Queste sono le osterie che ci piacciono di più di Mestre e dintorni

Pubblicato il 4 aprile 2024

Queste sono le osterie che ci piacciono di più di Mestre e dintorni

Spesso cerco calore non solo nel piatto ma anche in tutto ciò che lo circonda. Lo cerco d'estate come d'inverno perché non è questione di clima e nemmeno di stagioni, è questione di empatia e di atmosfera. Cerco quelle realtà che si rivelano una carezza dopo una giornata pesante di lavoro o, a seconda, una scossa elettrica in quei momenti un po' così. Quando mi sento fiacco e non so nemmeno io di cosa ho voglia. Sono convinto che a questo servano le osterie. Sono dei catalizzatori di good vibes pronti a ricaricare chi omaggia la tradizione o, al contrario, percorre sentieri innovativi e creativi insieme ai giovani osti della nostra città. Professionisti che, forti delle loro idee, rielaborano la cucina del territorio lanciandola nel futuro. Perché di una cosa sono convinto: le osterie ci saranno sempre e ovunque. Del resto custodiscono ciò che siamo stati e ciò che saremo e lo condensano in piatti preparati da chi crede che la cucina sia una medicina più che una scienza. A Mestre di posti così (per fortuna) ce ne sono e godono pure di ottima salute. Frequentarli mi fa bene, non ho nessuna intenzione di smettere.

Ospiti e non clienti


Come si chiama un sogno realizzato? A Marghera si chiama Osteria 0.75 ed è la creatura di due osti che hanno messo da parte i compromessi e, dal 2022, hanno deciso finalmente di esaudire il desiderio di mettersi in gioco nella ristorazione. Non è un caso che tutto questo abbia dato vita a un locale dove ti senti "ospite" e non solo cliente. Il calore umano l'ho percepito fin dalla prima volta che ci sono entrato ed è stata una bella sorpresa. Poi è arrivato il momento di ordinare e ho constatato con soddisfazione che i piatti proposti erano pochi e basati sul territorio. "Bene, significa che fanno poche cose ma fatte bene", ho pensato tra me e me. E avevo ragione. La carne e le verdure erano il massimo e sono sicuro che anche il pesce non sia da meno. Non mancherà certo occasione di provarlo visto che il menu cambia di settimana in settimana in base al meglio che offre il mercato. Mi incuriosiscono i loro pici cacio, pepe e polipo, magari accompagnati da un buon calice di bianco visto che la selezione di vini è di un certo livello. Insomma, una bella storia che ogni giorno scrive una pagina più bella di quella precedente.
Osteria 0.75. Via Domenico Giuriati, 11 - Marghera (Ve). Tel. 3284808422

Una arzilla signora con 250 anni di età


La semplicità, i colori, il gusto. Osteria Cuccagna è da sempre uno dei miei localini segnati con il circoletto rosso. Perché ci si sta bene e la cucina affonda le radici nella tradizione senza sedersi sugli allori dei quasi 250 anni di storia. Sì, avete letto bene. L'osteria Cuccagna è dal 1775 che dispensa piatti di pesce agli amanti del genere e non intende smettere di farlo. Questo grazie anche a una certa cura nella presentazione dei piatti, che sono belli da vedere e da mangiare. E' proprio questo che mi piace: l'attenzione per il dettaglio, per i colori, per il bello. Potrebbe essere un locale in cui i 2 secoli e mezzo di storia diventano un fardello, invece sprizza energia come un'arzilla ventenne. Tra baccalà in tecia, bigoli e saòr qui c'è tanto da gustare di veneziano, magari sfruttando il bel giardino esterno nelle giornate di sole.
Osteria Cuccagna. Via Daniele Manin, 22 - Mestre (Ve). Tel: 041974611

L'agriosteria dove il km zero è religione


Si pranza e si cena immersi nel verde, nel bel mezzo di un'azienda agricola. Un sogno bucolico a pochi minuti di macchina dal centro, in quel di Zelarino, reso possibile dall'Agriosteria Ai Brillanti, che di brillante ha soprattutto i piatti che propone. Servizio informale, e in questo contesto è un plus, e una cucina soprattutto di terra. Com'è normale che sia in un'azienda che fa del km 0 una ragion d'essere. Tra gli antipasti da non lasciarsi scappare i salumi home made, l'uovo su spuma di patate al porro, pancetta e olio all’erba cipollina e la lingua con riduzione di panna, rafano fresco e olio verde. Una versione simile ma più raffinata di quella che mangiavano i miei nonni. Se tradizione dev'essere, poi, occhio al bollito, al fegato alla veneziana e alle polpette col pomodoro. Questo è un posto davvero "bello e buono".
Agriosteria Ai Brillanti. Via Gatta, 76/C - Mestre (Ve). Tel. 3519152386

Qui ci va mezza Mestre (e poi ci torna)


Alla Vite Rossa ho sempre fatto fatica a trovare un buco libero, sia per l'aperitivo che per cena. Gli spazi sono piuttosto risicati, certo, ma la "colpa" è semplicemente che c'è sempre il pienone. Il motivo è che il pesce lo trattano con tutti i crismi dando vita a cicchettate da paura e a piatti che, nella loro semplicità, omaggiano la tradizione e la laguna. I tavoli in legno e le pareti raccontano di un territorio che la cucina la considera uno stile di vita, e pure il vino. Per questo forse il baccalà qui ha un gusto più intenso, magari accompagnato da un prosecco DOCG, e la loro "gran cicchettata" è una grande festa tra capelunghe, canoce, canestrelli, fiori di zucca farciti al mantecato, calamari, capesante e gamberoni. In più ci sono anche proposte vegane o gluten free.
Hostaria Vite Rossa. Via Pietro Bembo, 30 - Mestre (Ve). Tel. 0415314421

