Hai mai desiderato staccare la spina ed evadere dalla solita routine per ritagliarti un piacevole momento di relax? Tutto ti aspetteresti fuorché di trovare un bar che ti permette di fare questo (e molto di più) nell’affollatissimo centro di Treviso, proprio dietro Piazza dei Signori, in vicolo Barberia. Sorge qui la seconda creatura di Agnese Vicino, il Secret Garden, fratello minore del dolcissimo Crich Corner, un giardino segreto e oasi verde dove ritrovare il contatto con la natura più autentica.

Agnese, nel 2019 decidi di tuffarti in una nuova entusiasmante sfida, l’apertura di una seconda attività, adiacente alla prima. Da dove nasce l’idea del Secret Garden?

A: Il progetto di aprire il Secret Garden così com’è nasce in un periodo particolare, di forti polemiche per la questione ambientale. Chiacchierando con i clienti del Crich Corner, che allora era già aperto, ho percepito l’esigenza della cittadinanza trevigiana di ritrovare, anche in centro, la possibilità di stare a contatto con la natura, un bisogno che, peraltro, sentivo anche mio. Così ho pensato di ricreare un’oasi verde nella corte interna di questo bellissimo edificio trecentesco, Ca’ dei Ricchi, un luogo dove rilassarsi e sentirsi a proprio agio lontano da occhi indiscreti. Il quadro esposto dietro il bancone, lo stesso che c’è anche in listino, l’ho realizzato io. Rappresenta Madre Natura e il suo scopo è proprio rievocare una dimensione ancestrale, fuori dal tempo.

La natura rappresenta un elemento centrale, quindi. Come si traduce, questo, nella filosofia e nelle proposte del locale?

A: Beh, senza dubbio il concetto di natura guida e ispira tutto il nostro lavoro. Nel menu cerchiamo di inserire perlopiù piatti salutari e preparati con ingredienti stagionali e a km 0, dai taglieri vegani alle insalatone. Mi piace rifornirmi presso le piccole aziende del territorio, per creare una sorta di comunità di imprenditori solidali e incentivare lo spirito di collaborazione. Frutta e verdura ci arrivano fresche tutte le mattine da un fruttivendolo di Treviso, ad esempio, mentre la porchetta è della vicinissima Macelleria Stecca. Facciamo cose semplici e che non comportano grandi preparazioni, ma la cosa bella è che sono buone come quelle di casa.

Per fare le cose con “amore”, devi avere bisogno di uno staff affiatato e preparato…

A: Assolutamente! Il team è composto da circa una decina di persone, giovani e meno giovani, ma tutti con una buona esperienza nel settore della ristorazione e del servizio. Avere uno staff preparato è fondamentale, non è un lavoro che si improvvisa, il nostro. Solo imparare a fare un cappuccino richiede tempo. E poi ci sono anche delle soft skills che non vanno sottovalutate: bisogna sorridere, saper interagire con la clientela e gestire i momenti di forte stress. Io ho piena fiducia nel team, tant’è che li lascio liberi di proporre e sperimentare, come sta accadendo ultimamente con i cocktail.

Ah, quindi ci sono delle novità nella lista dei drink?

A: Diciamo di sì. Luca ed Elisa, dietro al bancone, sono bravi nell’arte della mixology e si divertono a creare proposte originali, come lo spritz analcolico, che ha il seltz al posto del vino. Poi, in base alla stagione, aggiungiamo un ingrediente, che può essere l’arancia o il melograno, per un effetto che ricorda da vicino il classico aperitivo. Invece io, nell’ultimo periodo, sto conducendo numerose ricerche per trovare gli ingredienti giusti per realizzare bibite energizzanti che siano buone e, al contempo, facciano bene.

Dopo quasi cinque anni dall’apertura, che cosa rappresenta per te, oggi, il Secret Garden?

A: Per me il Secret non è solo un bar, ma è un posto “vivo”, che si nutre delle sinergie che si creano quotidianamente con i clienti, vecchi e nuovi, fonte di ispirazione per elaborare idee originali. Già prima, quando era aperto solo il Crich, mi piaceva ospitare nel mio caffè letterario piccoli eventi culturali per intrattenere la città. Oggi che la proposta è raddoppiata, mi piace pensare al Secret a al Crich come luoghi di attrazione e di promozione artistica, per far crescere a Treviso uno spirito culturale sempre più importante. Recentemente, ad esempio, siamo stati scelti dalla commissione di Treviso in Giallo, il festival letterario dedicato al genere, per ospitare scrittori internazionali del calibro di Felicia Kingsley, Gianrico Carofiglio e Donatella Di Pietrantonio. È stato un vero successo!

Secret Garden
Via Barberia, 25 - Treviso
Telefono: 0422911445

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