Ristoranti e masserie con il caminetto, per riscaldarsi durante l'inverno salentino

Pubblicato il 8 gennaio 2024

Ristoranti e masserie con il caminetto, per riscaldarsi durante l'inverno salentino

Quando fuori le temperature si abbassano, non c’è niente di meglio che rintanarsi in un bel posto accogliente e caldo. Ancor meglio se il locale in questione ha un caminetto acceso, che riscalda non solo l’ambiente, ma anche il cuore. L’atmosfera che si crea, complici gli addobbi natalizi e le lucine accese, è veramente magica e fa di certo da contorno a una cena d’auguri indimenticabile. Vieni con me, ti porto alla scoperta di 10 locali sparsi per il Salento dove il caminetto nella stagione invernale è sempre acceso e il momento del convivio serale assume un tocco quasi fiabesco.

Ad Alliste


Camino acceso, buoni sapori della tradizione e accoglienza impeccabile sono solo alcune delle sorprese che ti aspettano a La Puteca di Alliste, intimo ristorantino che sorge sulle ceneri di un’antica masseria del ‘500, che poi si è trasformata in sartoria, prima di diventare, la scorsa estate, un ritrovo dove assaporare il Salento. In cucina, infatti, Antonella si sbizzarisce ogni giorno, portando in tavola ricette antiche e di recupero, come si faceva una volta. Una cucina povera e a km 0, ma gustosissima, da apprezzare in un ambiente intimo e raccolto. A fare da cornice caminetti accesi, arredi ben studiati e luci calde.
Per info e prenotazioni: via Achille Valentini, 29 – Alliste (LE) – Tel. 3792724323

A Poggiardo


Altrettanto calore e accoglienza li troviamo nel cuore di Poggiardo, allo storico ristorante La Piazza, un punto di riferimento per i buongustai di tutta Italia, che qui fanno tappa fissa in ogni stagione dell’anno. Splendido d’estate, nella meravigliosa corte esterna, ma altrettanto d’impatto nella stagione fredda, quando si trova ristoro nelle intime salette, dove, un grazioso caminetto rende ancora più suggestiva la serata. Non meno emozionanti i piatti preparati dallo chef Stefano, che prende spunto dalla stagione per inventare ricette sfiziose e rassicuranti al tempo stesso.
Per info e prenotazioni: piazza Umberto I, 12 – Poggiardo (LE) – Tel. 0836901925

A Botrugno


Ti sei mai chiesto perché quel delizioso ristorantino di pesce che si trova a Botrugno si chiama La Locanda dei Camini? Proprio per via dei caminetti che impreziosiscono le sale dell’elegante palazzo settecentesco dalle volte a stella insieme ai lampadari di Murano e ai bellissimi quadri colorati appesi alle pareti. Tutti questi elementi, insieme al fatto che qui si mangia del pesce eccezionale, sia crudo che cotto, rendono questo ristorantino l’ideale ambientazione per una cena pre natalizia.
Per info e prenotazioni: via Vittorio Emanuele, 36 – Botrugno (LE) – Tel. 3471653012

A Supersano


Stesso discorso vale per la Masseria Le Stanzie, che prende il nome dal fatto che la stessa era una stazione di passaggio per i pellegrini, ma comunque vanta una presenza numerosa di caminetti che hanno la funzione di scaldare ogni stanza. Ma a parte il lato funzionale, c’è anche quello emozionale: vuoi mettere quanto è suggestiva questa location nella stagione invernale, quando i fuochi sono accesi e ci si raduna attorno per condividere dei momenti di gusto e di tradizione pura? La magia è dietro l’angolo.
Per info e prenotazioni: SP 362 km32.900 – Supersano (LE) – Tel. 0833632438

A San Pietro in Bevagna


La prossima tappa ci porta in provincia di Taranto, precisamente a Manduria. Ci fermiamo sempre con piacere alla Masseria Cuturi, una splendida tenuta di 300 ettari, tra vigneto, bosco e olivi secolari, all’interno della riserva naturale del bosco li Cuturi e Rosamarina. E, come accade in quasi tutte le masserie, anche qui non manca il camino, di fronte al quale è sempre un’emozione raccogliersi con amici e parenti per festeggiare una bella ricorrenza. In questo caso l’arrivo del Natale e dell’anno nuovo che, si spera, sia migliore di questo. Protagonisti immancabili i buoni sapori del territorio, reinterpretati magistralmente dallo chef Giannico Caruggio nel ristorante della tenuta, il Don Tumà. Online ci sono già tutti i menù delle feste da sbirciare.
Per info e prenotazioni: S.P. 137 Manduria San Pietro in Bevagna (TA) – Tel. 3275413956

