Sapevate che l'allegoria della Poesia dello scultore Pio Fedi, ospitata nella Basilica di Santa Croce, è stata modello per la Statua della Libertà? E che la sindrome di Stendhal colse per la prima volta l'omonimo scrittore francese uscendo proprio da Santa Croce? Forse si. Se, poi, sapete anche che sul fianco sinistro di questa perla gotica c'è un'omonima bisteccheria dove completare l'esperienza fiorentina con una Fiorentina cotta a mestiere, allora alziamo le mani. E ci vediamo lì.

Perché, accanto al “Pantheon degli italiani", la Bisteccheria Santa Croce si propone come una meta privilegiata per chi, oltre all'arte e alla spiritualità, non disdegna di celebrare desideri più squisitamente umani come il piacere di una Chianina IGP, di un filetto o di una tagliata cucinati con passione e maestria.

Un tempietto del gusto dallo stile fusion e moderno


In una posizione unica e privilegiata, a pochi passi dal monumento a Dante Alighieri, la Bisteccheria Santa Croce è un tempietto di sapori toscani dall'ambiente accogliente e dallo stile stile fusion e moderno, con grande cura dei dettagli. A dirigere quest'indirizzo c'è Alfonso, affiancato in sala da Aldo e Idrit, mentre a gratificare il palato degli ospiti è Gianfranco, occhio esigente e mano esperta delle cucine.

Bistecche & Co: le specialità di carne


Se si chiama “bisteccheria”, non è impresa titanica individuare quali sono i piatti forti della casa. Da incorniciare, sin dal menu, e da gustare in tutta la loro essenza sono quattro specialità su tutte: la T-Bone e la Bistecca nella costola (600gr) di "Chianina IGP" , la Bistecca fiorentina e la Bistecca nella costola (600 gr). Carni pregiate e sceltissime anche per i filetti e la tagliata con rucola e grana, sia di manzo sia di pollo.

Fuori griglia: i secondi piatti della Bisteccheria


Non solo profumate e succulente carni alla griglia: alla Bisteccheria Santa Croce i secondi piatti riescono a stuzzicare l'appetito a prescindere. "Sa" di tradizione anche l'Ossobuco alla Fiorentina, mentre classici più internazionali sono lo Stinco arrosto di maiale con patate, l'Entrecòte al pepe verde e il Filetto gorgonzola, brandy e noci. Se non mangiate carne, ma non vi siete voluti privare di una buona compgnia, c'è il piatto vegetariano con formaggi fusi.

Carpacci, crostini e Gran tagliere


Prima di arrivare al "dunque", verosimilmente ai secondi, bisogna partire dal principio, dove il principio come sull'alfabeto è la lettera "A" di Antipasti. Grandi classici dai crostini con pomodoro, fagioli, porcini e fegatini, al misto salumi, dalla caprese di Campania alla degustazione di pecorino con miele e marmellata di cipolla. Su tutto, il Gran Tagliere per due persone, che rappresenta il non-plus-ultra e comprende anche mozzarella di bufala e marmellata di peperoni non piccanti, oltre alle ricche selezioni di salumi e pecorini. Per gli amanti del genere, da provare è anche il carpaccio di Chianina con tartufo fresco.

I primi piatti: classici toscani e alternative


Chi proprio non sa rinunciare al piacere di un primo piatto, vuoi perché alla fine noi italiani siam fatti così, vuoi perché se non sei italiano cogli l'attimo e ne approfitti, può dare un'occhiata alle proposte di pasta fresca, dai pici alla Norcina ai fusilli al pesto con pomodorini, senza dimenticare tagliatelle ai porcini e pappardelle al ragù di cinghiale. Ribollita e pappa al pomodoro sono eredità storiche, i primi piatti di pesce – come le linguine all'astice o gli spaghetti vongole e bottarga - un gradito amo per chi alla terraferma predilige il mare, ma non pone veti sulla scelta dei locali e del piacere.

Nostra Fattoria, Masseto e i Super Tuscan: i vini


La lista dei vini rossi va dal "Nostra Fattoria" fino al pregiatissimo Masseto Frescobaldi, attraverso una ricca varietà di Chianti, Cabernet, Merlot, Bolgheri, Nobile di Montepulciano, Rosso e Brunello di Montalcino, Sassicaia, Ornellaia, Tignanello, Ripasso e Amarone di Valpolicella. Buona scelta anche sulla carta dei Super Tuscan - dal Baby Super Tuscan Folonari al Brunello di Tenuta Luce Frescobaldi - dei bianchi, dei rosé.

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