Il brunch è più buono d'estate. Gli imperdibili in Veneto 2018
Pubblicato il 8 giugno 2018
Mia madre ha provato il brunch. Dopo essersi spazzolata un bagel con insalatina d'avocado e un juice d'arancia appena spremuta ha deciso che quella del pranzo è un'abitudine desueta. Anche la colazione, in fin dei conti, non è poi così importante come tutti dicono. Il pasto del futuro è il brunch e chissà come se n'è accorda a sessant'anni suonati. Ha poi dedotto che era tutta colpa mia. Ma da questo fronte nulla di nuovo.
E come darle torto? Se anche tu stai per incolpare il tuo parente più prossimo di non averti ancora iniziato alle gioie del brunch, instilla in lui la voglia di portarti a fare brunch d'estate, quando ti viene fame agli orari più impensati ma non hai la minima intenzione di accendere i fornelli. Tessi la tua trama sottile per fare l'affondo davanti ai piatti ormai vuoti: se ho scoperto il brunch solamente ora, è tutta colpa tua (ma grazie). Un grazie ci sta.
BrunchAmo ha aperto a Jesolo da pochi giorni ed è subito brunch. Il nuovo locale di Piazza Nember non ha nessun dubbio, il brunch è il nuovo trend dell'estate: pancake, bagel, uova, bacon, caffè, succo d'arancia e tante altre proposte dolci e salate dalle 11 alle 15. Tutti i giorni, perché ogni giorno è quello buono a fare brunch.
Il brunch a Mestre è in Viale Garibaldi, a due passi da Piazza Ferretto, seduti al tavolo da Brunch, il primo locale di Mestre ad aver sparso il verbo del brunch in città. Qui l'american breakfast è ancora più buona se fatta all'aperto, alla fine del viale alberato, con waffles, pancake e tutte le prelibatezze che troveresti in un pub londinese, con un tocco in più.
Sul prato di H-FARM, Le Cementine organizza il brunch che saluta la bella stagione di domenica mattina. Preparati a un rilassante buffet dolce e salato con croissant fatti in casa, frutta, yogurt, cereali, formaggi e affettati assortiti, uova, bacon, insalate e primi piatti freddi. Da bere, caffè, te, latte e succhi di frutta. A completare l'idilliaco sunday mood, musica e beautiful people. Dalle 11.30 alle 15.30.
Nuovissima apertura, nuovissimo appuntamento brunch. Il Madly, stiloso locale dall'atmosfera minimal-vintage con un tocco bucolico, non poteva non proporre il brunch domenicale. L'appuntamento con il pasto preferito dai nottambuli del fine settimana è a Quarto d'Altino, ogni domenica dalle 11 alle 15, proprio lungo la riva del fiume Sile.
Caffeine è il mago del croque monsier. Il toast francese gratinato e servito caldo che fa venire l'acquolina in bocca solo a pensarci. E sì, l'orario giusto per mangiarlo è quello che va dall 11 al primo pomeriggio, accompagnato da spremuta d'arancia e caffè americano. Se invece hai voglia di cupcake e altri leziosi dolcetti, abbinali al frappuccino (c'è anche il modaiolo matcha-vaniglia).
Buone notizie per tutti i veronesi: AMO, il bistrot di Palazzo Forti, sede dell'omonimo museo AMO, allestisce il sunday brunch e lo fa in pompa magna: tavolate di buffet dolce e salato elegantemente apparecchiate con tanto di cameriere col panciotto a servire le pietanze calde. Si prevedono intense domenica a base di brunch, dalle 11.30 alle 15.30.
C'è forse qualche trend che il Bar Borsa tralascia? Certo che no. Così il brunch è un appuntamento fisso, il sabato e la domenica dalle 10 alle 14, con un menù perfettamente architettato. 1- Ampia scelta di caffè; 2- muffin vegano, fetta di dolce del giorno, muffin tradizionale o brioche; 3- Yogurt bianco o alla frutta con muesly; 4-spremuta o centrifugato; 5-pancakes o uova strapazzate. Non manca proprio nulla.
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Immagine di copertina dalla pagina Facebook di @brunchMestre
scritto da:
Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.
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