace di proiettarti tra colori e profumi lontani, dove trascorrere del tempo assieme agli amici o alla famiglia nel segno di una cultura, quella messicana, che non è altro che il risultato di pratiche e tradizioni indigene. Sia nella vita, sia in cucina. Gli antipasti sono molto gustosi: nachos, totopos, empanadas. Poi ci sono i primi piatti, carichi di piccantezza: fajitas, chili, tacos, burritos. Ultimi, ma non per importanza, i dolci: mousse de rompope, carlota de limon e flan de coco.
Via Portuense 84, tel. 345 446 6490

Immagini interne prese dalla pagina Facebook dei locali
Immagine di copertina dalla pagina Facebook di Docks&Co

  • SPENDO POCO E MANGIO BENE

scritto da:

Angelo Dino Surano

Giornalista, addetto stampa, web copywriter, social media manager e sognatore dal 1983. Una vita intera dedicata alla parola e alle sue innumerevoli sfaccettature.

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