Petrolo: due vini vincono due importanti premi internazionali

Pubblicato il 25 novembre 2020

Petrolo: due vini vincono due importanti premi internazionali

L’unica azienda vitivinicola italiana presente nelle due classifiche internazionali: la “Robert Parker Wine Advocate Top 100 Discoveries 2020” e la “Top 100 Wines of 2020” oltre ad essere fra le eccellenze del vino italiano di “Opera Wine”

Tenuta di Petrolo, storica azienda vitivinicola situata sulle pendici a sud- est dei Monti del Chianti, nella DOC Vald’Arno di Sopra, giusto al confine con il Chianti Classico è un luogo splendido, immerso in una bellezza immutabile. Oggi, guidata  da Luca Sanjust, spicca ancora una volta sul panorama enoico internazionale grazie ad importanti riconoscimenti da parte della critica. 

Petrolo è l’unica azienda vitivinicola italiana ad essere presente nelle due classifiche internazionali: “Robert Parker Wine Advocate Top 100 Discoveries 2020” e la “Top 100 Wines of 2020”. 

I vini premiati 

Petrolo Bòggina C 2018 è il vino incluso nella “Robert Parker Wine Advocate Top 100 Discoveries 2020”, la nuova classifica di The Wine Advocate che da quest’anno premia i vini portatori di valori, capaci di essere longevi, prodotti in maniera sostenibile, e che raccontano un approccio innovativo, in vigna, in cantina e non solo.

L'altra eccellenza premiata è il Galatrona Val d’Arno Di Sopra 2018 inserito nella “Top 100 Wines of 2020”, la classifica stilata ogni anno dall’influente critico statunitense James Suckling.
In questa classifica sono presenti 20 etichette italiane, di cui 14 toscane.

Petrolo è inoltre presente per l’ottava volta tra le eccellenze del vino italiano di “Opera Wine” (edizione n°10) selezionate da “Wine Spectator”, l’evento esclusivo che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 200 migliori vini italiani secondo gli esperti della rivista.

L’elenco delle cantine è stato presentato sabato 21 novembre a Wine2Wine, il forum di tre giornate organizzato da Vinitaly a Verona avvenuto in versione digitale.

Una passione di famiglia 

Luca Sanjust, terza generazione della famiglia Bazzocchi-Sanjust, dopo la conduzione pionieristica della madre Lucia, oggi è alla guida di Petrolo, realtà storica vinicola sulle ultime propaggini a Sud-Est dei monti del Chianti, che concentra la sua attività nella produzione di vini di pregio, olio extra vergine di oliva biologico IGP Toscano e sin dagli anni '80 ha un agriturismo in una splendida cornice rurale tipica Toscana.

La tenuta si estende su 272 ettari a un'altezza compresa tra i 250 e i 500 metri s.l.m. Le proprietà di Petrolo sorgono nella Val d'Arno di Sopra, confinante con la zona Sud-Est del Chianti Classico, caratterizzata da un terreno con presenza di galestro, alberese e arenaria con argilla.

La produzione vitivinicola aziendale sin dalla seconda metà degli anni ‘80 ha mirato esclusivamente a far nascere vini di carattere e di alto livello, fortemente legati al territorio grazie ai vitigni piantati in massima parte a Sangiovese, una parte a Merlot ed una piccola parcella a Cabernet Sauvignon e continua a farlo attraverso un attento processo di selezione delle uve, una bassa produttività per pianta e uno scrupoloso lavoro in cantina, dove la mano dell'uomo cerca di valorizzare il frutto della natura senza rovinarlo. I vini di punta di Petrolo sono: il Torrione, l’essenza di Petrolo, in prevalenza Sangiovese, il cru Galatrona, Merlot in purezza e icona dell’azienda, il cru Campo Lusso, Cabernet Sauvignon in purezza, proveniente da un piccolissimo vigneto impiantato sotto la Torre di Galatrona, e i crus di Bòggina: Bòggina C – Sangiovese in purezza, fermentato in vasche di cemento vetrificato e affinato in una botte vecchia di rovere francese da 40 Hl e in 2 botti di rovere francese semi-nuove da 7 Hl per circa 18-20 mesi; Bòggina A – Sangiovese in purezza fermentato ed affinato in anfore di terracotta da 5 Hl e da 3 Hl. Il vino fermenta sulle bucce per almeno 6 mesi e rimane poi in affinamento nelle stesse anfore di terracotta per altri 6 mesi. Bòggina B, primo vino bianco nella storia di Petrolo, 100% Trebbiano, fermentato ed affinato in barriques di rovere francese nuove. Luca Sanjust è anche Presidente di Val d’Arno di Sopra DOC.

Per maggiori informazioni sui vini e l'azienda clicca qui

Photo Credits: foto fornita 

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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