CONCERTO JAZZ: Matteo Addabbo e Big Jam live per Pasquetta al NOF

Lunedì 10 aprile
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Dalle 19.00 in poi al NOF lunedì 10 aprile seguirà una serata dedicata alla musica jazz con Matteo Addabbo presentato da Mondieux Jazz.

Programma: 
19.00 aperitivo
21.30 Matteo Addabbo live
22.30 Jam

“L’asino che vola” è il nuovo progetto discografico del Matteo Addabbo Organ Trio.
E' una raccolta di brani composti tra il 2019 e il 2022, anni complessi per il mondo che hanno
coinciso anche con un periodo estremamente difficile per la salute e per la vita privata di Matteo
Addabbo. La forza di volontà e la straordinaria determinazione del musicista nel volersi “rialzare” e nel non farsi abbattere dagli eventi hanno fatto si che questo disco potesse prendere forma nonostante tutte le difficoltà. Nell’esecuzione dei nove brani originali, il compositore, pianista e organista Hammond è affiancato da Andrea Mucciarelli alla chitarra elettrica e Andrea Beninati alla batteria con la partecipazione del sassofonista Stefano Negri e del trombettista Cosimo Boni nel brano “A scuola da Joe”.I linguaggi musicali scelti per la scrittura di questo disco descrivono un vero e poprio viaggio attraverso tutti i “mondi” musicali di Matteo Addabbo e del suo trio. Si spazia dall'hard bop più classico al nu-groove funk, per poi arrivare alla musica riconducibile alle “italiche” produzioni filmografiche degli anni sessanta fino ad arrivare al soul jazz più prettamente “hammondistico d'oltreoceano, rimanendo sempre ancorati ad un filo conduttore originale e ben riconoscibile. Ci sono poi rimandi a forme contemporanee di musica improvvisata e d'avanguardia ma sempre rimanendo in un feeling “organocentrico” «Appena ho avuto la possibilità, le forze fisiche e mentali, ho deciso di registrare questi nove brani e di farne un disco. Alcune di queste tracce sono dedicate ai miei compagni di viaggio, ovvero gli amici di sempre Muccia e Beni, Altre tracce sono dedicate ad alcuni dei miei eroi musicali; altre invece sono dedicate a tutte quelle anime che in questi anni tremendi se ne sono andate via dal mondo terreno e tangibile, ma che fortunatamente non se ne andranno mai via dal nostro mondo interiore, tornando a trovarci di tanto in tanto in quello onirico», prosegue poi il compositore e musicista.«Mi piacerebbe che questo disco fosse inteso dall’ascoltatore non solo come l’ascolto di una musica evocativa di emozioni, di ricordi, di paesaggi e di persone, ma anche come una sorta di monito a reagire quando nella vita ci troviamo davanti ad un momento di difficoltà apparentemente insormontabile. Reagire quindi attraverso la voglia di vivere, cercando di realizzare i propri sogni, includendo in tutto questo sia il pianto che le risa, magari lasciandosi andare anche alla fantasia più irrazionale e fanciullesca, provando ad immaginare anche solo per un istante, che se lo vogliamo davvero, anche gli asini forse possono volare!». Senese, classe 1977, Matteo Addabbo è compositore, pianista e organista Hammond. Ha perfezionato le sue abilità musicali frequentando i corsi di Siena Jazz, dove si è confrontato con i migliori jazzisti italiani ed internazionali. Durante la sua formazione ha approfondito lo studio dell’organo Hammond imparando da Joey De Francesco e Alberto Marsico. Negli corso degli anni ha suonato con Avishai Cohen, Glenn Ferris, Shana Morrison, Dee Alexander, Joyce Elaine Yuille, Tia Carroll, Andy Just, Volker Striffler, Cristal White, Herbie Goins, Michael Gassman, Gianni Cazzola, Stefano “Cocco” Cantini, Marco Tamburini, Davide Pannozzo, Andrea Melani, Giovanni Falzone, Massimo Faraò, Mirco Mariottini, Alessandro Lanzoni, Massimo Manzi, Luca Necciari, Franco Fabbrini, Mirco Rubegni, Klaus Lessmann, Paolo Corsi, Maria Laura Bigliazzi, Giulio Stracciati,
Sergio Corbini, Domenico Caliri, Francesco Petreni, Nico Gori, Piero Borri, Peppe Voltarelli,
Alessandro Benvenuti. Dal 2003 al 2019 è docente (“Laboratorio di Interpretazione”, “Piano
complementare”, “Organo Hammond, Piano e Tastiere”) di Siena Jazz – Accademia Nazionale di Jazz. Dal 2012 è inserito nella classifica dei migliori organisti Hammond italiani dalla rivista JazzIt. Dal 2013 dirige il Matteo Addabbo Organ Trio, composto dai giovani talenti Andrea Mucciarelli (chitarra) e Andrea Beninati (batteria), con il quale ha pubblicato “Bugiardi Nati” (Abeat Records, 2016) e “L’asino che vola” (Dodicilune, 2023). 

NOF
Lunedì 10 aprile - dalle 21.30 
Info qui

10 aprile

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