Un'istituzione della città giardino 


Al Diplomatico si percepisce tutta la "margherinità" della città giardino. Quella irriverente, ironica, conviviale e mai doma. Locale storico di Marghera, il suo banco dei cicchetti è da mille e una notte tra fritti, pesce, polpettine e mozzarella in carrozza. In tanti (come spesso il sottoscritto) propendono per una cena così, alzandosi dal tavolo e riempiendo il piatto di questi stuzzichini che sono un balsamo per il corpo e per la mente. Non che la cucina non dispensi soddisfazioni, anzi: pochi piatti ma davvero buoni.  Variano di giorno in giorno a garanzia di gusto e freschezza e spaziano dal pesce alla carne con un'attenzione particolare anche per verdure e cereali. In tanti ci vanno per l'aperitivo e sostano ore davanti al locale con uno spritz in mano "alla vecchia maniera", io preferisco fermarmi anche a cena o a pranzo, lasciandomi ispirare dai tanti oggetti sulle pareti che sintetizzano meglio di un libro di testo l'essenza della terraferma veneziana.
Osteria al Diplomatico. Via Della Sortita, 17 - Marghera (Ve). Tel. 3388706955

L'osteria che ha ospitato generazioni di mestrini


Sotto La Pergola ci sono passate generazioni e generazioni di mestrini e, da qualche anno, è tornata a nuova vita. Una quarantina di tavoli all'esterno e altrettanti al'interno, mi piace per la sua eleganza d'altri tempi rimembrata anche dallo stile dell'insegna sulla facciata. Cucina senza fronzoli, tanto pesce e gnocchi fatti in casa che ogni volta mi si sciolgono in bocca con quel sughetto che è un sogno. Se poi è bel tempo e riesco a mangiare letteralmente "sovrastato" dal verde ho fatto davvero centro.
Osteria La Pergola. Via Fiume, 42 - Mestre (Ve). Tel. 0415042695

A Favaro in un casale del Seicento


La cosa migliore è mangiare all'aperto lasciandosi cullare dalla bella stagione. La Trattoria Boschetti è uno di quei posti in cui la storia non solo si sente, ma la si tocca con mano. Del resto il locale, che fa parte della Locanda al Convento, sorge in un edificio storico del Seicento che, tra mattoni e travi a vista, non fa nulla per nascondere la sua carta d'identità, ed è un bene. Va da sé che la cucina segua la tradizione del territorio, tra baccalà e risotti di pesce. Possibilità di menu degustazione con abbinamenti con etichette selezionate di vini.
Trattoria Boschetti in Locanda al Convento. Via Cà Colombara, 41 - Mestre (Ve). Tel. 0415010703

Nel locale che fa dell'inclusione un punto di forza


Di questo locale mi piacciono il sorriso del titolare Mauro e il suo desiderio di inclusione. All'Osteria Da Mariano, vicina al centro, ci lavorano infatti dei ragazzi speciali con sindrome di down che mettono tutto il loro entusiasmo in un locale che è "orgogliosamente imperfetto". Perché la gioia di condividere è più forte e lo si percepisce anche nella cucina, che è semplice e gioiosa. Questo non vuol dire che la qualità passi in secondo piano, visto che qui ho gustato una delle migliori zuppe di pesce della mia vita. Per non parlare del baccalà e dei prodotti slowfood che fanno capolino nel menu.
Ostaria da Mariano. Via Cesare Cecchini, 1 - Mestre (Ve). Tel. 041615765

A letteralmente due passi da piazza Ferretto


Un pezzo di Venezia al di qua del ponte. Anzi, praticamente in piazza Ferretto. L'Osteria Al Lupo Nero me la godo soprattutto nelle giornate di sole, quando i suoi tavolini all'aperto diventano una meta privilegiata. Il banco dei cicchetti si lascia sempre ammirare e la combo con il vino della casa non è mai una cattiva idea (oltre che con etichette selezionate del territorio locale e nazionale). Il dettaglio fantastico è che le mozzarelle in carrozza e le polpette te le friggono al momento, che è tutta un'altra cosa, e la pasta fresca, gli gnocchi e i dolci sono fatti in casa. Genuinità al potere anche per quanto riguarda i piatti della tradizione che privilegiano quando possibile filiere corte, anzi cortissime. Applausi per i bigoli di mare e per la pasta e fasioi di Lamon!
Osteria del Lupo Nero. Via Giorgio Ferro, 21 - Mestre (Ve). Tel. 041961180

L'osteria che ne ha viste tante e tante ancora ne vedrà


Tutti la conoscono, tutti ci sono andati almeno una volta. Da decenni l'osteria Vecia Posta custodisce un pezzo di storia di Mestre forte della sua cucina rispettosa della tradizione che non disdegna di aprirsi alla modernità, tanto più che di recente lo staff ha inserito nuovi piatti. Il pesce la fa da padrona e i cicchetti ti raccontano di quanto la laguna sappia regalare ancora gioie al palato. Mi sono fermato spesso anche per pranzo, visto che giro tanto per lavoro e ho quindi modo di "spaziare" in città, e devo dire che è uno dei locali da cui sono uscito con il sorriso più largo. Ci sono sempre novità, specie nell'ultimo periodo, quindi il consiglio è di affidarsi allo staff per i consigli di giornata.
Osteria Vecia Posta. Piazzetta San Francesco, 1 - Mestre (Ve) - 041962961

Le foto dei locali sono prese dalle rispettive pagine social
Foto copertina: Osteria Ai Brillanti

  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

IN QUESTO ARTICOLO
  • Osteria 0.75

    Via Domenico Giuriati 11, Venezia (VE)

  • Osteria Vecia Posta

    Via Felice Cavallotti 20, Venezia (VE)

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