Il nuovo volto della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

Pubblicato il 15 febbraio 2021 alle 18:07

Il nuovo volto della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

Novità importanti per la Galleria Vittorio Emanuele II a Milano: tra teatro-cabaret, Urban Center, Sala dell'Orologio e Ex-Cobianchi

A Milano si respira un'aria di novità per uno dei luoghi storici e più caratteristici della città: Galleria Vittorio Emanuele II, il salotto meneghino. Il Comune ha messo a punto un percorso di valorizzazione economica della Galleria e ha individuato alcune unità vuote da tempo e da riportare all'utilizzo per il completo rilancio del complesso immobiliare.

Le novità in Galleria 

All'interno della Galleria Feltrinelli, storica firma della Galleria, lascerà 149 metri quadri del suo spazio. Al suo posto verrà istituito un teatro-cabaret ad opera del ristorante Savini e un nuovo spazio del Comune di Milano adibito ad Urban Center, un meeting point civico. 
Sempre il Comune ha messo a punto un bando per restaurare e riaprire al pubblico la Sala degli orologi che affaccia su piazza Duomo e l'ex Cobianchi. 

La Sala dell'Orologio: una stanza segreta che custodiva "il tempo" di Milano

Base d'asta 490 mila euro all'anno di affitto, più i costi dei lavori necessari per farla tornare in vita e quelli necessari per costruire un ascensore esterno. Ecco l'oggetto del bando rivolto a privati messo a punto dal Comune per ridare vita ad un luogo storico e affascinante della città. Si tratta della Sala dell'Orologio che sovrasta la Galleria Vittorio Emanuele II e che, fino agli anni '30 era la cabina di regia degli orologi Milano (circa 300) che si sincronizzavano con un meccanismo all'avangiardia attraverso impulsi elettrici. L'idea del Comune? Trovare un nuovo "inquilino" a questo luogo magico. La sala comprende anche una terrazza panoramica e conta 1.860 metri quadrati in tutto. 
Un luogo storico che, si spera, possa tornare ad essere ammirato dalla città: secondo il bando rivolto ai privati il Comune potrà comunque utilizzare la sala a scopo convegnistico e di rappresentanza per 50 giornate l'anno.

Una nuova vita anche per l'Ex-Cobianchi

Un altro spazio al centro delle opere di recupero del Comune di Milano è quello di oltre mille metri quadrati del Cobianchi, l'ex Albergo Diurno. Per il suo recupero impiantistico e restaurativo (anche degli interni storici) il Comune ha stimato una somma di 1,8 milioni di euro ed ha predisposto un canone annuo di 200mila euro.

Photo Credits: Wikipedia 

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scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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