I giardini segreti più belli di Roma che non tutti conoscono

Pubblicato il 16 aprile 2018

I giardini segreti più belli di Roma che non tutti conoscono

Chi pensa che Roma sia solo traffico, smog e maestosi monumenti in bella vista sempre con una fila di visitatori al seguito, si sbaglia di grosso, perché nella Città eterna si nascondono degli angoli magici, dei veri e propri paradisi terrestri, oasi di pace spesso nascoste e conosciute da pochi, nei quali vale la pena andare almeno una volta nella vita. Roma è piena di giardini segreti, di spazi verdi da togliere il fiato, di roseti, pergolati, viali e labirinti, di locali immersi in parchi mozzafiato, che rappresentano l’altra faccia della Capitale, quella che non ti aspetti. Oggi ti porto alla scoperta di alcuni dei giardini segreti più belli di Roma.

Il parco di Villa Sanna

A Pomezia, poco fuori dalle mura di Roma, si trova Villa Sanna, una villa per ricevimenti un po’ diversa dalle solite. Se dalla strada, vedrai solo delle lunghe mura, infatti, al suo interno potrai perderti in un meraviglioso parco e in un mix di colori e sfumature da togliere il fiato. La location, nata come parco fotografico e divenuta in seguito villa per matrimoni o per altri importanti banchetti, vanta ettari di verde, con laghetti, torri, piscine, archi colorati. Alberi da frutto e cascate di fiori profumati. Ti sembrerà di vivere una favola e di non stare a due passi dal traffico di via Pontina.
Villa Sanna, Campo jemini, via Mar Libico, Pomezia - Roma

Il Cortile interno di Palazzo Colonna

Tra i più bei palazzi nobiliari privati di Roma, Palazzo Colonna è una chicca un po' fuori dalle classiche guide, ma da conoscere assolutamente. Incastrato tra Piazza Santi Apostoli, piazza della Pillotta e via 24 maggio, Palazzo Colonna occupa un'area di quasi un'ettaro, diventando così il palazzo nobiliare più grande della città. In stile barocco, conservato perfettamente, il palazzo ospita la magnifica Galleria Colonna e, nascosto, ecco uno dei giardini segreti più belli di Roma, il Giardino Colonna sul Quirinale: ovviamente, la visita è d'obbligo. Palazzo e giardino sono aperti alle visite il sabato mattina e, gli altri giorni, su prenotazione.
Palazzo Colonna, Ingresso da via della Pilotta, 17. Info: 066784350.

Il giardino nascosto de La Limonaia

All’interno di Villa Torlonia, una delle ville storiche più belle delle Capitale, c’è un ristorante pizzeria immerso nel verde e che vanta un giardino che non puoi perderti: sto parlando de La Limonaia, un locale immerso in una cornice davvero stupefacente, che, dalla primavera in poi, apre il giardino esterno, direttamente sui giardini all’inglese della villa. Se non sei un tipo da picnic e preferisci mangiare al tavolo, servito, ma sogni comunque di poterlo fare in un giardino da sogno, La Limonaia è il posto che fa per te.

Il Roseto comunale di Roma 

La primavara è il periodo magico per addentrarsi in questa chicca romana: ovvero quando tutti i fiori sono sbocciati. La zona è quella dell'Aventino, il giardino segreto di cui ti sto parlando è il Roseto Comunale di Roma: con oltre un migliaio di specie diverse, il giardino botanico più grande al mondo tutto dedicato alla rosa. E' maggio il periodo più consigliato per la visita: una meraviglia, tripudio di colori e profumi difficile da dimenticare. Non solo, da qui si può godere di una magnifica vista sul Palatino e su Circo Massimo. 
Roseto Comunale - Via di Valle Murcia, 6/Clivo dei Publicii, 3 - Aperto dal 21 aprile al 17 giugno, dalle 8.30 alle 19.30 (chiuso il 19 maggio) Info: 065746810. 

 

Giardini segreti di Villa Borghese

In una delle ville più frequentate di Roma si nascondono degli imperdibili giardini nascosti, sto parlando dei giardini segreti di Villa Borghese, il giardino della Meridiana, il Parterre e il giardino segreto di Tramontana, recentemente riaperto al pubblico. Questi giardini, adiacenti alla Galleria borghese sono un tripudio di verde e di fiori. A rendere tanto belli i giardini della Galleria Borghese fu il Cardinale Scipione Caffarelli Borghese, nipote di Camillo Borghese, e il giardiniere Domenico Savini da Montepuciano. E con una cura meticolosa, quei giardini sono un patrimonio che ancora oggi Roma può vantare. Se sei amante dei tulipani, poi, è il giardino nascosto della Meridiana quello che non puoi proprio perdere, perché qui sono piantate delle rarissime specie di tulipani (Duc van THole Rose, Scarlet, Violet, Lac van Rijin, Van de Neck, Wapen van Laiden) da ammirare a bocca aperta. I giardini sono visitabili tutti i giorni tranne sabato e domenica (ad eccezione di agosto) su prenotazione tel. 065817727 oppure direttamente tramite il sito del Dipartimento Ambiente

