Ci sono delle location super scenografiche per una cena a Milano

A Milano non c’è il mare e purtroppo neanche il lago. Quindi se penso ad una cena scenografica, in un posto che sia per qualche motivo molto figo, non posso certo cercare la vista acqua. Ma, tutto sommato, chissenefrega. A Milano ci sono lo stesso dei posti che sono spettacolari per una cena perché offrono una location scenografica che in qualche modo già vale il prezzo della cena. Poi, certo, si deve anche mangiare bene perché sennò poi si va via insoddisfatti. Ma vuoi mettere una cena con vista, in terrazza o con uno spettacolo annesso, che renda la location così suggestiva che ti senti già nell’effetto “wow” ancora prima di portare alla bocca il primo boccone. Facciamo un giro, quindi, in questi locali di Milano per una cena scenografica al termine della quale sarà assolutamente impossibile uscire nell’indifferenza della banalità.

A Soupra

Iniziamo da qui perché è  molto figo anche il nome del quartiere. Dai, mica non sai dove siamo. Ma a SOUth of PRAda, ossia il quartiere a sud della Fondazione Prada. Qui la scenografia è quella degli showroom della moda che aprono in continuazione, rendendo la zona tra le più frizzanti, anche dal punto di vista immobiliare, della metropoli. Se vogliamo farci un giro nelle location più scenografiche per una cena, partiamo dal Bar Luce, proprio dentro la Fondazione Prada. La scenografia è quella di un film di Wes Anderson, famoso regista che qui ha curato il design. Non è un ristorante, certo, ma un bar così particolare che lo possiamo sfruttare per una cena dove badare più a quello che c’è intorno e meno a quello che sta nel piatto. Basta tenere a portata di mano lo smartphone per i selfie di turno, come se fossimo in una scena di Grand Budapest Hotel. 
Bar Luce - largo Isarco 2, Milano - tel. 0256814858

In Centro

Nella fondazione 

La scenografia può anche essere verde. Quella delle piante e dei giardini di via Palestro, a due passi dal Duomo. LùBar è un salottino che unisce l’arte della galleria con il cibo siciliano. L’atmosfera è molto settecentesca, suggestiva sia all’interno nel giardino che torna buono anche d’inverno, ma pure fuori, sui tavolini con vista GAM (Galleria d’Arte Moderna). Il cortile è fiabesco e scenografico, proprio con accanto la Villa Reale. Il bistrot è aperto da colazione fino alla cena, l’ambientazione è da favola. Ah, lo abbiamo già detto.
LùBar - via Palestro 16, Milano - tel. 0283527769

Tra gli acrobati

A Cordusio dal 2019 c’è Otivm. Si inizia cenando e si finisce in mezzo a uno spettacolo di mangiafuoco ed acrobati. Se stai cercando una cena scenografica, ecco qui l’aspetto scenico di certo non manca. Il locale è pensato proprio per staccare la mente e divertirsi in uno show dinner assolutamente ricercato. Ottima proposta culinaria ma anche una lista di drink interessante. Gli show prevedono, durante la cena, musica, intrattenimento e la presenza di performers internazionali. I complementi d’arredo rimandano al design metafisico e raffinato e giocano con le luci che riescono scenograficamente a cambiare completamente la location.
Otivm - via Santa Maria Segreta 5, Milano - tel. 0282785398

Guardando il Duomo

Una cena con le guglie dei Duomo sotto gli occhi? Da Giacomo Arengario, nel Museo del Novecento, l’atmosfera è molto romantica ma la vista si perde nella bellezza senza tempo del Duomo. Il menu strizza l’occhio ai tanti turisti che passano di qui, privilegiando proposte internazionali. Ma lo sguardo vola sulla Galleria che, di sera, è ancora più affascinante.
Giacomo Arengario - via Guglielmo Marconi 1, Milano - tel. 0272093814

