Le location più belle per mangiare nella Beverly Hills di Roma: una cena memorabile ai Parioli

Pubblicato il 20 luglio 2023

Le location più belle per mangiare nella Beverly Hills di Roma: una cena memorabile ai Parioli

Sarò snob ma a me Parioli piace. Questo quartiere è un pò la Beverly Hills dei romani: un dedalo di strade eleganti e viali alberati, abitati dall' elite capitolina. Vip, professionisti, rampolli facoltosi animano condomini eleganti e palazzi signorili, ville e parchi con rigogliosi giardini. Parioli significa anche locali chic e alla moda frequentati da bella gente, boutique di lusso, passeggiate senza fretta e Mercato notturno, ascoltare fantastici concerti o vedere rassegne cinematografiche all'Auditorium, e infine sorprendersi a godersi il belvedere inaspettato, che guarda la piana del Tevere da Piazza delle Muse. E poi c'è tantissimo verde e tanti circoli esclusivi, sei a due passi da Villa Ada e il suo laghetto, dagli esotici abitanti del Bio Parco o da impianti sportivi come l'Acqua Acetosa. In tutto ciò però il mio pensiero prima o poi torna sempre alla mia passione per la tavola. E girando per il quartiere più "IN" della Capitale, e vedendo tanta opulenza e raffinatezza, non potevo selezionare solo i ristoranti dove si mangia meglio ma dovevo trovare quelli che secondo me rappresentano le location più belle per una cena ai Parioli... perchè aldilà dello stomaco... qua dove tutto è "Top" anche l' occhio vuole la sua parte! 

Vintage e alla moda


Sarà per il fascino vintage chic dei suoi ambienti di design o per l’aspetto caldo e familiare di Elio, il suo ristorante con terrazza e cucina a vista, ma quando penso a godermi una serata indimenticabile ai Parioli mi viene subito in mente il The Hoxton Rome. Ogni angolo di questo prestigioso indirizzo è un invito al piacere e alla bellezza. All’interno un grande lucernario impreziosito di piante rigogliose illumina la sala del ristorante: tutt’intorno sedie morbide di velluto, divani accoglienti, opere d’arte e ceramiche futuriste alle pareti, tavoli eleganti, boiserie e persino un caminetto bifacciale che scalda l'atmosfera. I colori sono vivaci e allegri: giallo senape, arancio, verde e turchese. Dalla colazione alla cena da Elio potrai gustarti le proposte mediterranee e romane firmate dalla chef Sarah Cicolini di Santo Palato, come alcuni dei suoi cavalli di battaglia più apprezzati dai supplì al telefono, alla panzanella di tonno, al mega maritozzo. Non mancano piatti nuovi come le Linguine, salsa di datterini e peperone giallo, alici marinate e peperoncino gustoso signature dish inventato ad hoc per Elio. In questa bellissima cornice ti puoi rilassare con una persona speciale davanti a un bel piatto verace e chiacchierare in tutta tranquillità, o festeggiare con gli amici e in famiglia. Poco più in là puoi farti un drink a base di spirits e profumi italiani al bancone del suo lounge bar favolosamente retrò, oppure puoi scegliere di trascorrere la tua serata accarezzato dal venticello in terrazza: tra morbidi cuscini, fiori e piante lussureggianti, immerso in un’atmosfera di vacanza. Che posto da sogno!
L.go Benedetto Marcello, 220  Roma Tel. 06 9450 2700

