Cambio vita e vado in Officina

Pubblicato il 5 febbraio 2019

Cambio vita e vado in Officina

Intervista a Frank Pirolo, titolare del gastro-pub birreria ad Adelfia

Oggi parliamo con un giovane imprenditore che ha scelto di inseguire un sogno fino a cambiare vita per realizzarlo. Frank Pirolo, 31 anni di Adelfia, prima di aprire Officina aveva una agenzia di scommesse ben avviata. Sognava di avere un locale tutto suo, e circa due anni fa nasce un’idea ben definita per aprirne uno. Così individuata la location in un edificio storico ha rilevato il locale dove fino a poco prima c’era una officina meccanica. Dopo un anno di impegno e fatica ha creato il locale come era stato da lui immaginato, a cui ha dato il nome di Officina in onore dell’attività che fino ad allora vi si svolgeva.
 
Ci vuole coraggio per decidere di cambiare vita e intraprendere questa attività. Come è nata Officina?
Due anni fa ebbi l'occasione di aprire questa attività e mettere a frutto la passione per la ristorazione, quindi mi sono detto il classico "Ora o mai più!".
Ho lasciato un lavoro che mi gratificava economicamente ed ho lasciato tutto per aprire quello che desideravo fare da una vita. Uno dei moventi è stata la passione per la birra che poi mi ha spinto a sviluppare tutto l’intero menù intorno al concetto di birra e anche la cucina segue nel migliore dei modi l’abbinamento dei prodotti locali cosiddetti a chilometro zero.
Amo il mio paese e la mia regione e scelgo ogni giorno di valorizzare i prodotti del territorio restando nel territorio fino a intessere una fitta rete di rapporti con fornitori e clienti di Adelfia e dintorni acquistando quasi a metro zero, considerando che ad esempio il panificio ed il caseificio da cui mi rifornisco sono a circa 100 metri di distanza.
 
Chi ti ha aiutato?
Sicuramente la famiglia sia dal punto di vista economico che morale, incoraggiandomi e supportandomi nel progetto sia in fase di avvio che di realizzazione ed ancora oggi continua a supportarmi quotidianamente.
 
Qual è il tuo rapporto con le altre attività commerciali della zona, quali sono i tuoi concorrenti?
Non ritengo di avere concorrenti, nel senso che ho scelto di fare rete col territorio: con i fornitori e gli altri ristoratori della zona in quanto Officina è un locale unico nel suo genere in questa zona, ricevo ogni giorno riscontri positivi da tutto il paese che ci apprezza e ci sono molti amici che vengono dai paesi limitrofi per gustare i nostri prodotti.


Frank qual è il rapporto col personale
Sicuramente positivo, siamo tutti giovanissimi, considerando che lo chef con i suoi 34 anni è il più “anziano” del gruppo, siamo uno staff affiatato tanto da poterci considerare una famiglia.

Come ritieni sia andato il primo anno di attività
Abbiamo ancora tanto da lavorare ma sono soddisfatto di come è andata fino ad ora.

Parliamo del locale.
Volevo sperimentarmi in qualcosa che fosse totalmente mia, frutto della mia passione per la birra e la voglia di condividere con gli amici. Ho scelto un arredamento in stile minimal industrial che richiama l’idea di officina meccanica. Il risultato è un locale che si presenta pulito, essenziale, comodo ed accogliente a primo impatto.
 
Cosa porta la gente nel tuo locale?
Sia la selezione di birre che la qualità del food, la selezione musicale che fa da cornice ed atmosfera nelle ore di apertura, la simpatia del personale, insomma è un posto dove ti senti a casa. Il nostro obiettivo è quello di educare il cliente e portarlo alla consapevolezza che esistono diversi modi di bere e mangiare creando così veri e propri percorsi di degustazione.

Qual è il tuo piatto preferito del menù?
I nostri piatti forti sono gli hamburger, lo Smokey è il nostro panino di punta (capocollo di Martina Franca, scamorza affumicata, hamburger di scottona da 200 grammi, insalata misticanza, pomodoro confit e burratina affumicata) tra l’altro è molto richiesto.
Acquisita la fiducia da parte dei clienti abbiamo puntato su vari prodotti di nicchia come le costatine cotte a bassa temperatura, pull di pork, tutto fatto artigianalmente.
 
Cosa si beve in Officina?
Innanzitutto e soprattutto birra, quella di punta è sicuramente la Bitburger alla spina pills bionda chiara. Anche se una birra in particolare non c’è perché variano continuamente, infatti propongo ciò che mi piace essendo io stesso il primo a gustare ogni prodotto che proponiamo e fino ad ora questo ha portato riscontri positivi.
 


Raccontaci un episodio particolare da quando c’è Officina
Ricordo con molto piacere il Saint Patrick Day una grande festa della birra dove ci siamo davvero tutti divertiti, staff clienti ed amici. 
Un episodio particolare è stato quando un sabato sera, tutto era già prenotato e mi ha chiamato un ragazzo che era stato già due volte da Officina, per prenotare per se e alcuni suoi amici di Torino che erano in vacanza al sud e quando ha sentito che non avevo disponibilità di posti ha insistito tantissimo dichiarandosi disposto anche pagare qualcosa in più. Purtroppo a malincuore non ho potuto accettare la prenotazione
Un’altra cosa simpatica invece avviene quasi ogni giorno dalle 19 alle 20 in cui alcune persone si affacciano e ci chiedono regolarmente se facciamo i panzerotti, pizze, ricariche telefoniche o cioccolato caldo!

Come immagini il tuo futuro?
Se non muoio entro 40 anni di cirrosi vedo sicuramente un bel futuro  davanti a me… (ndr. Ride divertito);  a parte gli scherzi continuo a vedermi in piena salute e pieno di debiti.. ahaha!
In realtà vedo tanta possibilità di crescita in questo settore ed io continuerò ad impegnarmi per migliorare ogni giorno con l’aiuto degli amici e del mio staff.

Cosa ti senti di suggerire ai giovani per raggiungere i propri sogni
Di continuare ad inseguire i propri sogni ed impegnarsi fino in fondo per provare a realizzarli come ho fatto io; di giocare meno alla playstation e gustarsi una buona birra in più magari qui da noi in Officina.

Scopri di più su Officina

 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Tony Colella

Da grande volevo fare il giornalista, la musica a fiumi nel sangue come nutrimento, shopping compulsivo in libreria e relax tra le vetrine del centro... per chiudere la serata tra aperitivi e dj-set alla ricerca di un angolo dove sorseggiare buon vino, confondersi tra i sorrisi delle persone ed un nuovo sound da amare.

IN QUESTO ARTICOLO
  • Officina

    Via Santa Maria Della Stella 84, Adelfia (BA)

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