In giro

Sul tram

Tra le cena scenografiche, come non mettere quella sul tram mentre sullo sfondo passano le strade principali di Milano? Si può prenotare l’intero tram ristorante, ATMosfera, che può ospitare fino a 24 commensali, a pranzo ma anche a cena. Il servizio parte tra le 20 e le 20.30 e dura circa due ore e mezzo. Si parte da Piazza Castello, e durante la cena si percorre un tragitto alla scoperta dei luoghi più suggestivi e scenografici di Milano, tra Arco della Pace, Porta Nuova e Bosco Verticale. Ma anche passando per il Duomo fino alla Darsena. I menu sono a base di carne, pesce oppure c’è anche la versione vegetariana. Si può prenotare anche in due, per una insolita cena romantica itinerante.
ATMosfera - atmosfera@atm.it

In Porta Romana

Al riad

Una cena da Mille e una notte? L’impatto scenografico di certo non manca allo Riad Yacout, ci spostiamo in via Cadore 25, in Porta Romana, dove si respira un’area da fiaba orientale. Vetri colorati, pavimento e pareti decorate, lampadari a mosaico. Insomma, sfarzo ed eleganza si fondono per creare una location dal sapore orientale ed esclusivo. Durante le cene iniziano gli spettacoli come quello della danza del ventre con le ballerine che possono coinvolgere anche i commensali. Tutto molto scenografico. Siamo a Milano ma pare di stare in qualche posto lontano ed esotico.
Riad Yacout - via Cadore 25, Milano - tel. 025462230

In Tortona

In giardino

Il meglio lo tira fuori con la bella stagione. Il giardino è uno spettacolo, tra fiori ed esplosioni di verde. Al Fresco, siamo in zona Tortona, la scenografia è quella dello spettacolo della natura, da godersi seduto in uno dei tavolini all’aperto. Nella carta ci sono i rigatoni con cacio e pepe nero e guanciale croccante, ma anche una tartare di tonno rosso e Guacamole piccantina, un polpo arrosto con scarola strozzata e salsa Yuzu ma anche una costoletta di vitello alla milanese cotta in padella con burro chiarificato e patatine chips e, per finire, una cheesecake classica ai lamponi.
Al Fresco - via Savona 50, Milano - tel. 0249533630

Al Gratosoglio

Quasi in periferia, nella parte sud della città, c’è via Selvanesco e finiamo Al Garghet. Il giardino botanico si ammira dalle vetrate, lo spettacolo coreografico è quello delle tante luci che illuminano il giardino la sera e lo rendono un posto effettivamente magico. In dialetto il nome rimanda al gracidare delle rane, il menu è un inno alla tradizione da assaggiare in una location che ti catapulta altrove, sicuramente fuori dal tempo.
Al Garghet - via Selvanesco 36, Milano - tel. 02534698

In Porta Nuova

Frequentato soprattutto per l’aperitivo ma il Ceresio 7 ha anche un ristorante “con vista”. Il panorama di grattacieli notturni crea una scenografia che rimanda a New York. Ci sono due piscine e l’atmosfera è molto international. La cucina è di Elio Sironi che parte da una materia prima di assoluta qualità e crea piatti che spaziano dai crudi di mare fino ai paccheri all’astice, passando per gli agnolotti del plin e il risotto con parmigiano e ‘nuduja. Il panorama è mozzafiato.
Ceresio 7 - via Ceresio 7, Milano - tel. 0231039221

In Maggiolina

Altro spettacolo da ammirare in giardino, tra giochi di luci e tanto verde scenografico. Chiudiamo il giro tra Centrale e Maggiolina, al Finger’s Garden. Roberto Okabe mischia il giappo con le sue influenze brasiliane e il risultato è senza dubbio sempre originale, nonostante sia passato qualche anno dall’esordio. Il conto non è certo dei più leggeri ma si dimentica quasi di guardarlo a fine cena perché la location è simile a un quadro e il cibo catapulta in territori esotici ed inesplorati.
Finger’s Garden - via Giovanni Keplero 2, Milano - tel. 02606544

Foto di copertina dalla pagina FB di Giacomo Arengario
Foto interne dalle pagine FB o Google dei rispettivi locali