Tommaso Tarakdjian, il proprietario ma anche lo Chef del noto Box Galleria, sembra perennemente assorto nei suoi pensieri, nel suo mondo che ha poca o nulla intenzione di condividere con gli altri. Cupo e sulle sue, ama guardare in basso, distogliere lo sguardo quando lo si fissa e muoversi, Tommaso si muove sempre. Questo però, nei primi venti minuti di conversazione perché poi, quando gli chiedi del suo locale, butta giù la maschera e come sul tavolo di una sala operatoria, si mostra a cuore aperto. Ci siamo fatti raccontare, ad un anno di distanza, i cambiamenti e le novità del locale e come - soprattutto - un giovane riesca sempre a non perdersi d’animo. 

Tommaso, come stai? Anzi, come sta Box Galleria che tanto sappiamo tutti essere ormai una tua estensione? 


Stiamo bene, anche se sono appena uscito da una brutta influenza che mi ha pressoché fatto passare a letto l’unica settimana di ferie che mi ero concesso, ma vabbè oh, ste cose devono sempre andare così lo sapevo io che non dovevo chiudere! Ah, ho preso io l’influenza eh, il Box Galleria è invece in grandissima forma, stiamo lavorando molto e bene, a breve uscirà il nuovo menù e non mancheranno novità per il periodo invernale e seguenti. C’è tanta carne al fuoco lo sai, mi piace “fare”. 

Un nuovo menù ma alcune conferme rimangono. Giusto? 


Ma sì per forza, non posso togliere alcuni piatti altrimenti i clienti abituali chi li sente? Scherzi a parte ci sono dei piatti che non toglieremo mai perché rappresentano perfettamente ciò che siamo, primo fra tutti lo gnocco fritto e la nostra carbonara ma anche per esempio la cacio, pepe e scampi che avevo invece provato a togliere e oh, sai che me la chiedevano lo stesso? 
Diciamo che anche quest’anno l’idea che vogliamo dare di Box Galleria è quella di un bistrot dove ordini dei piatti e li condividi al tavolo, questa per noi è la visione futura della ristorazione e poi anche quella che più ci piace. 

Un nuovo menù però esiste e uscirà a brevissimo, è un menù che come tutti quelli che proponiamo è molto attento alla stagionalità dei prodotti quindi ci sarà per dire una zuppa di cavolo nero, una guancia brasata o un raviolo con la faraona pazzesco. 

Fortissimi nei pranzi di lavoro, amati per le cene (anche private) ma battutissimi nel dopo cena, è ancora così? 


Assolutamente sì. I padovani ci scelgono ancora per la nostra bottigliera, penso pure per la posizione in cui ci troviamo e - in inverno soprattutto - per le nostre bellissime sedute esterne con il fuoco centrale che vabbè è ormai un must di Box Galleria. Qui si beve bene e la scelta è ampia, non solo in termini di proposte e di etichette, ma anche in termini economici: ci piace pensare che tutti possano essere nostri clienti, non amiamo rivolgerci ad una sola precisa fascia, neppure quella di età, qui arrivano sia i diciottenni che uomini d’ufficio dopo una cena di lavoro. 

Che si beve? Di tutto, scrivi di tutto. E proprio questa sarà una delle novità sulle quali sto lavorando. Sto spingendo per avere una figura (almeno nel weekend) abile nella preparazione dei cocktail, anzi, stiamo proprio in questi giorni pensando a proposte, idee, magari una carta cocktail. Vediamo dai, torna fra qualche settimana così ti aggiorno! 


Giovane e sempre pronto a spenderti, come fai? 


Intanto lo faccio anche grazie e con il mio staff, anch’esso molto giovane (l’età media è circa di 30 anni) e poi non lo so, non so se sono più coraggioso o più pazzo ma sono cresciuto così, mi piace lavorare, mi piace fare impresa, fare da mangiare e soprattutto vedere la gente contenta, che torna e che sta bene. Mi piace sapere di essere parte di un processo che regala alle persone qualche gioia e mi piace crescere grazie a tutte le esperienze che ogni giorno qui ho la possibilità di fare. E poi mi piacciono le sfide, dalle difficoltà ho preso le migliori gratificazioni e sbattere la testa mi è sempre servito molto, per crescere e per essere qui, ancora. 

Box Galleria, 
Galleria Corner Piscopia, 19 - Padova 
Tel. 0498758595

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