Cosa fare nelle domeniche di sole a Roma Nord

Pubblicato il 18 aprile 2024

Cosa fare nelle domeniche di sole a Roma Nord

Con l’arrivo della primavera, Roma diventa ancora più bella. Sia chiaro, è fantastica anche quando piove ininterrottamente o quando tira vento. Però quando arriva il sole, diventa una città sublime. Turisti e romani iniziano a popolare dehors e parchi e ogni giorno diventa una buona occasione per condividere qualche momento di relax fuori dalle mura di casa. I romani sono molto fortunati: hanno tante cose da vedere e il cemento non è così oppressivo come in altre città. Di conseguenza, nelle domeniche di sole c’è l’imbarazzo della scelta. Roma Nord è piena di giardini e di verde: Villa Pamphili (sì, lo metto a Nord visto che chi abita a Roma sa che non esiste realmente un est e un ovest, ma solo un nord e un sud), Villa Borghese, Villa Torlonia, Villa Ada, Villa Glori, Parco delle Valli, Riserva Naturale Valle dell’Aniene. Questo è solo un assaggio della natura di Roma Nord, intesa sempre come “parte geografica di Roma” al di sopra del diametro cittadino. E poi si sa, la passeggiata mette appetito. Per evitarti di perdere tempo su Trip Advisor, ti diamo noi qualche dritta per un buon ristorante della zona.

Nuovo Satanca, sapori di sempre


Dopo una bella passeggiata a Villa Ada, cosa c’è di meglio di un salto al nuovo Satanca? Il ristorante ha cambiato gestione e la trasformazione è palpabile. Ogni angolo riflette una rinascita attentamente studiata. La location, completamente rinnovata, e i piatti del nostro menù alla carta sono una vera dichiarazione per il cibo e la sua evoluzione nel corso del tempo. Il nuovo Satanca è pronto a sorprenderti con un'esperienza culinaria e sensoriale completamente rinnovata. Il menù punta a soddisfare tutti i palati: ce n'è uno di mare e uno di terra: chi l’ha detto infatti che con le belle giornate bisogna mangiare solo pesce? Puoi gustarti uno delicatissimo spaghetto con vongole e bottarga e allo stesso modo puoi tuffarti in un tonnarello cacio e pepe. Il posto ideale per chiamare gli amici di sempre e passare una bella domenica nel segno del buon cibo.

Una domenica dal Pescatore… a mangiare carne

A due passi dalla Riserva Naturale della Marcigliana, c’è un ristorante che non ti aspetti. Immerso nel verde, con un ampio parcheggio privato e con una cucina interessante che non propone solo pesce. Si chiama Il Pescatore perché al proprietario piace il pesce, ma ci sono anche piatti di terra… e che piatti! Mix di affettati all’italiana con prosciutto, bruschette, risotto alla punta di asparagi, fusilli alla Norcina, saltimbocca alla romana e patate al forno. Puoi scegliere fra menù alla carta e menù fisso e c’è un ampio spazio esterno dove rifocillarsi nelle belle giornate di sole. Se il mare fisico è distante qualche chilometro, quello sensoriale è pura poesia: insalata di mare, sautè di cozze, orecchiette al pesto con vongole veraci, scampi e mazzancolle alla griglia e frittura di calamari e gamberi. Calice di vino e sei in pole position…

Mangiare dentro un parco nel cuore di Roma

Villa Torlonia, in zona Piazza Bologna, è il parco che ti consente di passare una domenica perfetta. Fu la residenza di Mussolini e dal 1978 è un parco pubblico con edifici storici adibiti a museo. C’è per esempio il Museo delle Civette all’interno della Casina, che merita particolare attenzione per le vetrate e le maioliche. Usciti da lì, basta percorrere qualche metro a piedi e si giunge a La Limonaia, un locale immerso nel verde della villa con un ampio dehors esterno. La cucina profuma di primavera e spazia tra leggerezza (caprese, bruschette, tagliate, salmone) e sostanza (calamarata con zucchine, fiori di zucca e guanciale croccante o strozzapreti alla amatriciana). Per chi vuole stare nel mezzo, c’è anche un delicatissimo Limoburger con scamorza affumicata e maionese al basilico.

Una trattoria immersa nel verde

A Roma esiste una sacra istituzione gastronomica, nota come Trattoria Ai Due Ponti. Sorge nel cuore del quartiere Tor di Quinto, dove il tempo sembra essersi bloccato nel 1922, quando un certo Angelino decise di aprire le porte al pubblico. Angelino, un po' come il Leonardo da Vinci della cucina locale, è stato citato più volte da poeti e scrittori. Oggi, la Trattoria Ai Due Ponti continua a servire piatti che sembrano provenire direttamente da un'epoca passata. E, per dare un tocco di autenticità, le carni e i pesci vengono preparati su una fiamma viva. Visitare questo posto è come fare un salto nel passato, in un'epoca in cui i sapori erano l'unica moneta di scambio valida e le osterie romane erano il centro della vita sociale. Se avete voglia di fare un viaggio nel tempo attraverso i vostri gusti, non lasciatevi scappare l'occasione di provare questa trattoria che trasuda gloria.