Esclusivo e gourmet 


Ti ritieni un vero dandy, sempre alla ricerca del bello e dell’anticonvenzionale? Sappi che in uno degli angoli più intimi e nascosti del quartiere Parioli, si trova un luogo chic ed aldilà delle mode, che ti ammalierà con la sua raffinata bellezza e ti conquisterà per la sua unicità. Sto parlando del Relais Le Jardin Fine Dining Restaurant all’interno dell’Hotel Byron. Forte di un glorioso passato stellato, e collocato da sempre in un antico convento ristrutturato, questo ristorante colpisce per il fascino delle forme e lo stile architettonico di grande personalità. Una location esclusiva che tra marmi, quadri e velluti ti permette di cenare tra veri arredi e opere d’arte Art Nouveau e Art Dèco. Raffinatissimo, Il Relais Le Jardin invita a godere a fondo dei piaceri della vita. A tavola il piacere si moltiplicherà esponenzialmente in un caleidoscopio di emozioni e sinestesie, grazie all’arte culinaria, fuori dagli schemi, del grandissimo chef Massimo Viglietti. Più volte stellato, creativo con il gusto per la provocazione intelligente, Viglietti ha creato qui una proposta in equilibrio tra ricercatezza estetica, selezione della materia prima e complessità tecnica. Puoi scegliere tra 4 percorsi degustazione –concerto, viaggio, impressioni ed emozioni - e il menu alla carta. I piatti da non mancare? Spaghettini in fondo di triglia, foie gras e caviale, e il Gambero naturale, zucchero filato, foglia di cappero, pinoli, olio di basilico. E c’è anche un incredibile menù vegetariano. Completa l’offerta la possibilità di fare un cocktail pairing oppure puoi scegliere uno dei pregiati vini della loro cantina: 350 etichette nazionali e internazionali, rossi bianchi e soprattutto champagne francesi. Qui sì che ti sentirai un vero flaneur!
Via Giuseppe de Notaris, 5.Roma.Tel.06 322 0404

Industrial con stile


A viale Parioli dal 1998 c’è un locale dal mood californiano che offre la possibilità in questa stagione di godere di un giardino curatissimo sotto le stelle. E’ il Dukes ristorante e cocktail bar punto di riferimento intramontabile per i pariolini. Con la sua architettura inconfondibile, connotata dall’aspetto industrial che fa molto USA e dal grande bancone bar al centro dello spazio, questo locale è un’istituzione e deve il suo nome a un grande surfista del passato. Il suo segreto è l’atmosfera chic ma informale, con quel pizzico di internazionalità che non guasta. Ma anche una cucina raffinata il giusto, con materie prime di alto livello. Non ci sono parole per dire quanto sia bello stare seduti ai suoi tavolini ben apparecchiati, sotto gli ombrelloni bianchi a gustare una margarita fatto a dovere, o mangiare i suoi deliziosi piatti con influenze che provengono dal mondo intero. A me piace tanto venirci per mangiare la carne. I miei piatti preferiti? la Tartare di Angus ’ su pasta ‘Kataifi’ e battuto di pomodorini ai profumi di coriandolo ed aceto di lamponi è da leccarsi i baffi, ma pure il Tenderloin N.5 a base di filetto di Angus prima scelta servito con salsa agrodolce al Porto e accompagnato con insalatina, avocado e passion fruit sono degli ottimi motivi per cenare qui. Anche i piatti di pesce non deludono e portano un soffio di brezza marina a due passi da piazza Euclide. Prova le linguine monograno Senatore Cappelli all’astice, il Kurōkā Tataki e il Salmon in Acapulco e mi dirai! A coronare il tutto, una cantina che spazia tra vini nazionali e internazionali di tutto rispetto. Come il duca c’è solo il duca!
Viale Parioli, 200. Roma tel  06 8066 2455

Italian classy



A metà tra il club privato e la dimora classica dei Parioli col suo bel parquet in rigatino di rovere invecchiato. Molto italiano è un ristorante dall’aspetto ricercato con una splendida terrazza circondata da piante verdissime. Tavoli ferro verniciato, poltroncine in raffia, divanetti di velluto grigio e profusione di legno ed ardesia concorrono a creare un ambiente raffinato e cool ma nello stesso tempo easy. Un posto adatto per un pranzo di lavoro come per festeggiare una bella circostanza con i tuoi. I piatti sono preparati con cura, e vogliono celebrare l’identità italiana con materie prime eccellenti e ricette che si rifanno alla tradizione romana e del centro Italia con spunti di innovazione. Io amo il fatto che pasta e pane sono fatti in casa. Le specialità per cui ti andrà ti tornarci vengono soprattutto dal girarrosto e la carne la scegli tu stesso. Da non perdere il pollo e il maialino da latte al girarrosto. Ottimi anche i primi della tradizione romana o il pesce, come le Linguine “Setaro” con seppioline appena piccanti e mollica di pane mentre tra i secondi che più ti intrigheranno c’è lo spiedino di polpo e patate su aspro di pomodoro. Da bere ci sono oltre 30 etichette italiane alla mescita e una cantina di oltre 100 referenze distribuita alle pareti secondo la provenienza regionale. E per concludere in bellezza come farci mancare distillati e champagne per sbocciare alla grande? Rolls royce… voglio una vita così!
Viale Parioli, 122. Roma tel.06 808 2900

