Hai mai provato la pizza in versione dolce? Ecco dove ordinarla a Firenze

Pubblicato il 6 febbraio 2018

Hai mai provato la pizza in versione dolce? Ecco dove ordinarla a Firenze

La pizza è una delle poche certezze della vita: mette d'accordo proprio tutti. Rappresenta la bontà della semplicità, ma anche la versatilità, grazie alla sua capacità di prestarsi a mille preparazioni ed abbinamenti. Mai provata la pizza dolce? I puristi storceranno il naso, ma a noi piace sperimentare e osare e siamo certi che anche in versione zuccherosa metterà d'accordo sia adulti che bambini. Per questo, dopo le dritte sulle pizzerie dove mangiare il calzone a Firenze, ecco dove assaggiare la pizza dolce a Firenze:

La ciabatta con crema di nocciola 

Tra le pizze dolci da mangiare a Firenze, ti consiglio la Ciabatta con crema di nocciola e granella di pistacchi e con crema di nocciola e sbriciolata di cantucci di Prato alle mandorle di Mangia Pizza, vicino agli Uffizi. La ciabatta dolce è il perfetto coronamento di un pranzo a base della classica ciabatta fiorentina, specialità della casa, che altro non è che la pizza toscana dalla forma rettangolare e schiacciata, preparata con un mix di farine macinate a pietra, un impasto fatto lievitare in bigoncia e ingredienti italiani di qualità. Il risultato è una pizza croccante e digeribile, disponibile in gusti classici e gourmet.

La pizza con Nutella e mascarpone

Pizza con Nutella e mascarpone e Calzoncini ripieni di Nutella al Marborghetto, in via De' Macci, aperta grazie all'incontro tra un fiorentino, Riccardo, e un napoletano, Renato. Il risultato di questo incontro è una pizzeria la cui specialità sono la pizza e i calzoncini dall'impasto ben lievitato e leggero, cotto nel forno a legna, in gusti classici e dagli abbinamenti più ricercati, tra cui non possono mancare la pizza e i calzoncini dolci, da mangiare in loco, da portar via o da ordinare a domicilio.

La pizza dolce gluten free

Puoi mangiare la pizza dolce anche da Verderame, ristorante a Sesto Fiorentino, accanto alla Motorizzazione Civile, dove la pizza o il calzone Nutella e Nutella e mascarpone possono essere preparati con ogni tipo di impasto (farina 00, integrale, multicereali, farina di canapa, integrale di riso Venere), compreso quello senza glutine. Lodevole l'attenzione di questo ristorante per le esigenze alimentari di tutti: la maggior parte dei piatti del menu sono senza glutine, con diverse opzioni anche per i vegetariani e i vegani. Una particolarità della pizza dolce di Verderame rispetto alle altre: l'impasto viene addolcito con un goccio di Vin Santo.

Il Panuozzo con la Nutella

Pizza dolce, o meglio Panuozzo con la Nutella, quello di O' Vesuvio, classica pizzeria napoletana vicino piazza della Signoria, che per la preparazione della pizza segue rigorosamente il Disciplinare della Verace Pizza Napoletana. Certo con qualche licenza, come nel caso del Panuozzo! 

Il Calzone Nutella e mascarpone fino al mattino

E sempre in tema di pizza e simili, Mr pizza, nei suoi due locali in piazza Duomo e in via Pietrapiana, propone il Calzone Nutella e mascarpone, servito con cacao e zucchero a velo. Se non lo sapessi, Mr Pizza è anche una delle pochissime pizzerie aperta dal mattino alle 5 del mattino, con formula self service, ma offre anche il servizio take away o a domicilio, prenotabile on line, collegandosi al sito, con smarphone o sulla pagina Facebook del locale.

La pizza con i frutti di bosco e panna

Calzone con Nutella e mascarpone, ma anche pizza con i frutti di bosco e panna e coccoli salati alla Nutella da Fermento Food & Beer, bresserie a San Lorenzo, dove, oltre a bere ottima birra artigianale, puoi mangiare una pizza preparata con un mix di cinque tipi diversi di farine artigianali e lievito madre, per un impasto che lievita 48 ore. 

E se del dolce proprio non puoi fare a meno, ti piacerà anche l'articolo sui ristoranti preferiti dai golosi

Foto di copertina fornita da Verderame

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  • SWEET HOUR

scritto da:

Maddalena De Donato

Lucana di nascita e fiorentina di adozione, ho scoperto in Toscana i veri piaceri della vita: mangiare bene, bere ancora meglio, viaggiare, condividere, ma soprattutto scrivere. L'unica arma che tollero è il cavatappi e scoprire nuovi locali è una dipendenza da cui non riesco ad uscire. Non a caso il mio blog si chiama Mad Tasting.

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