Questa storia potrebbe iniziare con un “C’era una volta…
Correva l’anno 1935 e a Villafranca il giovane Angelo Scappin - detto Bepi Scapin - inizia a vendere ai compaesani formaggi buoni porta a porta. E’ solo nel 1982 che l’attività di Bepi Scapin, capostipite,  mette radici a Verona ad opera di Erminio diventando una bella bottega, una di quelle dove andare per acquistare ed assaporare prodotti genuini, e lo fa in quella che ad oggi è una posizione super strategica, in via Diaz a due passi da Porta Borsari: in pieno centro ma fuori dalla zona ZTL.  

Una fissa per la qualità.

Il comun denominatore che unisce le varie attività del 'marchio Scapin 1935' è lei, l’imprescindibile qualità, che dovrebbe essere alla base di una qualsiasi attività di questo tipo, ma che qui prende la forma di attenzione verso il cibo, le materie prime, la professionalità e la sicurezza dei servizi forniti; e poi la cura del dettaglio e la costante voglia di ascolto il cliente. 

La bottega & la cucina

Attraverso tre generazioni, Scapin amplia il suo storico negozio di gastronomia in via Diaz e crea un angolo di Verona tutto da assaporare. Quello che si trova nel menu sono ricette tradizionali veronesi che cambiano in base alla stagionalità dei prodotti. Piatti espressi preparati in una cucina a vista per stimolare gli avventori prima con gli occhi e poi con la bocca. L’atmosfera storica non faccia pensare a un servizio ingessato: convivialità e relax è quello che si trova varcando la soglia di questa storica bottega.

Ci piace che si inizi presto con una colazione fatta da un'infinità di brioches artigianali, biscotti del giorno, ma anche gli amanti della colazione americana trovano conforto, lo stesso vale per intolleranti e vegani che possono serenamente sorseggiare il loro cappuccino con latte di soia.
Dalle 12 alle 15 lunch menù dal lunedì al venerdì, ma il locale è aperto anche la sera e nel weekend (sabato e domenica) tutto il giorno, con menù alla carta. La danza delle papille gustative parte con le paste fresche fatte in casa, gli hamburger (il "Big-SCAP" burger è fatto con 200 grammi di Angus con le sue guarnizioni e patate arrostite), il baccalà alla vicentina con polenta e i dolci fatti in casa.

E’ coi taglieri che Scapin dà il meglio. Ci sono quelli di salumi ma il debole ce l’abbiamo per l'ERMINIO: una selezione di formaggi freschi e stagionati della Lessinia accompagnati da prodotti di presidio Slow-Food.  

L’aperitivo & il bere bene

I prezzi popolari fanno la loro, ma anche il buffet dell'aperitivo - sempre diverso e spesso accompagnato da musica in sottofondo - rende Scapin un posto caro ai più.
Siamo a Verona, sembra inutile sottolinearlo, ma qui si beve anche bene: che siano vini con una selezione che guarda alla genuinità della produzione dei vignaioli indipendenti. Ci sono poi i cocktail anche analcolici e un occhio di riguardo per le birre "B2O" del Birrificio Artigianale B2O nella splendida oasi di Brussa di Caorle. 

Dal banco della gastronomia al tuo matrimonio

Il ritorno alle origini è rappresentato da un banco gastronomia pieno zeppo di specialità tipiche veronesi e piatti pronti e genuini di produzione propria, dai timballi ai pasticci, dalle verdure cotte dell’orto agli affettati e formaggi del territorio tutti contraddistinti dal marchio Scapin 1935, da portare a casa o degustare comodamente seduti al tavolo, tutti i giorni dalle 7.00 alle 24.00.  

Si può dire infine che Scapin 1935 sia diventato un brand che alla gastronomia e alla ristorazione, affianchi assidue attività di catering, banqueting e organizzazione di eventi, se servisse qualche spunto per il tuo matrimonio... 

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