Ha la calma imperturbabile di chi è sereno e sa di essere al posto giusto. Alvise, giovane veneziano DOC, si illumina quando parla del suo lavoro. E come dargli torto: circondato dalla natura, a due passi da casa, gestisce la caffetteria della Serra con cura e passione. Qui tutti lo conoscono. I castellani apprezzano la rinascita di questi spazi e i moltissimi eventi aperti alla cittadinanza ospitati qui. Quando i turisti colgono l’unicità di questo luogo (quasi sempre), Alvise è contento, ci tiene; se sono distratti, sarà per la prossima volta.
La Serra dei Giardini è il suo habitat naturale, si nota subito, così come lo è Venezia.
Venezia: la ami o hai mai pensato di andartene?
“E’ la mia città. Sono cresciuto qui, a Castello. Io e la mia ragazza siamo nati sull’acqua, non c’entriamo niente con la terraferma. Mi piace moltissimo questa zona che è tanto turistica durante la Biennale quanto residenziale quando non c’è”. L’aria di Venezia, quella vera, fa proprio questo effetto. “Se invece dovessi scegliere un’altra zona di Venezia dove abitare sceglierei la Misericordia. E’ una parte della città ancora tranquilla, ma allo stesso tempo piena di vita e locali”.
Cos’è per te la Serra?
“La Serra è un recettore di energie positive. Lavorare qui ha qualcosa di speciale. La mattina, quando ti alzi, sei contento di venire qui, mai scazzato” dice mentre gli occhi iniziano a sorridergli. Poi, allungando lo sguardo al di là delle luminosissime vetrate, scrutando il giardino davanti al locale, prosegue: “Ci sono sempre stimoli nuovi, sarebbe un peccato non fare questo lavoro. La Serra ti entra nel cuore”.
Cosa ti piace del tuo lavoro?
“Mi piace cercare e scegliere prodotti sempre nuovi. Negli anni abbiamo imparato a selezionare con cura prodotti di qualità. E’ inutile proporre un’offerta troppo ampia trascurando la bontà degli ingredienti. Meglio avere poca roba, ma appetitosa, che tanta di basso livello. Pensate alle nostre torte, dolci o salate: sono semplicemente invitanti”.
Cosa fai quando non sei qui?
“In realtà non ho molto tempo libero. Con la mia fidanzata Marta abbiamo aperto All In Dance, un negozio di articoli per la danza proprio qui in Via Garibaldi”. Qui, allo stesso momento, da un guizzo felice dello sguardo, traspare l’amore per la propria città, per l’arte (e per la sua ragazza). “E’ l’unico negozio di questo tipo in zona” dice con orgoglio. “Ma per rilassarmi mi piace giocare a calciotto”.
E quando sei in vacanza?
“Anche in vacanza cerco sempre qualcosa di particolare. Abbiamo così tante cose da scoprire qui in Italia. Mi piace visitare le nostre città d’arte, le chiese, i musei e i monumenti. Ho fatto il liceo artistico e sono molto legato a tutte queste bellezze fuori dal comune”.
Converserebbe ancora molto e volentieri Alvise, la timidezza iniziale dissolta dal racconto delle cose che per lui sono più importanti, tutte qui a portata di mano. Ma il lavoro chiama, la sala è piena e il soppalco è un’officina laboriosa di composizione floreale. E’ proprio vero, per Alvise lavorare qui è stato “un segno del destino”.
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Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.
Via Giuseppe Garibaldi 1254, Venezia (VE)