A Cavallino


A una manciata di chilometri dal capoluogo di provincia ecco un altro locale che ben si presta, per ambientazione e tipologia di cucina, ad ospitare le tradizionali cene delle feste. Stiamo parlando dell’Hosteria Aretè di Cavallino, ricavata all’interno di un’antica casa padronale dell’800, divenuta negli anni una masseria, e oggi ristorante con cucina tipica leccese di ottima qualità, abbinata a eccellenti carni e buonissime pizze cotte nel forno a legna. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta.
Per info e prenotazioni: S.p. Cavallino – Caprarica – Cavallino (LE) – Tel. 337826761

A Matino


Vinhà non è solo una trattoria e una vineria; si tratta di molto di più, una vera e propria famiglia. La professionalità, l'amore  e la salentinità si riflettono in ogni angolo del locale che è, davvero, una coccola. Pezzi di antiquariato, tavoli e sedie di una volta, la magia di un'atmosfera senza tempo. La proposta culinaria non è da meno. I piatti della tradizione, preparati come si deve; con grande competenza e rispetto delle materie prime di qualità del territorio. La carne e il vino sono spettacolari.
Vinhà, Via Roma 75, Lecce. Tel: 3294692200.

A Veglie


Nel cuore della piana Messapica, dove la campagna è dominata dall’olivo e dalla vite e dove ancora si possono sentire i profumi della macchia Mediterranea, sul sito di un casale Medievale, sorge l’azienda agrituristica Casa Porcara, una tipica masseria dell’Italia Meridionale, che ancora oggi, a seguito di un sapiente restauro conservativo, mantiene l’aspetto originario, con le sale del ristorante ricavate dalle zone che prima erano adibite a stalle e fienili. Anche la cucina proposta è quella di una volta, con piatti tipici salentini realizzati in gran parte con l’utilizzo di prodotti biologici a km 0. Le ricette, infatti, rispecchiano appieno la tradizione, portando in tavola profumi di cose semplici e sapori di pietanze da gustare con ottimi vini locali. Davanti al camino ovviamente.
Per info e prenotazioni: sp111 km 7,5 – Veglie (LE) – Tel. 360869074

Alle porte di Lecce 


L'Agri Bio Relais Filippo de Raho è una perla rara immersa nel verde, e che verde - più di 100 ettari. Un angolo di pace e di relax totale in una location da favola; un progetto che nasce grazie al restauro di una residenza antica, risalente ai primi anni del secolo scorso. Tradizione e modernità si fondono, rimanendo in perfetto equilibrio, nell'arredo e nella proposta culinaria. La cucina dello chef Emanuele Confessore fa il resto. Stagionalità e un menu sempre nuovo a seconda dei prodotti freschi a disposizione; perché ogni piatto testimonia il rispetto e la celebrazione di ogni gusto. Materie prime km0, pasta fresca, ortaggi, carne a volontà, tanta competenza e passione. La qualità è fuori discussione e, se non ci sei ancora stato, ti consigliamo di non perdere tempo.
Agri Bio Relais Filippo De Raho, Via N. Rizzo, Lecce. Tel: 3889992817.

A Galatone


Concludiamo in bellezza fermandoci da Gustavo, da Carmela e Gigi, un piacevolissimo luogo di ristoro che in inverno è aperto nel weekend (venerdì e sabato a cena e domenica a pranzo). E se “ristorare” è sinonimo di cibo responsabile, fatto con i prodotti della terra, recuperando in evoluzione, sapori e pietanze di un tempo, raccontando il gusto radicato nel territorio, la storia del cibo di una terra madre, beh allora siamo nel posto giusto. Il menù risente di un forte legame alla terra di appartenenza e i piatti, di volta in volta presentati oltre che nel rispetto della stagionalità anche con il desiderio di recuperare, riproporre, in evoluzione, pietanze, sapori, profumi e colori con cui raccontare il gusto radicato nel Salento.
Per info e prenotazioni: Via Gallipoli, 48 – Galatone (LE) – Tel. 3456155711



Immagine di copertina tratta dalla gallery 2night per Filippo de raho
Immagini interne tratte dalle pagine FB dei rispettivi locali o dalle gallery 2night

  • ANDARE PER BORGHI

scritto da:

Laura Sorlini

Vanta un’esperienza giornalistica competente e versatile maturata in anni di redazione. Appassionata di enogastronomia e turismo e sommelier, è alla continua ricerca di aspetti ed eventi da raccontare nelle rubriche che cura periodicamente per alcune delle più autorevoli riviste di settore.

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