Abbiamo provato un aperitivo in centro a Padova con una focaccia deliziosa preparata con amore ogni giorno e con vini da urlo!

Non appena arrivo Da Prette l'impressione è che si tratti di un ambiente assolutamente giovane e informale, fresco, frizzante ed è proprio il titolare, Andrea Baracco che mi racconta che ieri c'è stato un evento che lo ha tenuto sveglio fino alle due di notte. Nulla di programmato, semplicemente un gruppo di amici che si era dato appuntamento in locale per un venerdì sera di puro relax. E' da questi piccoli segnali che capisco che Da Prette è il locale perfetto praticamente per tutti: basta infatti guardarsi attorno per vedere quanto è diversa la clientela che si trova qui per l'ora dell'aperitivo. 

In realtà, devo essere sincera, ho barato perché si tratta di un aperitivo a metà mattinata, motivo per cui attorno a me ci sono studenti che stanno ancora preparando qualche presentazione powerpoint e li trovi lì, con il loro cappuccino e la loro brioche mentre Andrea mi dice che a breve arriveranno anche i primi lavoratori in pausa pranzo.
Ecco, forse proprio questa è una delle novità di Prette con il “Panze-rotto”, ovvero un panzerotto leggermente più grande rispetto a quelli normalmente serviti al banco e accompagnato da patate al forno e insalata, da farcire con affettati, formaggi e ingredienti di stagione. L’idea di Prette è quella di proporre una pausa pranzo rilassata, in cui anche un pranzo veloce può essere gustoso e salutare. 

Ho chiesto ad Andrea come si svolge la giornata in un locale che è aperto sette giorni su sette, dalla mattina fino alla sera. Andrea mi spiega che, dopo aver servito le colazioni dalle undici, si passa alle preparazioni salate come i croissant salati, la focaccia, la pizza in teglia e ovviamente gli immancabili panzerotti. Tra le novità nella giornata tipo Da Prette c’è sicuramente l'aperitivo. Se è vero, come mi dice lo stesso Andrea, che non mancano le alternative a Padova (soprattutto in centro) per poter fare aperitivo, l'idea è quella di creare un piccolo ritrovo per giovani universitari (ma non soltanto), in cui potersi gustare le preparazioni salate che vengono ogni giorno pensate e preparate da Valentina, socia e compagna di Andrea, mente creativa nel laboratorio Da Prette.

La formula per l’aperitivo, in realtà, è abbastanza semplice. Uno spritz o un calice di vino, affettati e focaccia fresca, servita tiepida e deliziosa, in linea con quello che è lo stile di questo locale: un ritrovo in cui ogni cosa viene preparata a regola d'arte, senza nulla di artificiale, dove trovarti con gli amici per bere un buon calice di vino o uno spritz fatto bene e mangiare qualcosa di sfizioso, diverso dei prodotti industriali perché qui di industriale non c'è proprio nulla. Tutta la selezione, sia dolce che salata, viene preparata giornalimente e soltanto con le materie prime migliori disponibili sul mercato. A questo proposito, Andrea mi fa sorridere quando mi dice che Valentina prepara i suoi dolci soltanto con burro francese, decisamente più difficile da reperire ma in grado di regalare quel tocco in più ad ogni preparazione. Proviamo, quindi, la proposta aperitivo Da Prette e posso dirti che già al primo sguardo mi viene l'acquolina in bocca. La focaccia arriva al tavolo tiepida e profumata, è dorata e casereccia e ti accorgerai già dal colore che non ha nulla a che vedere con un prodotto industriale. Mi piace questa focaccia che contrasta con il sapido del crudo ma mi piace ancora di più come si lascia avvolgere dalla mortadella, così saporita. 

Come spesso accade per i prodotti davvero di qualità, la farcitura non copre il sapore della focaccia che si lascia apprezzare perché rimane calda e avvolgente, con il suo olio sopra che la rende unta al punto giusto, elastica ma non collosa. La farcitura che ho scelto è con salmone, pomodori secchi e rucola che fa subito estate e vacanze al mare. Anche in questo caso, il gusto è abbastanza delicato ma questo tocco dato dal pomodoro secco ti dà la svolta. Fai attenzione però a non affezionarti troppo alle mie descrizioni perché la focaccia potrai trovarla sempre ma a cambiare sarà la farcitura perché, proprio dal momento che si lavora con ingredienti sempre freschi, non è detto che ciò che è reperibile oggi lo sia anche domani o con l'arrivo dei primi caldi. 

Ho la fortuna di avere al tavolo con me Andrea e di conoscere anche Valentina. Sono loro che mi raccontano come dietro ogni prodotto ci sono settimane o addirittura mesi di ricerca per cercare di ottenere il prodotto perfetto: in questo modo, anche una semplice pizza margherita diventa un vero capolavoro. Si, lo so cosa starai pensando: com'è che si fa la differenza quando si prepara una pizza? Ecco che ti rispondo subito. La pizza Da Prette è fatta con la biga, così da avere un impasto ultra digeribile e, dal momento che non si tratta di una pizza tonda ma una pizza in teglia, c'è bisogno di una certa struttura per poter mantenere intatta qualità della materia prima ed esaltare al meglio quelli che saranno poi i diversi condimenti. Io, come ormai saprai, preferisco sempre assaggiare le pizze più semplici quando mi trovo fuori e non esagero se ti dico che assaggiando la pizza Da Prette ho letteralmente chiuso gli occhi per gustarmela al meglio. 

Quello di Andrea e Valentina non è perfezionismo ma proprio una voglia di fare bene: è impossibile che tutto sia perfetto, dal momento che le variabili in una giornata di lavoro sono davvero tante e avere degli orari di apertura prolungati (oltre a dover gestire tante persone tra lo staff e la cucina!) aumenta il rischio di sbagliare ma aumenta anche la possibilità di fare centro e conquistare anche i palati più esigenti. Ti ho convinto? Sono sicura di si: ci vediamo Da Prette!