Pubblicato il 3 ottobre 2020
In questo 2020 travagliato la concezione della parola evento è cambiata in maniera radicale. Non ci sono state le serate in discoteca, gli eventi culturali, le serate al cinema. Però qualcosa sta cambiando e Milano in fatto di cambiamenti è sempre al passo coi tempi. Stavo cercando di organizzare un weekend alternativo da proporre al mio ragazzo, quando sono venuta a conoscenza della terza edizione della Milano Wine Week. Questo primo grande evento del vino dopo il lockdown è organizzato da Federico Gordini, l’ampio programma comincia il 3 ottobre alle 20.15 e termina l’11, con la partecipazione di più di 300 locali milanesi. La città è divisa in 7 distretti e in ognuno è presente un Consorzio che valorizza le eccellenze vitivinicole del territorio che rappresenta. Così ho deciso di programmare le incursioni nei diversi Wine District nel dettaglio, in maniera che la mia dolce metà non abbia nessun appiglio per rifiutare il mio tour alcolico.
Arrivando in treno il mio tour non poteva che cominciare da Eustachi col Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Il locale che ho deciso di scegliere come prima tappa per gustare le eccellenze del territorio è il Baobar, un bistrot eco-chic. Ma in che senso? Nel senso che la filosofia è green e lo si vede dall’ambiente con muschio verde scandinavo alle pareti e tavolini con materiale di riciclo. La location giusta per immergersi nella Milano Wine Week gustando un buon calice di vino o un cocktail. Ha attirato la mia attenzione anche lo spirito artistico del locale, che ospita periodicamente mostre d’arte, come “Nude” mostra fotografica firmata Nick Mascioletti inaugurata il 23 settembre.
Baobar. Via Bartolomeo Eustachi, 24 - Milano. Tel: 0287398693
Il district di Porta Nuova è dedicato al Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG . In quella zona farò una visita all’Agua Sancta, bistrot che mescola proposte di ispirazione messicana e mediterranea, dove proverò la curiosa super promozione del taco abbinato a un Prosecco a 8€.
Agua Sancta. Corso Garibaldi, 110 - Milano. Tel: 0236550489
Il tour prosegue nelle storiche zone centrali di Brera, Garibaldi e Solferino con dell’ottimo Franciacorta. All’Enoteca Cotti si può scegliere quale degustare tra: Le Marchesine Saten e Secolo Novo Brut, Lantieri Brut ed Extra Brut, Monte Rossa Brut e Coupè Pas Dosè. Questa storica enoteca in stile liberty, aperta dal 1952, vanta etichette di ogni regione italiana oltre ad alcune estere.
Enoteca Cotti. Via Solferino, 42 - Milano. Tel: 0229001096
Porta Romana ospita il Consorzio Tutela Lugana DOC. Il prezioso bianco del Garda può essere degustato in purezza o in pairing con i piatti tipici della cucina meneghina nei locali partner della zona: Ristorante Giulio Pane e Ojo, Enoteca la Volpe e il Vino, Enoteca Eno Club, Ristorante Abbottega, Ristorante Apres –Coup, Ristorante Muu House Premuda, Ristorante Casa Tua Osteria, Ristorante Cocciuto, Cocktail Bar Ade Cafe', Ristorante il Pumo Osteria Contemporanea, Ristorante Telchi.
I Navigli, quartiere milanese pieno di locali ma anche sistema di canali artificiali, è la zona riservata al Consorzio Club del Buttafuoco Storico. Si può assaggiare al calice, in bottiglia, o magari in un cocktail speciale: al Morgante Cocktail & Soul, all’Osteria al Coniglio Bianco, o in uno dei tanti locali partner dell’evento.
Buyers, stampa, sommelier e winelovers da tutto il mondo fremevano per questa ripartenza, che si svolge in sicurezza e in linea con le normative vigenti. A Corso Sempione il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG ha firmato per molte iniziative. Un esempio? Lo show cooking con lo chef Alessandro Borghese, testimonial e ambasciatore del Consorzio.
Siamo arrivati all’ultima tappa del tour pronti per prendere il treno di ritorno, ma non prima di aver brindato con l’ultimo calice. L’Isola ospita il Consorzio DOC del Friuli Venezia Giulia, che sarà presente anche alla Trattoria il Cormorano con l’abbinamento Ribolla gialla di Vigna Petrussa (situata nei Colli Orientali del Friuli) e gamberoni con lardo di Colonnata e pasta kataifi.
Trattoria Il Cormorano. Via Porro Lambertenghi, 34 - Milano. Tel: 0269004383
Foto di copertina dalla pagina Facebook della Milano Wine Week
Foto interne dalle pagine social dei locali e dalla pagina Facebook della Milano Wine Week
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Un nome e un destino: vivere nel Paese delle Meraviglie. Amo la pasta alla carbonara, l'odore delle pagine dei libri mentre li sfoglio e giocare a tennis quando ho bisogno di staccare la spina. La mia attività preferita? Cercare nuovi ristoranti da provare.
Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.
Che estate sarebbe senza festival?!
Eh sì, ogni drink racconta una vicenda, una storia che il proprio nome incarna, chiarisce o suggerisce…
