"Cafè Royale? Una parte di me. Io e la mia squadra siamo cresciuti con lui"

L'ampio dehor era già pieno nonostante fosse mattina e la fresca sala interna (di design) metteva già in chiaro tutte le sue potenzialità in attesa dell'ora dell'aperitivo. Gheorghe Macovei, 29 anni, è il deus ex machina di Cafè Royale a Carpenedo, realtà che cambia pelle più volte al giorno, dalla colazione in poi, diventata punto di riferimento per i cocktail lovers e per le serate con dj set che registrano sempre il pienone.

Gheorghe, sei giovane e l'attività va alla grande. Ti senti già arrivato?

Mai sedersi sugli allori. Sono costantemente concentrato su come migliorare il servizio e sviluppare una realtà che deve rendere felici noi come staff e soprattutto i nostri clienti. Dico sempre ai ragazzi che dobbiamo puntare a essere professionali ma empatici, mettendoci l'anima. Siamo professionisti, questo vuol dire che l'asticella deve essere sempre alta ma allo stesso tempo non siamo robot. L'umanità deve emergere stabilendo una connessione con chi hai davanti, altrimenti si perde quel calore fondamentale.

Visto che la testa è sempre che lavora, dobbiamo aspettarci novità?

Sì, ne abbiamo in serbo alcune di importanti che si concretizzeranno tra qualche mese. La lista dei cocktail sarà rinnovata, siamo entusiasti delle idee che abbiamo sviluppato. Anche le nostre serate musicali saranno contraddistinte da qualche innovazione. Siamo una realtà in movimento e questo è ciò che più mi piace, non ci fermiamo.

Qual è la ragione della consapevolezza e della serietà con cui fai questo lavoro?

Se non fai la gavetta, quella vera, non hai modo di conoscere davvero questa professione. Ho iniziato come lavapiatti, ho fatto l'aiuto cuoco e ho maturato esperienza anche nel settore del catering. Ho iniziato presto, a 22 anni avevo 3 locali, poi dal 2017 il mio viaggio si è fermato qui, a Cafè Royale, e chissà quante altre tappe percorreremo insieme io e la mia squadra. E' cambiato moltissimo dagli inizi, ma sono convinto che questo percorso ci ha migliorati tutti, come persone e come professionisti.

Ho capito, sei un perfezionista. Non sei mai soddisfatto, vero?

Quando vado a letto non penso ai soldi o a quanto ho guadagnato. Penso al servizio che abbiamo fornito e alle relazioni che abbiamo intrecciato. Desidero che il mio ambiente di lavoro renda felice tutti. Per questo, per quanto possibile, sono sempre venuto incontro alle richieste o ai desideri dei miei collaboratori. Senza di loro non andrei da nessuna parte.

Come crescere ancora? Dove migliorare?

Sai, è questione di approccio. Sono convinto che le novità, le tendenze, soprattutto nel campo della mixology, le devi toccare con mano. Sono i tuoi occhi che devono analizzare, capire. La realtà non la puoi vivere attraverso lo schermo di uno smartphone. Per questo mi sono imposto di allargare il più possibile gli orizzonti e di continuare a farmi guidare dalla curiosità. Sarebbe più semplice sedersi e lasciare che tutto vada come già sta andando, ossia più che bene. Un mio insegnante invece diceva sempre: "Abituati a guardare dove gli altri non guardano". E' diventato un mio mantra, anche se il più delle volte non è semplice. Cambiare prospettiva però ti permette di crescere davvero.

Tanta voglia di migliorare ma guardandoti indietro qual è stata la tua soddisfazione più grande?

Ti rispondo subito. Guardati intorno, tutto questo l'ho fatto da solo, con le mie mani. E' costato tanta fatica ma ne sono orgoglioso.

Cafè Royale
Viale don Luigi Sturzo, 43 - Mestre (VE)
Telefono: 3200439973