​Il 13 maggio si festeggia il World Cocktail Day, uomo avvisato…

Pubblicato il 11 maggio 2022 alle 12:30

​Il 13 maggio si festeggia il World Cocktail Day, uomo avvisato…

Una giornata per fare il punto, e provare, i nuovi trend della mixology.

Ebbene sì, il brindisi è d’obbligo, il momento aperitivo, anche… La ricorrenza nasce in ricordo della data di pubblicazione della prima definizione di cocktail, che risale al 13 maggio 1806: il tabloid di New York "The Balance and Columbian Repository" descrisse un cocktail come "un liquore stimolante, composto da aromi di qualsiasi tipo, zucchero, acqua e amari".

Ricette identitarie 

Oggi sempre di più la mixology volge lo sguardo al territorio e all'identità. In Italia prevalgono gli omaggi al mediterraneo, dove sono protagonisti ingredienti tipici come il limone Sfusato, eccellenza della Costa d'Amalfi, il latte di mandorla, il pistacchio, il bergamotto. No, non siamo più fermi al classico Spritz. 

E per il futuro?

Il ghiaccio si è rotto proprio durante la pandemia e da necessità, virtù: "Con il lockdown - dichiara Mattia Pastori, mixologist e imprenditore del beverage - l'offerta di questo settore è cresciuta, è diventata più competitiva e di conseguenza il prodotto medio è più alto. Nel futuro mi immagino che l'incremento continuerà e sarà sempre più connesso alle proposte di bar, ristoranti e hotel. I clienti acquisteranno cocktail in bottiglia con la cena delivery, li porteranno a casa dopo un aperitivo e il turista li sceglierà come gift al pari di una bottiglia di vino".


Foto credit della Venice Cocktail Week

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scritto da:

Maggie Ferrari

I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.

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