Sardo con giardino pensile


In un angolo silenzioso e tranquillo dei Parioli, c’è un ristorante sardo molto amato dai vip dove si può cenare in un rigoglioso giardino pensile. Se ami avvistare volti noti, puoi sedere fuori ai loro tavoli ben apparecchiati, goderti il venticello e mangiare molto bene, mentre cerchi di avvistarne uno. Tra fiori e piante e fontane con giochi d’acqua per un attimo ti sembrerà quasi di non essere più nella Capitale. Altrimenti puoi scegliere di sederti all’ interno in una delle loro luminose salette, caratterizzate da pavimenti in marmo scuro e da un look sobrio e minimale. In questi spazi colori tenui e luci soffuse creano un’atmosfera rilassante, discreta, di classe ma senza eccessi. La proposta è prettamente marinara e sarda, con un menù che parla di tradizione e omaggia le delizie del mare. Il pesce è freschissimo e di grande qualità: pensa che come si usava un tempo dentro ci sono anche le vasche a vista in cui puoi scegliere le astici. Al Gallura gli antipasti crudi a base di frutti di mare e tartare di pesce sono ottimi: un vero trionfo di ricci, ostriche di rara qualità, favolosi gamberi e dolcissimi gli scampi. Anche se i piatti forte per cui devi venirci sono gli spaghetti con i ricci, davvero impareggiabili, e le squisite fettuccelle all’astice. Da provare anche la catalana di aragosta sempre di grande soddisfazione. Valida la carta dei vini. Segnati questo posto la prossima volta che vuoi fare colpo e… Auguri!
Via Giovanni Antonelli 2 Roma  Tel. 06 807 2971
 
Panoramico


Panoramico, storico palcoscenico di feste anni '80 e luogo d’incontro preferito per la bella gente dal 1960: il Caffè Parnaso, al 22 della bellissima piazza delle Muse, è stato il posto dove hanno passato i pomeriggi intere generazioni di romani. Da alcuni anni ristrutturato e con una nuova gestione è tornato ad essere un punto di riferimento del quartiere. In questi ultimi due anni di riapertura, il bar “fighetto” per eccellenza ha trovato anche una nuova strada, ossia la ristorazione. Che sia a colazione, a pranzo o a cena ogni ora è buona per i “pariolini” per fare stazionare nella sua ampia sala vetrata. Il Parnaso ha un look eclettico, con un bel bancone bar a fare da protagonista a cui all’ora dell’aperitivo si sorseggiano ottimi cocktail. Tutt’intorno tavoli in marmo grigio, divanetti in velluto blu, poltroncine color tortora o in paglia di Vienna, su pavimenti vintage a bicolor a nido d’ape. Dal soffitto pendono lampadari globulari dal design retrò e piante esotiche. L’aspetto finale è fresco, chic ma rilassato. Impagabile la vista sulla valle del Tevere e Roma Nord, che spazia fino al Monte Terminillo. Fuori ampi ombrelloni parasole proteggono i tavolini di un piacevole dehor. Dalla cucina lo Chef Matteo Carosi sforna piatti nel solco della tradizione, ma non privi di estro e brio. Il menù include piatti di carne e di pesce dove largo spazio viene dato alle preparazioni alla griglia. Fra i piatti da ordinare la calamarata in salsa rossa di polpo e la focaccia di Recco.
Piazza delle Muse 22. Roma tel.06 8697 7439

