Piatti d'arte: i ristoranti del Veneto in cui la presentazione conta
Pubblicato il 22 marzo 2017
Potrei dire che:"Anche l'occhio vuole la sua parte" ma suonerebbe tremendamente banale. Vero però che la bella presentazione dei piatti è un buon biglietto da visita per qualsiasi ristorante, sia anche una semplice panineria.
Quante volte mi è capitato di ordinare un burger e trovarmelo schiaffato nel piatto senza neanche una patina, una fogliolina, un ricciolo di salsa, un fiore edibile, nulla. Il nulla più totale. Altre volte, invece, la mia pizza alla rucola è diventata un'oscura selva in cui dover scavare con l'intrepida forchetta per giungere alla pasta, intrappolata da una quintalata di verde erbetta.
E se avessi voluto fare una foto? Giammai, profili Instagram che colano a picco.
Per garantirsi un post in Instagram di sicuro successo, non c'è meta migliore dello Zushi di Vicenza. Come saprai il sushi tira (ancora!) e acchiappa cuoricini più di Leo di Caprio la notte degli Oscar. Le presentazioni dello Zushi, ma anche la sostanza, ovviamente, sono curate nel minimo dettaglio. Ordina i cheviche rolls: branzino marinato al lime, coriandolo, cipolla rossa, avocado, chips, pomodoro e tabasco. Più belli o più buoni? Ai posteri l'ardua sentenza.
Da Mario alla Fava è una strorica trattoria veneziana - ha aperto nel 1960 - dal piglio chic e moderno. Non solo i suoi piatti accostano ingredienti tradizionali a sapori nuovi e curiosi, ma parte del menù è interamente dedicata ai piatti vegani. E ti assicuro che per Venezia è una verar rarità. Che il piatto sia plantbased oppure no, la presentazione è ai suoi massimi: delicatamente originale, quasi dispiace scomporla.
Pare che Balla e Boccioni si siano messi ai fornelli. Invece la mano, l'estro e la creatività sono quelli di Maurizio Gianetti, chef della Trattoria Rialto Novo. La sua specialità è il pesce, declinato dall'antipasto al secondo piatto. Per orientarti nella scelta potremmo elencare: antipasto misto crudo e cotto, baccalà mantecato, pasta con tartufi e gamberi, frittura di pesce.
Trattoria Rialto Novo. San Polo, 518 - Tel: 0415235774.
Chiedetelo ai fan di Gustolia (TV), qual è il modo migliore per gustarne i piatti? Ti risponderanno che il vero must del locale è il barattolo. Questa Nova Hostaria Gastronomica propone accostamentei sfiziosi, presentazioni smart e idee gastronomiche perfette per chi
vuole fare il foodie anche in pausa pranzo. Se sei uno di quelli che deride i colleghi con il sandwich, fai un salto qui.
Direi che la pizza non si presenta, si fa. E la pizza di Pastamadre lo conferma. Impasto con farine integrali primitive 100% italiane e lievito madre naturale antico. Mettici anche ingredienti scelti minuziosamente e otterrai una pizza, oltre che buona da mangiare, sicuramente bella da vedere. Le pizze fatte come si deve parlano da sè, un po' come Marylin che andava a dormire con una goccia di Chanel n°5.
VegetariAmoci è un ristorante bio, vegetariano e vegano dal piglio gourmet: il bilanciamento dei sapori si trasferisce nell'impiattamento, così come i colori sgargianti della frutta di stagione e delle spezie usati nella preparazione dei piatti interamente vegetariani e vegani. Se c'è ancora chi, da una cena green, si aspetta un piattone di verdure grigliate accompagnate da una fetta di formaggio cotto (ebbene sì), passa di qui a schiarirti un po' le idee.
Ebbene sì, a Verona ci giochiamo la carta de Il Desco. Salottino gourmet della Verona a cui piace trattarsi bene, la sua cucina si è guadagnata due Stelle Michelin. In cucina Elia Rizza e il figlio Matteo curano la mise en place con cura maniacale: tutto, dall'antipasto al dolce, sembra fatto per essere conservato nei secoli del secoli, come una vera e propria opera d'arte.
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Immagine di copertina dalla pagina Facebook de Il Desco
scritto da:
Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.
I risultati di un'indagine dedicata ai piatti regionali, da nord a sud.
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