Un viaggio tra Oriente e Mediterraneo, una nuova via della seta da scoprire miscela dopo miscela. Eccola la nuova drink signature list firmata da Alessandro Antonelli e dal suo staff

Quando l’arte entra nel bicchiere e ti travolge in un vero e proprio turbinio di emozioni e sentimenti. A trasformare la mixologia in un percorso artistico mirato e ben delineato è Alessandro Antonelli, barmanager dello Sky Stars Bar presso l’hotel A.Roma LifeStyle, insieme al suo staff. Un percorso artistico, come una mostra personale di un grande pittore, quello della nuova signature cocktail list presentata nei giorni scorsi al pubblico, il cui tema è La Nuova Via della Seta, un viaggio di andata e ritorno tra l’estremo Oriente e Roma, tra millenni di storia e cultura. Il tema del viaggio è costantemente presente in questa nuova cocktail list e rappresenta un trait d’union perfetto e un dovuto omaggio alla proprietà dell’hotel, la taiwanese LDC, da sempre amante e collezionista di arte, di cui parte della collezione è esposta proprio nel lussuoso hotel al Casaletto e ha ispirato Antonelli e il suo staff. Ma stavolta l’arte è vista, spiegata e soprattutto assaporata nel bicchiere, un percorso di sei cocktail che spiegano alla perfezione i legami di Roma a questa nuova ed intrigante – e ancora tutta da scoprire – Via della Seta.

Blood & Coins


Con rum Diplomatico Antuano, liquore al Fico d’India, vermouth rosso e una cialda a forma di sesterzio romano come guarnish, servito su antico calice romano. Il primo drink firmato da Alessandro Antonelli rappresenta, grazie alla grande presenza del colore rosso, la passione e l’impegno per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, un omaggio al lavoro e all’impegno.

Omnia


Tequila J. Cuervo traditional, vermouth Berto, doppio carvi, sciroppo di zenzero, limone, eucalipto servito in bicchiere Coppa d’Asti con un guarnish di custa di mitmità. Autore di questo cocktail il barman Dario De Angelis. Comincia il vero viaggio verso Oriente.

Trilogia di Lamponi


Tequila J. Cuervo traditional, liquore Quaglia ai lamponi, shrub di lamponi, succo di limone, servito in bicchiere Coppa d'Asti con guarnish crust di lamponi disidratati e sale Maldon. Il barman Maurizio Palocci con questo cocktail si ispira all’opera City Trasformation, un omaggio alla sua Roma e un augurio, quello di ritornare allo splendore di un tempo, in un drink dove la Città Eterna, rappresentata dal lampone, si modifica per ben tre volte in una continua evoluzione di sapori e consistenze.

Silk Road – All Roads lead to

Tio Pepe fino, Sakè, Grappa Smooth, Sweet & Sour, Carpano Bianco, chicchi d’uva, con un guarnish di star fruit, servito in un bicchiere Bodega. Il barman Alessandro Martinoli ha voluto guardare all’Oriente con questo bellissimo cocktail dal sapore stringente e acceso.

Big Bamboo


Rum Jamaicano, Pimento drum, Liquore alla cannella, lime, bitter “Old Fashioned”, lime disidratato imbevuto con assenzio, noce moscata con un guarnish di fuoco, servito in un Tumbler avvolto con tovaglietta di bamboo. Claudio Diamantini, barman autore del cocktail, vola in estremo Oriente con questo drink dai sapori dolci e delicati. Il più scenografico di tutta la nuova list, senza dubbio.

Kimbo


Grappa Poli Smooth, Bitter Barbieri, Martini riserva speciale ambrato, Liquore al caffè, guarnish: affumicato con toscanello al caffè. Servito in bicchiere Old Fashioned sotto campana di vetro. La barlady Viviana Mele ha voluto ispirarsi con questo bellissimo drink alla scultura l’Albero della Vita presente al centro della sala del ristorante dell’hotel. Un’elegante e ben strutturata rivisitazione del Negroni.

Foto di copertina gentilmente fornita da Sky Stars Bar

Iscriviti alla Newsletter di 2night

  • RECENSIONE
IN QUESTO ARTICOLO
×