A Milano riapre la Cineteca e c'è spazio anche per il gaming

Pubblicato il 7 maggio 2021 alle 10:35

A Milano riapre la Cineteca e c'è spazio anche per il gaming

Il Museo Interattivo del Cinema di Milano apre le sue porte con nuovi spazi e allestimenti

Il MIC  riapre finalmente le sue porte sabato 8 maggio a tutti gli  appassionati di cinematografia. 

Per l'occasione ha messo a punto nuovi spazi e un allestimento da scoprire. Oltre alla sua sala cinematografica, sarà di nuovo disponibile anche l'area dedicata al Museo Interattivo del Cinema che, dopo 10 anni dall’inaugurazione, è stato ampliato e rinnovato nel suo allestimento.

L'obiettivo del restyling con nuovi spazi espositivi è quello di offrire percorsi sempre nuovi di avvicinamento al mondo del cinema e del suo linguaggio in continuo e rapido mutamento, in dialogo con le nuove tecnologie e le forme d’arte di tutti i tempi. L'allestimento dei nuovi spazi è stato affidato allo Studio Rossetti Brand Design di Milano.

La nuova ala consentirà di potenziare sia la parte delle storiche collezioni di Cineteca, sia quella interattiva, con nuove postazioni dedicate anche ai videogames. Con l’ampliamento attuato, il Museo può contare oltre 1.250 mq espositivi disposti su 3 livelli oltre alla sala cinema da 85 posti e alla terrazza attrezzata per le proiezioni e gli eventi open air.

Non solo cinema: spazio al gaming

Fin dalla sua apertura il MIC si è contraddistinto per la sua offerta interattiva e ora, con i nuovi spazi, si apre a un nuovo mondo: quello del gaming. Infatti la precisa volontà dei curatori è quella di porre al centro della visita museale l’esperienza del visitatore, con una nuova attenzione rivolta al mondo del gioco. 

Una nuova identità per Cineteca Milano 

Ogni segno è figlio del suo tempo, è il riflesso di un modo di vedere e di leggere il mondo in un dato periodo. Luigi Veronesi disegna l’identità visiva di Cineteca Milano nel 1947 ispirandosi a un cerchio interrotto da raggi visivi che partono dal centro della forma. Il risultato è raffinato e poetico, un segno con il quale Cineteca Milano ha rappresentato se stessa per molti anni. In piena era digitale, l’opera di Veronesi risente di un design certamente elegante ma poco adatto ai nuovi linguaggi e alla percezione alla quale siamo abituati. Ecco perché si è resa necessaria una revisione del design: raccogliere l’eredità ed evolverla.
“La revisione e nata dall’osservazione degli elementi costituenti del sistema visivo” – afferma Paolo Rossetti di Rossetti Brand Design. “Il simbolo ideato da Veronesi si basava su forme elementari come il cerchio e il triangolo. Abbiamo reinterpretato gli elementi geometrici affinché diventassero parte del nome Cineteca per un risultato semplice ed immediato”.

Le nuove sale 

Al piano terra, in continuità con l’esposizione e la collezione già esistente, sono state allestite due nuove sale: la Sala cinema e fotografia (per raccontare il rapporto complesso, il cosiddetto “falso movimento”, tra l’immagine fissa e quella in movimento) e la Sala esposizioni temporanee. 

Al primo piano troverà spazio la dimensione più esperienziale del percorso museale, destinata al pubblico più giovane e agli studenti, caratterizzata da un uso della luce e colori immersivi che potenziano l'esperienza delle postazioni interattive: la sala doppiaggio ed effetti sonori, la Sala musica e la Sala videogame. 

Eventi di Maggio al MIC

Qui puoi trovare l'elenco di alcuni eventi previsti per maggio: 

Sabato 8 e domenica 9 maggio (ingresso gratuito su prenotazione)
ore 15.30 Atari – Game Over
(Zak Penn, USA, 2014, 66’, v.o. inglese sott.it.)
La storia mai raccontata del gigante tecnologico degli anni Ottanta e del disastroso lancio del videogioco di E.T.
Il documentario racconta la storia di Atari, narrando come sia passata dall’essere la compagnia cresciuta più in fretta nella storia americana alla produzione del titolo E.T.: The Extra Terrestrial per Atari 2600, titolo che ha segnato la fine del successo dell’azienda, arrivata alla drastica scelta di seppellire migliaia di copie invendute del gioco in una discarica di Alamogordo, in Messico.
 
ore 17.30 Tempesta in un cranio
(Carlo Campogalliani, IT, 1921, 70′)
Accompagnamento musicale live al pianoforte
Il restauro del film è stato presentato alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone 2020 con un successo di pubblico e di critica notevoli. Una commedia italiana anarchica, quasi surreale, dove il timoroso rampollo di una ricca famiglia viene aiutato dagli amici a capire che le sue paure sull’ereditarietà della pazzia sono solo sciocchezze.
 
ore 19.30 Atari – Game Over replica
 
Da martedì 11 maggio
Retrospettiva dedicata a Graham Greene
Orari e titoli in definizione.
 
Da venerdì 14 maggio
Omaggio a Mariangela Melato

Per scoprire le mostre e le esposizioni temporanee e rimanere aggiornato sul programma di maggio visita il sito del MIC a questo link

  • NOTIZIE

scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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