(Questo evento è passato)
La Sardegna lo ha forgiato e Andrea Cubeddu, classe 1993, ormai dal 2015 calca le scene musicali italiane portando nel cuore, e nella sua musica, la ricchezza di una terra difficile ma incontaminata. E saranno proprio la Sardegna e la musica le due vere protagoniste del suo prossimo live che si terrà venerdì 13 dicembre all'Outsider Pub di Quinto di Treviso.
Sull'artista
Sin dalle sue prime esperienze Andrea ha dimostrato una propensione e un’attitudine non comuni, sia nell’interpretare il vasto repertorio del #Delta Blues e dell’Hill Country Blues, che soprattutto nel creare e scrivere i suoi testi ed il suo personale blues. Nel 2016, senza perdere troppo tempo, è volato a #Chicago per un’esperienza di rilevante peso per la sua maturazione artistica, con l’opportunità di esibirsi assieme a #FernandoJones, ideatore del progetto Blues Kids e Blues Camp. La folgorazione per aver incontrato #BuddyGuy nel suo locale e l’esperienza al Chicago Blues Festival contribuiscono a rafforzare la convinzione di puntare sulle esibizioni “on the road” in ogni dove. Invitato al Collisioni Festival di Barolo scritturato dal Rocce Rosse Blues Festival e dall’Aglientu Summer Blues #Festival, premiato come artista Junior dall’associazione Italian Blues River, Andrea non si concede tregua suonando per quasi tutta l’estate tra festival ed eventi portando in giro il “suo” blues, che racconta di storie personali con fervore e trasporto. Nel 2019, il cantautore blues sardo, pubblica il secondo #album “Weak like a Man“, album che racconta delle lotte che continuamente imperversano nei nostri animi, dei drammi che da affrontare giorno dopo giorno, del confronto con il prossimo e della presa di coscienza della limitatezza e innata capacità al fallimento, rivelando il volto nascosto dell’uomo, capace di piangere e perdere, quanto di rimettersi in gioco e affrontare il mondo a viso aperto.
Outsider Pub
Venerdì 13 Dicembre - 22.00
Info e prenotazioni:
347 575 1988
outsiderpub@gmail.com
Photo Credits: dalla pagina facebook di Andrea Cubeddu
13 dicembre
Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.
Che estate sarebbe senza festival?!