Accogliente e raffinato


Caldo e accogliente coma una casa, Gli Ulivi è il ristorante di Rita Colaiacomo e Giordana Volpe, una madre e una figlia, che sanno davvero come coccolarti a tavola. Questo salotto del gusto dai pavimenti in parquet è un elegante certezza per tutti i buongustai del quartiere Parioli. Qua ti accomodi  a tavoli in legno massello su scranni e salottini in pelle e gusti manicaretti che omaggiano la tradizione, cullato di sovente dalle note suadenti del bel pianoforte che impreziosisce la sala. A rafforzare l' impressione di essere a casa c'è persino il camino, e fuori puoi mangiare in un piccolo street garden.Un ambiente così chic e classico va sempre di moda e fa il paio con una proposta fatti di piatti gustosi, senza troppe stranezze, che esaltano con piccoli tocchi speciali, materie prime sempre di grandissima qualità. Portate di una qualità eccezionale dai piatti più semplici a quelli più sofisticati. E allora via libera a piatti come i Cappellacci ricotta, arancia e zafferano con crema di parmigiano e pistacchi croccanti, o il Roastbeef di manzo agli agrumi. Tanti anche i piatti di mare come la Tartare di salmone con avocado e mandorle, le Capesante al tartufo in crema di patate, i Maccheroncini acqua e farina alla pescatora o il Millefoglie di rombo e patate con crema di topinambur. Servizio gentile e all'altezza con carta dei vini importante. Ah che bello sentirsi accolti! 
Via Luigi Luciani, 23. Roma tel. 06 3260 0301

Nippo ispanico


Col suo intrigante allure minimal ed asiatico Cantera è un locale davvero figo, con un fascino tutto suo, in bilico tra oriente e occidente. Lo stile è piacevolemente contemporaneo, con accenti vintage e una sala privata in stile minimal nipponico. I colori principali sono caldi e vanno dall’arancio all’ oro fino al prugna. L’entrata lascia a bocca aperta col suo famoso murales del toro creato appositamente dal giovane street artist Jerico e col bellissimo bancone in graniglia di marmo, dove aldilà di un bel cocktail potrai anche sederti per cenare. Fuori poi c’è anche un bel dehors coi tavoli in fila sotto a dei gazebi bianchi, che costeggiano una strada tranquilla. Il nome del ristorante si rifà alla tipica cottura alla brace spagnola nella buca (cava) e vuole anche evocare i club spagnoli. Questo locale infatti mette al centro la carne e coniuga l’Oriente e la Spagna in una cucina “fusion” con una proposta molto particolare incentrata sulle tartare e il sushi di carne in abbinamento con i cocktail. Assolutamente imperdibili i loro Gyoza di Australian Wagyu e maialino, salsa al parmigiano reggiano DOP, salsa tobanjuan e olio alle erbe. Ma il piatto forte sono i rolls come il mio preferito: tropical ceviche con avocado, cetriolo, ananas, ceviche di filetto di scottona polacca, leche de tigre e mayo al passion fruit. Ma ci sono anche i carpacci come quello di filetto di scottona polacca, gel di mango spicy, acqua d'oriente, zenzero e nocciole tostate. Interessanti anche le poche (ma buone) proposte vegetariane. E buone notizie anche per chi la carne la mangia solo cotta: per voi favolosi filetti alla griglia, una pluma iberica da sballo e pure la picana… W la Ciccia!
Via Ruggero Fauro, 2 Roma. tel. 06 4559 6491

Foto copertina dalla pagina Fb del Caffè Parnaso
Foto interne dalle pagine Fb dei locali

  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Valentina Franci

Giornalista freelance, romana e sommellier Fis, scrivo da anni su varie testate enogastronomiche online, tra cui Mangia&Bevi. Ho iniziato occupandomi di cultura, spettacoli, viaggi. Folgorata dalla cucina gourmet, sono un'edonista che esplora il mondo in punta di forchetta e ve lo racconta.

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