Mangiare dalla zia a due passi da Villa Borghese


Nel vivace quartiere di Prati, si trova una perla gastronomica unica a Roma: la trattoria Zia Rilla. Questo locale a conduzione familiare si distingue per il suo calore umano e accoglie i visitatori come se fossero amici di vecchia data. Un elemento distintivo di Zia Rilla è il suo laboratorio di pasta fresca, dove ogni giorno si crea la pasta con passione e maestria. Il cuore pulsante del locale è Enrica, la proprietaria, conosciuta affettuosamente come zia Rilla. La sua personalità carismatica e accogliente si riflette in ogni aspetto del ristorante. Tra i piatti emblematici, spiccano i tortellini fatti a mano, un vero trionfo di gusto: il ripieno è avvolto da pasta sottile e condito con una fonduta di Parmigiano Reggiano, con latte da vacche rosse, stagionato 30 mesi che crea un matrimonio perfetto di sapori. Il menù celebra la varietà della dieta mediterranea con piatti come il filetto di spigola o la rosticciata di calamari, gamberi, patate e porcini.

Concediti al piacere della carne a due passi dal Vaticano


L'arrivo di Carnosa a Prati si distingue come un faro per gli amanti della carne di qualità. L'offerta gastronomica va dalle proposte carnivore di altissima qualità a piatti vegetariani innovativi. Il cuore pulsante dell'offerta è il menù "I Burger di Carnosa", dove classici reinventati come il Sakura Yoza e l'Hanami del Gruppo Galli si uniscono a specialità locali come le bombette pugliesi. Un'esperienza culinaria completa che esplora sapori autentici con una particolare attenzione alla selezione di carni: maturate dai 30 ai 60 giorni. La vera novità? Una linea di piatti vegetariani, come l'Hummus mediterraneo e il Beyond Burger, che promettono di soddisfare anche i palati più esigenti.

Una domenica da favola a Tor di Quinto


Il parco di Tor di Quinto rappresenta una delle nuove aree verdi più suggestive della Capitale, con il laghetto e le strutture ecosostenibili per il consumo energetico tutte attorno. Uno spazio che è stato oggetto di un bando di riqualificazione urbana e che ora ospita un nuovo ristorante. Si chiama Qvinto ed è uno spazio da 500 coperti, che conta 50 dipendenti e 400 posti auto esterni, in un parco di 4mila metri quadri. Il menù fonde perfettamente la tradizione culinaria romana con un'estetica di alta classe. La sua cucina si caratterizza per la presentazione impeccabile e l'alta qualità dei piatti che vanno dai tagli di carne selezionati, ai formaggi artigianali, passando per la pasta fresca fatta in casa, fino a giungere alle verdure freschissime. Il Cool Garden by Qvinto offre un'esperienza unica per i suoi ospiti, con light lunch e aperitivi esclusivi serviti in un contesto naturale. Questo giardino esterno, arricchito da alberi di ulivo e limone e decorato con fiori di ribes, è il luogo ideale per godersi una domenica rilassante nel segno del gusto.

Una locanda con giardino a fianco del Parco Nomentano

Situata sulla storica Via Nomentana al numero 416, Quieto - Locanda e Giardino rappresenta una destinazione imperdibile per chi cerca un rifugio esclusivo in città. Unendo ristorazione di alto livello e una natura rigogliosa, la nostra locanda promette un'esperienza unica, immersa nel verde e nella cultura. Il ristorante si distingue per piatti innovativi e ricercati, frutto della creatività del nostro chef e dell'utilizzo di ingredienti freschi e selezionati. Da delizie locali a piatti internazionali, ogni assaggio è una scoperta, un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione. Questo locale immerso nel verde ti aspetta per regalarti una domenica da ricordare.

Immagini prese dalle pagine Facebook dei locali
Immagine di copertina di Jean-Pierre Dalbéra da Flickr

  • VACANZE IN CITTÀ
  • MANGIARE ALL'APERTO
  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Angelo Dino Surano

Giornalista, addetto stampa, web copywriter, social media manager e sognatore dal 1983. Una vita intera dedicata alla parola e alle sue innumerevoli sfaccettature.

IN QUESTO ARTICOLO
POTREBBE INTERESSARTI:

​Ecco chi è la migliore chef donna al mondo per The World’s 50 Best Restaurants

Ancora una sudamericana premiata dal prestigioso premio.

LEGGI.
×