Perché per una cena con "il re dei sapori autunnali" devi andare in questi posti di Treviso: i menu dedicati al tartufo bianco

È autunno e se c’è una cosa che salvo di questa stagione uggiosa e frescolina, oltre alla palette che colora il paesaggio, c’è la varietà di prodotti enogastronomici offerti dalla natura e che puoi facilmente assaggiare nelle cucine degli agriturismi nei dintorni di Treviso. Tra questi, la zucca, il radicchio di Treviso, ma non solo. Pregiato, profumato e prelibato, fa capolino sulle tavole anche il tartufo bianco, un’eccellenza tutta italiana ma utilizzata a livello internazionale per il suo sapore equilibrato, adatto a piatti delicati come i risotti, la pasta fresca e le uova al tegamino. A Treviso e provincia (e anche un po' più in là) ci sono 5 + 1 posti con menu dedicato alla specialità tipica del periodo autunnale. Te li racconto!

Mangiare il tartufo a Treviso centro

Una degustazione di alto livello, impiattamento impeccabile e piatti gourmet, a descrivere il menu di tre portate a base di tartufo bianco del ristorante Antica torre, a Treviso. La degustazione Terra&Tartufo – una delle quattro proposte – comprende la battuta di fassona piemontese, spuma di bufala e funghi, l’uovo in dolce cottura con soffice di patate e il tagliolino fresco con parmigiano stravecchio, più tartufo, naturalmente, per arrivare a un totale 6 grammi. Un’esperienza totalizzante, che coinvolge tutti i sensi, dapprima la vista, poi l’olfatto, il gusto e, infine, inebria la mente, come tutti i piatti del ristorante, capolavori culinari curati nei dettagli.
Antica torre, Via Inferiore, 55, Treviso – tel: 0422583694

Mangiare il tartufo a Villorba

A Villorba, al ristorante Alle Castrette, è arrivato il tartufo bianco che, con il suo inconfondibile profumo ha disegnato un menu degustazione tra classico e moderno. A novembre e dicembre, tutte le sere, puoi prenotare la tua cena a base di tartufo, d’Alba o Acqualagna, da degustare sia nei piatti della tradizione, come la zuppa di patate, le uova al tegamino e i tagliolini fatti in casa, sia in proposte più innovative, come la tagliata di angus, i ravioloni di anatra o i medaglioni di maiale, tutti impreziositi dal tocco del tartufo, in scaglie o crema. Nel ristorante si respira aria di cucina tipica veneziana, ma non mancano le occasioni di provare golose alternative, grazie a speciali menu studiati per stupire, accompagnati da una selezione di vini curata dal sommelier.
Alle Castrette, Via Roma, 165, Villorba, Treviso – tel: 0422919439

Mangiare il tartufo a Paese

Autunno means tartufo anche al ristorante Magazzini del grano di Paese. Ogni sezione del nuovo menu stagionale è impreziosita da una voce a base di tartufo, in primis l’uovo pochè in pasta kataifi e tartufo. L’eccellenza della tradizione gastronomica italiana qui è impiegata per la preparazione di piatti innovativi e curiosi, come l’uramaki con tartare di manzo, cremoso al tartufo, gel al tuorlo e tartufo fresco. Da sempre in equilibrio tra storia e modernità – la location è un antico granaio completamente ristrutturato e la seconda anima del locale è un bar, casa della mixology – offre un’atmosfera familiare e, al contempo, proposte creative, preparate con materie prime a km 0 e presentate in modo originale.
Magazzini del grano, Piazza Quaglia, 18/20, Paese, Treviso – tel: 04221783376

Mangiare il tartufo a Cimadolmo

È stagione di tartufo bianco anche per il ristorante Al vecio morer, a Cimadolmo, locale storico impregnato di tradizione, dove le eccellenze del territorio trevigiano si amalgamano con materie prime provenienti da piccole realtà del territorio nazionale. La passione e l’esperienza del team di lavoro ha portato alla composizione di un menu a metà fra tradizione e modernità, in cui il tartufo bianco gioca un ruolo importante: la millefoglie di patate con pesto di lardo e tartufo, ad esempio, il tagliolino all’uovo e la battuta di filetto di manzo con scaglie di tartufo bianco pregiato. Un tripudio di sapori e profumi per gli amanti della cucina Made in Italy.
Al vecio morer, Via Grave, 2, Cimadolmo, Treviso – tel: 3516450884

Mangiare il tartufo a Motta di Livenza

Il nuovo menu stagionale del ristorante Eccellentissimo di Motta di Livenza racconta di materie prime semplici e rispettose dei ritmi della natura. Tra i protagonisti, l’immancabile tartufo bianco che, su richiesta, può essere aggiunto direttamente al tavolo per ultimare il piatto tra gli applausi generali. Lo puoi trovare a impreziosire la battuta di manzo e maionese alla salvia per antipasto, nei tagliolini di pasta fresca oppure sulle uova all’occhio. Il locale è tradizionale, si veda il camino che scalda la stanza principale e l’atmosfera, ma con un’anima moderna, evidente nel design e negli arredi, in stile contemporaneo pur trovandosi in una struttura storica, e nei piatti di cucina creativa. Inoltre, una parte del ristorante è vocata ai piaceri del vino, un’enoteca in cui scegliere l’abbinamento perfetto per una cena a base di tartufo.
Eccellentissimo, Via Revellino, 17, Motta di Livenza, Treviso – tel: 0422861960

Mangiare il tartufo fuori provincia, a Jesolo

Ci spostiamo dalla provincia di Treviso, ma solo perché ne vale la pena. Da Flora – Cucina, bottega, vino, locale originale e versatile di Jesolo (è sia ristorante sia drink bar per memorabili dopo cena), l’arrivo dell’autunno ha portato una ventata di novità anche nei menu, studiati per offrire solo il meglio degli ingredienti di stagione, dalla zucca alle castagne, passando per il tartufo, che qui viene utilizzato anche per accompagnare piatti a base di pesce, come il baccalà mantecato su polenta rostì con patate al tartufo e sandwich di sesamo e caviale. Ma lo trovi pure nei cappellacci brasati e farciti, con crema di patate e sapori tartufati, o in proposte vegan friendly, a impreziosire le gustose zuppe. Per un aperitivo gourmet, ti consiglio l’uovo biologico delle Dolomiti con patate e sapor di tartufo bianco, nella lista dei cicchetti da ottobre a gennaio.
Flora – Cucina, bottega, vino, Largo Tempini, 13, Jesolo, Venezia – tel: 0421578858

Ecco 5 + 1 ristoranti dove mangiare stagionale e soprattutto assaporare il tartufo bianco a Treviso e dintorni (e anche un po’ più in là). Con il suo gusto particolare, delicato ma caratteristico, spesso divide: da una parte gli appassionati e dall’altra chi al tagliolino col tartufo preferisce la pizza in pala, che a Treviso sanno fare proprio come a Roma. Un’altra specialità tipicamente italiana che ci ricorda di posticipare l’inizio della dieta a un altro giorno.

Foto di copertina dalla pagina Facebook di Al vecio morer.
Foto di Alle Castrette di Beatrice Modugno.
Altre foto interne dalle pagine Facebook dei locali citati.