Arrivy…amo che è presto ma questo ottobre sospeso tra estate e autunno ci chiede un'attenzione particolare per respirare appieno le emozioni di una serata che ci accompagnerà fino al cuore della notte.
Guardarsi attorno, usmare, chiacchierare con il personale di Arryvo a Lecce, significa gettarsi anima, corpo e vibrazioni, nel mondo del contenitore smart per eccellenza della città barocca a sud del sud.

Un po' City Life un po' Salento

 Un contenitore che non mette in gabbia nessuno, anzi racchiude in sé tutte le declinazioni della socialità. Nel gioiellino pop contemporaneo, un po' City Life un po' Salento, di Marco e Luigi Cimmino, si fa colazione, aperitivo, oppure pranzo, ma anche cena spettacolo con i live music e se non si vuole varcare la porta d'ingresso per raggiungere casa, si può dormire.
Un hotel? Un ristorante? Un bar? Uno spazio contemporaneo di coworking se capita?
Semplicemente…Be the place, come recita il claim onnicomprensivo di tutti i colori di una filosofia alternativa, innovativa, cosmopolita e vincente.
Questo no time world, ci spoglia di ogni sovrastruttura e ci lancia, liberi come sfere, sui circuiti del bowling per vivere il nostro personalissimo strike.
Un enorme Teddy Bear ci guarda dalla destra, in panciolle, accomodato sulla sedia di un tavolo illuminato da riflessi cangianti, da toni caldi che evolvono in fucsia e si raffreddano nel blu. E pure abbracciano, includono, come ogni dettaglio, particolare, arredo, insegna, nuance.

Cuore, passione e professionalità

Si farà musica sì, perché poco più avanti sulla destra gli strumenti sono pronti, la grande insegna multicolor "Showtime" campeggia e fibrilla per ricordarci che il weekend è vivo, proprio come noi viandanti alla ricerca di emozioni e leggerezza. Tre passi oltre la soglia. Fermarsi alla reception a sinistra, please! Capelli scuri lisci, stile easy, sguardo gioioso: Serena è la traghettatrice frizzante che abbatte col sorriso ogni ritrosia, imbarazzo, e fa sentire a casa. Ma per davvero.
“Il suo vieni quando vuoi, è casa tua!” rivolto a chi ricambia tanto friccicore e si lascia andare, non è frase a effetto ma viene dal cuore, si ferma sulle labbra e abita lo sguardo.
Si possono riporre penna e taccuino, la cena spettacolo non tarderà a cominciare,meglio scaldare i motori con tonica e gin, si va a pelle nuda verso la bellezza per lasciarsi attraversare dallo spirito, libero e avanguardista, di questo luogo originale che mantiene però, pur nel suo sguardo europeo, una nota caratteristica 100% salentina: la cura e la cultura dell'accoglienza.

I live e i dj set

I dinner show in casa Arryvo prevedono una preparazione con un buon cocktail al banco per prendere confidenza, magari t’incontri Johnny McKay, il direttore artistico – altro compagno di viaggio dei weekend spettacolo di questo luogo – e si va di battute e amarcord, da lì si passerà alla cena, mentre artisti a rotazione si esibiscono live per poi lasciare spazio ai dj.
Ci si ritrova amici anche senza essersi mai visti, vicini di tavolo per alzare un calice brindare alla vita e poi in pista a cantare successi senza tempo a squarciagola per ripercorrere la dance music di ieri e di oggi salto dopo salto.
La crew è strepitosa, tra banco e sala. Emilio, Matteo, Chiara, Vittorio, Jacopo e Kevin sono schegge che sprizzano vita. Tessere di un domino che si passano il testimone in tempi troppo rapidi per essere intercettati. Preparati, professionali e freschi.
Si sta come d’autunno…sui divani (e in pista) gli amici. Ungaretti ci perdonerà, ma la parafrasi è giunta da sé. Intanto l'orologio segna le 22.30, il clima è sempre più caldo, i colori si alternano lì all'angolo dello show e Carla Petrachi e Andrea Luperto concludono il sound check.
Eccole le prime note, calde, è un crescendo senza sosta: musica italiana a gogo, battute, motteggi, la sala comincia a riempirsi ed è un climax straordinario. Qualcuno lì in fondo alla sala festeggia il compleanno. Vita, tantissima vita che corre veloce, gradevole, festaiola. Si riempiono i tavoli, le luci soffuse tra bicchieri e posate ammorbidiscono e coccolano dialoghi segreti che si appaiano alla musica che va.
"Ahhh…la felicità - I love you baby -...ahhh la felicità…" , che sound ragazzi! E Carlita invita a seguire il pentagramma, e pazienza se si stona, quel che conta non è il coro ma la coralità del momento.

Cena raffinata

La gola reclama attenzione, arriva Chiara con le sue treccine e una tartare di salmone con avocado e menta fresca che fa cadere ogni indugio. Un cin con tre dita di Susumaniello, dopo la stura agli imbarazzi del gin tonic condiviso prima con Carla-The voice, è perfetto.
Resistiamo  - a fatica - al profumo di pane fragrante che esala dal cartoccio a sinistra. A rotta di collo con frittelle di baccalà, croccanti fuori e morbide dentro, pucciate in una golosa salsa acida.
Ancora fish and taste con polpo scottato, morbido, delicatissimo e una tradizionale purè di fave d’accompagno con cicoria…what else?
“Un dolcino”? Of course!
Eccola lì la pavlova con pasta frolla, frutta fresca a dadolini, crema e meringa.
La gola ha trovato pace, le sinapsi ringraziano.

Sono passate le 00, le luci abbassate appena un po', “Ricominciamo” di Adriano Pappalardo, un classicone senza tempo, smuove anche i più riottosi. La sala, che è un po' hall, un po' bar, un po' ristorante ormai è piena.Ci si ritrova a chiacchierare, sorridere insieme, amici da una vita o da pochi minuti. Chissenefrega.
Sono queste le cene spettacolo in stile Arryvo: da venerdì a domenica, si fa festa. Si può prenotare un tavolo per cena, un divano per il dopo cena, puntare ad un aperitivo che includa drink e buffet, o ad una cena con minimum spending. La selezione all'ingresso è ulteriore garanzia di serietà, perché ridere e divertirsi di gusto è affare serio. Molto.
Ormai è sabato, l'orologio parla chiaro, Ugo Bartolotti in consolle manda a palla the best of ‘70, ‘80, ‘90.

Tutti gli appuntamenti

Finisce una serata, non il viaggio. Possibile senza staccare un biglietto aereo. Ché quello poi è il bello. Arryvo è come un libro, viatico verso mondi altri senza spostarsi se non per varcare la soglia della vetrata d’ingresso. È sabato si, e sarà un altro sabato di festa all’arryvo del tramonto. Si replicherà, ops!, si triplicherà con l’aperitivo in musica di domenica. Stay tuned, guys!
 
 
Arryvo - Via Adua 24, Lecce. T: 08321830506
Per info su programmazione musicale ed eventi:

https://www.facebook.com/arryvolecce
www.arryvo.com.
 

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