C'è un ristorante di pesce a Santa Croce per una cena intima e gourmet indimenticabile

Pubblicato il 28 marzo 2024

C'è un ristorante di pesce a Santa Croce per una cena intima e gourmet indimenticabile

Di radici e volo, eleganza e sostanza, ambizione e umiltà. Da Trani a Firenze, Pietrabianca è diventato in breve tempo una tappa obbligata per chi non si è accontenta della 'normalità', del mangiar bene, dello stare bene. Per chi vuole stupirsi, sgranando gli occhi di fronte alla location e ai piatti, sentendosi coccolato da un'accoglienza calorosa e al contempo distinta, gustando piatti studiati nel gusto, nelle forme, nei sapori complessivi e di ogni singolo ingrediente. Fine dining dallo spirito di mare e dall'anima toscana, in un ambiente che giorno dopo giorno ha acquisito una sua raffinata identità, in linea con la storia della location che ospita questo ristorante.



Andrea Cancelli è un giovane dalle idee chiarissime. Cresciuto nel ristorante di famiglia, a Trani in Puglia, ha frequentato la Food Genius Academy a Milano, ha respirato l'arte di  Francesco Germani, si è spostato in Inghilterra e ha poi cesellato definitivamente (per ora) la sua tecnica nello stellato Quintessenza, dai fratelli Di Gennaro verso i quali sciorina in ogni occasione la sua gratitudine. A Firenze, nel palazzo storico finemente ristrutturato in piazza de' Peruzzi, è arrivato assieme ai genitori Maria Teresa Antonacci e Nicola Cancelli assieme ai quali ha presto virato dall'idea di street food di alto livello verso la destinazione fine dining. 


Pietrabianca è un ristorante a 360 gradi, con la cucina di mare quale core buriness, il comfort e la ricerca della materia prima come prerogative base. Tavoli per due-quattro persone, sia nella sala principale sia nella sala Van Gogh, mise en place minima e raffinata, piatti e bicchieri pensati per ogni singola creazione culinaria e ogni tipo di vino. Un posto da serata tranquilla, romantica, soft. Un rifugio intimo, segreto e ovattato (grazie alla grande attenzione per l'acustica) dallo stress della giornata. Le radici pugliesi si raccontano nella stracciatella, nell'olio, nelle stampe e nei dipinti di Trani, nel profumo di pane, grissini e crackers fatti in casa, che al concetto di casa rimandano.


Quella di Andrea Cancelli è una cucina 'teatrale', ogni piatto è una scena e vuole incuriosire e stupire, prima ancora di esplodere nel palato con il suo gusto ricercato che esalta l'identità degli elementi. In linea con la tendenza del fine dining, Pietrabianca propone tre menu degustazione: Dal mare, Dalla terra e 'Dal mare e dalla terra'. Ma tutte le proposte raccontano suggestioni che partono dall'Adriatico pugliese per fare il giro del mondo, passando naturalmente dalla Toscana, con una grande varietà di scelta e di gusti. Dalla degustazione di crudo e marinati al Tataki di tonno con crema di carote e riduzione di ponzu, dal Finto tortello di terra alla Rivisitazione della pappa al pomodoro, con stracciatella, olio al basilico, pane carasau alla Bistecca alla fiorentina di angus royal servita con patate novelle.


Dalla pietra bianca della cattedrale di Trani alla storia fiorentina: a Pietrabianca c'è una delle buchette del vino più antiche di Firenze, dove a qualsiasi ora si rinnova una delle tradizioni cittadine. La qualità è sempre alta, anche nei calici, sia un Chianti Frescobaldi o Antinori sul fronte dei rossi, un bianco o un rosato di Trani, uno prosecco DOGC Santa Margherita Brut per lo spritz. E, poi, segnatevi questa: dopo il successone all'evento cittadino sulle buchette, lo scorso anno, tornerà l'esperienza del panzerotto pugliese, nella doppia versione: classica pugliese e al ragù toscano. Dal fine dining al sugo della nonna, Pietrabianca stupisce sempre.



Ristorante Pietrabianca
Piazza dei Peruzzi, 5R, 50122 Firenze
Tel: 3478184886


Le foto sono tratte dalla pagina FB del locale.

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scritto da:

Antonino Palumbo

Giornalista, food photographer, buongustaio. Lucano biodinamico in purezza, vinificato in Calabria e imbottigliato per lunghi anni in Puglia. Qui, da reporter d'assalto, si evolve in reporter d'assaggio. Next step: Firenze, Toscana. Per stapparla assieme a voi.

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