Bosco Parrasio

Un giardino altrettanto magico, ma più boscoso e idilliaco, è quello del Bosco Parrasio, antica sede dell’Arcadia e oggi residenza della famiglia di Franco Carraro. Un terreno boscoso alle pendici del Gianicolo, con vista sulla città eterna, a metà tra il giardino di Palazzo Riario e il Convento dei Padri Minori Riformati di San Pietro in Montorio (dove oggi ha sede l’Accademia di Spagna delle belle Arti). Dopo essere stato di proprietà degli arcadi, il Bosco Parrasio è stato concesso in affitto a privati e, attualmente, è possibile accedervi, in gruppo o singolarmente, solamente inviando una richiesta specifica e motivata al Custode generale dell’Arcadia (info@accademiadellarcadia.it).

Villa Wonkosky

Villa Wonkosky è la residenza capitolina dell’ambasciatore britannico ed è qui che si trova un altro giardino nascosto e archeologico di Roma. Un’oasi verde poco distante dalla basilica di San Giovanni, che conserva al suo interno statue di età imperiale, sarcofagi e frammenti a basso rilievo, elementi architettonici e un lungo museo delle serre, il tutto a completare la ricca e famosa collezione Wonkosky che, in tutto, è formata da 350 reperti risalenti al periodo compreso tra il I secolo avanti Cristo e il III secolo dopo Cristo, appartenente alla principessa russa Zenaida Wolkonsky.

Il giardino Aldobrandini

A due passi da piazza del Quirinale, racchiuso da possenti muraglioni, si nasconde il giardino pensile di villa Aldobrandini; per accedervi bisogna entrare dal lato di via Mazzarino, sostenendo prima una ripida ed impegnativa scalinata. La storia di Villa Aldobrandini e del suo giardino nascosto hanno un suo fascino sin dall’inizio, quando, nel 1566, monsignor Giulio Vitelli acquistò una villa con un giardino segreto e un parco che arrivava fino all’allora palazzo del cardinale Scipione Borghese (successivamente palazzo Pallavicini Rospiglioni. Nel 1600 la villa è stata venduta a Clemente VIII e da questo al nipote cardinale Pietro Aldobrandini. Fu lui a commissionare i lavori per l’abbellimento della villa e per la cura del giardino con alberi, viali, statue, vasi, fontane presenti ancora oggi. Bello e curato in ogni minimo dettaglio, il giardino Aldobrandini è un angolo di paradiso a due passi da alcune delle vie più frequentate del centro di Roma.

Giardino giapponese

Se non ne sei a conoscenza, a Roma si trova l’Istituto di Cultura Giapponese, centro della cultura nipponica realizzato nel 1962 e primo del genere ad essere stato costruito al di fuori del Giappone. Proprio adiacente al palazzo dell’Istituto, si trova uno dei giardini nascosti più affascinanti della Capitale, il giardino giapponese. Si tratta di un tipico giardino con laghetto, circondato dal verde e caratterizzato da cascate e da una tradizionale lampada di pietra. Un’area verde curata meticolosamente, visitabile solo in rare occasioni e con visite guidate organizzate. Un angolo nascosto di Roma che, amanti del Giappone e non, dovrebbero assolutamente visitare. Un’oasi di pace, per dimenticare, almeno per un po’, il traffico della Capitale. Le visite sono possibili, solo previa prenotazone, il martedì, giovedì, venerdì e il sabato (quando l'istituto è aperto) tel. 0694844655

Il giardino degli aranci

Più che di un giardino nascosto, in questo caso è preferibile parlare di un giardino fiabesco, romantico, magico ed unico nel suo genere, dove sembra che tutto si fermi. Sto parlando del parco Savello, più noto come giardino degli aranci per il gran numero di aranci amari presenti in questa area verde. Un parco romano, sito sul colle Aventino, nel rione Ripa, di 7800 metri quadrati, conosciuto anche come il giardino degli innamorati. Un posto panoramico con vista sulla città, a pochi passi dal buco della serratura più famoso del mondo, quello dal quale si può ammirare la cupola di San Pietro. E' possibile visitaro da ottobre a febbraio (7.00-18.00), marzo e settembre (7.00-20.00) e da aprile ad agosto (7.00-21.00) 

Se vuoi scoprire altri interessanti spazi verdi, anche fuori dalla Capitale, ecco altri 10 giardini molto belli da visitgare in primavera.

Foto di copertina di genteinviaggio.it


 

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scritto da:

Francesca Demirgian

Giornalista, blogger, ma soprattutto sognatrice. Amante dei libri, del web, delle tendenze, delle sfide e della vita in tutte le sue sfaccettature. Il primo articolo l'ho scritto a 18 anni, era solo l'inizio di un entusiasmante viaggio che mi avrebbe portato dalla letteratura, alla cronaca, dalla cultura al lifestyle a 360 gradi, facendomi scoprire che ogni momento della mia giornata può essere uno spunto per iniziare a scrivere.

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