Giancarlo Santoro e i migliori cocktail di Hard Rock Cafe Venezia

Pubblicato il 13 luglio 2018

Giancarlo Santoro e i migliori cocktail di Hard Rock Cafe Venezia

Sembra quasi timido Giancarlo, ma il pensiero evapora in un secondo non appena lo vedi preparare dietro al bancone di Hard Rock Cafe deliziosi cocktail. Con mano ferma - e spesso acrobatica (per farti un’idea puoi leggere questo articolo) - Giancarlo è Bartender e Bar Supervisor del locale affacciato su Bacino Orseolo. Per rompere il ghiaccio mi blandisce subito con un rinfrescante e analcolico drink a base di fragole, decorato con foglie di basilico verdissime. Cominciamo con il piede giusto.

Ciao Giancarlo, come ti sei avvicinato a questo mestiere?

Ho iniziato facendo la stagione a Jesolo, ma in realtà ho fatto molta gavetta, anche in giro per l’Europa. Poi sono venuto all’Hard Rock Cafe, come cliente, e ho visto i barman che si divertivano lavorando…

È quello che ti piace di HRC?

Quando sono arrivato qui mi hanno chiesto di manifestare quello che sono, di dare spazio alla mia personalità. Ho imparato molto e avuto la possibilità di crescere, non solo professionalmente. Poi il contatto diretto con il cliente è sempre stimolante.

Hai potuto conoscere anche altre realtà di Hard Rock Cafe?

È un’altra cosa bella del mio mestiere: Hard Rock Cafe ti dà la possibilità di viaggiare, anche per seguire l’apertura di nuovi locali facendo da insegnante ai i nuovi arrivati. Ricordo un’esperienza molto bella in Belgio.

Sono “preparati” i vostri clienti?

Spesso i clienti che arrivano da Hard Rock Cafe, sia stranieri che veneziani, sanno già quale cocktail ordinare. I cavalli di battaglia di HRC, i signature disponibili in tutto il mondo, gli standard che rappresentano il brand come l'Hurricane, sono sempre richiestissimi. Poi però ci sono anche i cocktail disponibili solo per un periodo limitato di tempo…

Parlami dei Cocktail LTO (Limited Time Only) di quest’estate.

Per l’estate 2018 abbiamo in listino sei nuovi drink, compresi due analcolici, perfetti per rinfrescare l’atmosfera. Per esempio: il Passion Fruit Mai Tai, un classico Tiki, inventato negli anni ’40 in California e decorato con un’orchidea o il Mango Ginger Moijto con una fusione di rum Bacardi Superior e Gold e condito con birra allo zenzero oppure la Southern Style Lemonade con menta fresca e anguria.

Se dovessi sceglierne uno per te?

Il mio gusto personale va in direzione dei drink un po’ più secchi, quindi mi orienterei sul Rockin’ Fresh Rita - Sorrido e scambio uno sguardo di approvazione con Giancarlo, fiero di avere già testato questo drink in occasione del debutto esclusivo per il Cinco de Mayo.

Cosa ti piace di Venezia?

Sono ciociaro e provengo da una realtà molto diversa ma, in fondo, di posti come questo non ce ne sono altri.  Venezia è una città particolare, con vantaggi e svantaggi. Mi piace tantissimo spostarmi a piedi, scoprire qualche angolo inesplorato dell’isola, anche se nel tempo libero ci sta anche qualche bella partita a calcetto.

Quando giri Venezia, che cocktail cerchi?

Devo dire che qui a Venezia più che altro mi piace bere vino per scoprire etichette che raccontino le peculiarità di questo straordinario territorio. Per fortuna ci sono molti bàcari e osterie che offrono una buona scelta.

Anche HRC ha una particolare e sempre più alta attenzione per il prodotto.

È vero, cerchiamo di migliorare costantemente la selezione dei prodotti che usiamo sia in cucina che nella preparazione di drink e cocktail. Manteniamo sempre alta la qualità e offriamo al cliente sempre più la possibilità di personalizzare i cocktail e i drink  con una selezione sempre più sofisticata.

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scritto da:

Giacomo Pistolato

Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.

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