Il vino si racconta: il ciclo di incontri (online) per comunicatori e appassionati

Pubblicato il 13 febbraio 2021 alle 07:12

Il vino si racconta: il ciclo di incontri (online) per comunicatori e appassionati

Un ciclo di 10 puntate rivolto a produttori di vino, operatori del settore, appassionati per raccontare al meglio il vino e stupire i lettori

Tre minuti a settimana possono aiutare a comunicare meglio il prodotto?
Ecco la domanda che si è posta Silvia Baratta, titolare di Gheusis e formatrice nel campo della comunicazione, che ha messo a punto un ciclo di dieci puntate rivolte a produttori di vino, operatori del settore, appassionati per raccontare al meglio il mondo del vino ed il prodotto. 
Un progetto composto da video di 3 minuti l’uno, disponibili gratuitamente sul canale Youtube

Come raccontare al meglio il vino oggi 

Le dieci puntate messe a punto da Silvia Baratta si propongono come un valido aiuto anche per tutti i comunicatori del mondo del vino e forniscono consigi e skill necessarie per svecchiare termini ormai troppo sentiti. Spesso, infatti, si utilizzano espressioni generiche  come  “tradizione e innovazione”, “qualità ed eccellenza” al posto che raccontare davvero cosa c'è dietro tali frasi fatte ormai fin troppo ascoltate e che, quindi, non catturano l'attenzione dell'ascoltatore. Ad esempio al posto che dire "tradizione e innovazione" si potrebbe parlare delle nuove tecniche utilizzate o del vitigno in sè, scendendo nei particolari e fornendo dettagli agli appassionati in ascolto.  L'obiettivo? Imparare a rendere davvero unico il messaggio e colpire così la mente del destinatario.

Il format: il public speaking del vino 

Con questo obiettivo nasce il format Il public speaking del vino. La stessa organizzatrice ed ideatrice Baretta ci spiega: "Ho pensato di studiare un modello agile, composto da video molto brevi e fruibili, da ascoltare dove si vuole, che offrono un concentrato di informazioni che ho selezionato in questi anni attingendo a neuroscienze, PNL, public speaking tradizionale, tecniche di persuasione e conoscenza del linguaggio del corpo." E continua: "L’idea è fornire degli spunti che permettano di valorizzare la propria identità senza cadere in stereotipi o concetti generici e astratti perché molto spesso, nel mio lavoro, ho riscontrato questa difficoltà. Nei miei corsi dico sempre che qualità, nel dizionario, significa “caratteristica, proprietà”, è quindi un contenitore che, se non viene riempito di elementi concreti, equivale ad una parola senza senso".

I temi affrontati 

I temi affrontati durante il corso sono:
- Le tre componenti della comunicazione
- Le parole giuste per colpire la memoria
- Il linguaggio del corpo
- Dare voce al vino
- Sviluppare l’empatia
- Gestire l’emozione
- Storytelling, questo sconosciuto
- L’utilizzo delle immagini
- Gestire le interviste
- I webinar 

Ecco il video di introduzione: 

 

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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