Nel cuore di Bardolino, a due passi dalle rive del Garda, in un’antica residenza c’è La Formica, un ristorante pizzeria, aperto a pranzo e a cena, che è ormai un’istituzione per gli abitanti del Lago e per chi ogni anno torna a godere delle bellezze che questi territori offrono: scenari mozzafiato, clima mite, enogastronomia, cultura e divertimento.

Dal 1992 Giorgio conduce con successo questo locale. Con garbo e affabilità accompagna i suoi clienti nelle scelte dei piatti proposti. In cucina c’è Genc, cuoco di esperienza che interpreta prodotti locali, sperimentando sapori dai sentori esotici, e propone piatti della tradizione lacustre e del vicino Monte Baldo.

Dal 1992 una cucina fatta in casa

La sensazione è che in questo locale ci si sentirà coccolati. L'ambiente è elegante ma familiare e il cibo è il vero protagonista, dalla pizza alla pasta artigianale, fino ai piatti che portano in tavola eccellenze del territorio del Garda-Baldo: il pesce di lago, l’olio, il tartufo, i funghi, i formaggi, i vini sono tutti prodotti che collaborano a mantenere viva una tradizione culinaria secolare lasciandola libera, di tanto in tanto, di strizzare l’occhio anche a qualche rivisitazione.

Il locale viene aperto nel 1992 con la stessa impronta di oggi. Il menu, nei suoi piatti della tradizione, da ben 18 anni rimane una costante molto apprezzata da una clientela fidelizzata nel tempo, come le pappardelle con il ragù, la polenta e baccalà, il lesso con la pearà. Ma c’è spazio anche per proposte nuove, che cambiano e si evolvono, come i ravioli al lavarello con zenzero, lime e Monte veronese.

Un luogo intimo e raccolto

Il locale mostra il suo intento già dal suo ingresso: ti accoglie infatti con un’antica credenza, una di quelle in cui venivano riposte le ceramiche “buone”, delle grandi occasioni, quando amici e famiglia si riunivano davanti alla tavola imbandita, con la tovaglia bianca di fiandra.
Le sale sono due e ben diverse. La prima sala nasce in quella che una volta era l’aia della casa: lo rivelano la struttura della porta e della finestra che si affacciano in cucina e che hanno mantenuto il loro impianto originale. Questa sala racconta già una storia: nel pavimento e nel bancone protagonisti sono i colorati marmi di Verona, Biancone, Rosso veronese, Rosa e la Pietra di Prun.
Oltrepassando quest’ultima c’è un luogo intimo, l’antico pollaio. Dalle travi a vista scende un imponente lampadario bianco che illumina la sala e il tavolo centrale, decorato con candele, bottiglie ed elementi d’arrendo ricercati. Attorno a questo trovano spazio i pochissimi tavoli, con le morbide e raffinate poltroncine, le tovaglie bianche e beige, per rifugiarsi in un’atmosfera raccolta ma discreta.

La brezza piacevole del Lago

Il plateatico esterno, come all’interno ospita fino a sessanta coperti, è un salotto e si affaccia in una caratteristica piazzetta di Bardolino, tra case basse e colorate, eleganti, ordinate e dai contorni puliti. D’estate si anima di turisti che passeggiano, ma chi sceglie di cenare qui stai tranquillo: i tavoli de La Formica sono distanti dal via vai del passeggio principale, un po' defilati, il posto giusto per godersi una buona cucina coccolati dalla brezza del Lago...   

 
 

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