Il brunch del Blue Note di Milano: la protesta pacifica del tempio del jazz

Pubblicato il 8 febbraio 2021 alle 18:12

Il brunch del Blue Note di Milano: la protesta pacifica del tempio del jazz

Pranzo sì, musica dal vivo no. Al locale di Via Borsieri un brunch insieme a grandi musicisti che, al posto che suonare, bevono e mangiano

Pranzo sì, musica dal vivo no. 
Dopo mesi di dpcm che vietano ogni forma di evento svolto in un luogo chiuso, il Blue Note di Milano rompe il silenzio e dà vita ad un brunch domenicale con musica dal vivo (finta) per protestare contro la misura "incoerente" che prevede la possibilità di far mangiare le persone all'interno dei locali ma che vieta la musica dal vivo. Una vera e propria protesta pacifica per mandare un segnale alle istituzioni e per  sottolineare l'incoerenza delle norme attuali, con l'hashtag #WeWantMusicBack.

Perché "finta?". Il brunch è stato organizzato nel pieno rispetto della normativa vigente. I musicisti, tutti senza strumenti, hanno presenziato sedendosi a tavola, esattamente come gli altri clienti. 

La protesta pacifica

Come da tradizione, il Blue Note ha riaperto le sue porte domenica 6 febbraio per accogliere tutti gli appassionati di buon cibo. In segno di protesta il locale ha invitato Sergio Cocchi, Michelangelo Decorato, Giovanni Falzone, Antonio Faraò, Claudio Fasoli, Paola Folli, Fiore Garcea, Luca Jurman, Lo Greco Bros, Folco Orselli, Pepe Ragonese, Antonio Zambrini, Attilio Zanchi e Nick the Nightfly e ha chiesto loro di sedere ai tavoli, senza strumenti. 

Ha spiegato Andrea de Micheli, AD e presidente di Casta Diva Group, holding proprietaria del locale: "Abbiamo voluto fare una protesta pacifica, legale e un po' dadaista per dimostrare come i musicisti possano salire sul palco per prendere un aperitivo ma se dovessero suonare sarebbero considerati untori." Continua Daniele Genovese, AD del Blue Note Milano: "Il cuore pulsante del Blue Note è il palco. Perché il nostro può essere utilizzato solo come sala da pranzo e non per il suo scopo principale?". 

Ecco il post di lancio dell'iniziativa #WeWantMusicBack: 

#WeWantMusicBack 📅 SABATO 6 FEBBRAIO il Blue Note riapre le porte per il brunch del weekend. Per rispettare le regole...

Pubblicato da Blue Note Milano su Venerdì 5 febbraio 2021



Photo Credits: Pagina facebook Blue Note

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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