Crisi o non crisi, sembra proprio che nel mondo della ristorazione lo spread e il Pil non interessino a nessuno, tant'è che di nuovi locali a Roma se ne aprono in continuazione.

Se non ti accontenti di sapere quali sono le disco ed i cocktail bar che andranno nel 2014, ti consiglio di dare una letta a quanto segue: ci sono alcuni dei ristoranti e winebar che hanno aperto tra la fine del 2013 e questi primi mesi del nuovo anno.

La Zanzara

Aperto dalla stessa proprietà di Baccano, questo nuovo indirizzo si colloca tra i locali che aprono nei diversi momenti della giornata e della sera. Nel design ci sono richiami al gusto anni 60, nell'offerta enogastronomica, invece, un forte attaccamento ai prodotti tipici della cucina regionale. La Zanzara è aperto dalla mattina presto a colazione, fino alla sera tardi per un drink.

Litro

Segno che, dopo Prati, anche Monteverde comincia a svegliarsi è l'apertura di Litro, in una zona davvero povera di wine-bar e bistrot giovani e modaioli. Qui si fa colazione, pranzo, aperitivo e cena. In cucina si mangiano specialità regionali espresse e, nel reparto vini, c'è una grande scelta di biodinamico.

La Dogana Food

Se la moda del “All you can eat” dilaga in tutta Roma, altrettanto vero che quando apre un posto come La Dogana ci guadagniamo tutti. Oltre 1600 mq di spazio arredato con gusto (modaiolo) moderno e vintage allo stesso tempo, che ospitano proposte gastronomiche cinesi, giapponesi, thai, italiane e brasiliane. In arrivo anche happy-hour e cocktail bar per l'aperitivo o il dopo cena.

E' Cucina di Cesare Marretti

Il (difficile) fine di Marretti e del suo staff è quello di rendere accessibile l'alta cucina di casa nostra. Sbarca a Roma, dopo Bologna e Tornino, E' Cucina, un piccolo ed accogliente ristorante, alle spalle di piazza Cavour, dove mangiare molto bene approfittando dei menù a prezzo fisso proposti settimanalmente dallo chef. Solo piatti stagionali spendendo 10, 15 o 25 € bevande escluse.

Pinturicchio 40

Una novità interessante anche dalle parti del Flaminio, proprio a due passi da piazza Mancini. Pinturicchio 40 ricorda i bistrot più recensiti di Parigi nel design, ma offre calore e un menù italiano al 100%, anche se interpretato con piacevole irriverenza dal giovane chef Giorgio Braido. Da provare assolutamente i paccheri al biondo di mare (mantecati a crudo con rosso d'uovo, limone e pepe rosa).



Se proprio non riesci ad affrancarti dalla tradizione romana, puoi sempre cercare la cacio e pepe dei tuoi sogni.


Foto copertina: La Dogana Food



 

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