Un nuova gestione e un nuovissimo (e bellissimo) look - ma anche il ritorno di un volto noto in cucina, quello di Fabio Pinton - per un locale che in pochi anni di attività ha saputo ritagliarsi un posto nel cuore dei padovani tutti perché che tu sia un bimbo o un adulto, ad un burger succulento non puoi certo dire di no, opzione vegana compresa! Fatti di Luppolo è finalmente tornato.

Il locale di design realizzato con un occhio alla sostenibilità 


Non sappiamo se sia stato per fare “team building”, per piacere di farlo o per qualche malsana perversione che dice che se non fai fatica, poi godi solo a metà. A prescindere da questo però, il risultato del locale è veramente incredibile e d’impatto, soprattutto se si pensa che è stato pressoché lo stesso staff a realizzarlo, recuperando quanti più materiali di scarto possibili (tetto del pollaio di uno zio compreso, oggi divenuto copertura del bancone).

Un lavoro mastodontico, che ha rivisto il rinnovamento di quasi tutto, dagli esterni agli interni, passando per le sedute, i muri, i complementi d’arredo e poi anche loro: i bagni. Qui è stato espressamente chiesto di non spoilerare molto ma, e c’è un ma, il consiglio che ci è stato detto di dare è di farci una capatina alla prima occasione! Noi che li abbiamo visti beh, garantiamo: sono pazzeschi e unici. Il locale è molto ampio, con circa 140 coperti tra interni e esterni dove è presente una veranda che viene aperta d’estate e riscaldata d’inverno.

Nuovo look per un nuovo e succulento menù


Rovagnati per gli affettati, Bertin Paolo e il suo “Dal grano al pane” per il pane appunto e Macelleria Beghin per gli hamburger di Chianina IGP. Questa la premessa del nuovo menù, ma anche della nuova linea di Fatti di Luppolo che vuole fare sì hamburger divertenti e giocosi, ma senza lesinare sulla qualità che - parola di chef Pinton “deve essere altissima".

I burger preferiti? Il “Maialone” con pane buns, hamburger, bocconcini di pulled pork fritti, formaggio cheddar, misticanza e maionese affumicata ma anche il “Mene” con pane buns, hamburger, jalapenos, cheddar, spianata calabra e tabasco o il “Cipollino” con pane buns, hamburger, formaggio Asiago dop, pancetta affumicata arrotolata, anelli di cipolla fritti con pastella alla birra, pomodorini, misticanza e maionese affumicata. Hai l’acquolina? Tutto regolare.


Ps. Oltre al canonico menù qui vi sono sempre alcuni fuori menù che possono dipendere magari da un particolare film in uscita, dalla stagionalità di un prodotto o da un evento.

Sempre presente una opzione vegana e pane senza glutine ma tutti i panini possono essere rivisitati per divenire vegani e/o vegetariani.

Non solo burger… 


Ma anche frittini fatti a regola d’arte (pulled pork fritto, jalapenos, mozzarelline in stick panate con mozzarella di bufala; pinze romane (la preferita quella “Bolognese” con la mortadella) e qualche dolcino: mini buns alla Nutella con pallina di gelato alla vaniglia su tutti. Molte di più le salse presenti al locale ad oggi. 

Non è finita qui però, perchè oltre alla birra artigianale c’è una grande novità: il gin!


Qui c’è da sempre una grandissima attenzione a tema birrette che sono sempre artigianali e sempre molto ricercate. La rotazione non è infinita ma ben presente, come ben presenti sono le birre alla spina (sette, di cui due nuove fisse), in bottiglia e in lattina per un totale di circa 65 referenze. Con la nuova gestione si è deciso di dare una forte spinta anche alla presenza di etichette rinomate e mai banali di gin che ben si sposano per il momento dell’aperitivo, del dopo cena o, perchè no, pure della cena stessa. Dai floreali ai fruttati passando per balsamici, speziati e secchi hai solo l’imbarazzo della scelta. 

È finita qui? Certo che no. Per i veri amanti del gin c’è anche lui, il “Gingin” il panino con pane buns, hamburger, prosciutto cotto di Praga affumicato, gin, formaggio Asiago dop, misticanza e salsa al mango. Una bomba!


Il locale ha realizzato in collaborazione con Tripstillery la propria bottiglia di gin - già oggi disponibile al locale - si chiama HOP’S 001, a base di ginepro, luppolo Amarillo, banana, liquirizia, cassia, giaggiolo, arancia dolce, pompelmo e coriandolo. Il prodotto perfetto per coniugare il loro amore per la birra e la passione per il gin. 

Aperti anche ad aperitivo, sia chiaro! 


La carne al fuoco è tanta ed ora che i ragazzi si stanno finalmente assestando stanno iniziando a costruire un menù pensato ad hoc per l’aperitivo, momento che diverrà cardine per il locale Nel frattempo un gin&tonic e un mini burger (o ancor meglio un tris di mini burger) direi che ci sta tutta, no? 

Il locale è sempre disponibile per eventi privati come feste di compleanno, feste di laurea o ricevimenti aziendali previa la prenotazione. Prenotazione fortemente consigliata, quasi obbligatoria durante il weekend.

Fatti di Luppolo
Via Stefano Breda, 26L - Limena (PD) 
Tel. 3516467411










 

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