Tradizioni locali, qualità e sostenibilità: ecco le novità food preferite dagli italiani
Pubblicato il 8 novembre 2022 alle 08:00
E, nota di grande interesse, la maggior parte di loro in tutte le aree del Belpaese ha scelto di proporre una cucina tipica della propria regione o più in generale tradizionale italiana - fatta eccezione per il Nord Ovest dove quella asiatica risulta essere la più gettonata per le nuove aperture.
Per quanto riguarda i consumatori, a livello nazionale il 32% dei clienti dei ristoranti afferma di cambiare molto o abbastanza spesso i locali dove si reca abitualmente per andare a cena fuori o a pranzo nei giorni festivi ma quando si tratta di provare vere e proprie novità si è in generale più scettici.
Solo il 10% si dichiara ben propenso a frequentare spesso nuove aperture. E in che modo si sceglie quali nuove insegne provare? Tra le motivazioni più comuni per la scelta di un nuovo locale troviamo la passione per le novità (35,4%) e la ricerca di una proposta culinaria nuova, diversa dal solito pasto fuori casa (28%).
Dunque sono esperienza e qualità a prevalere quando si parla di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e sperimentare con nuovi ristoranti. In particolare se parliamo dei piatti i parametri che danno maggior soddisfazione sono la ricercatezza delle materie prime specialmente quando a km zero e sostenibili, elemento quest’ultimo che ricorre anche parlando di menù: gli aspetti più importanti in questo ambito sono l’ampiezza, la presenza di ricette tipiche ma anche originali e infine la possibilità di optare per proposte sostenibili.
Questa fotografia è ben rappresentata dalla selezione dei 46 ristoranti nominati alla quarta edizione dei TheFork Awards a cura di 55 Top Chef tra i più importanti in Italia, a conferma che i ristoranti di nuova apertura o gestione hanno correttamente intuito i trend da seguire.
Foto da Ufficio Stampa TheFork Italia - Theoria
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I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.