Se ci dicono aperitivo in zona Sottomarina la domenica non possiamo non pensare alle Tegnùe. Lo stabilimento, che si trova alla fine della strada degli Orti di Sottomarina, immerso nel verde, è senza dubbio uno dei luoghi privilegiati dai padovani, ma non solo, per trascorrere la giornata al mare nei weekend e uno di quei posti in cui poi ci si ferma anche per fare festa. Noi oggi abbiamo chiacchierato con Gabriele Tiozzo, uno dei soci proprietari delle Tegnùe che ci ha raccontato tutti i segreti del loro successo.

"Le Tegnùe ormai sono una sicurezza dell’offerta di Sottomarina, come siete arrivati fino a qui?"

“Sono sempre stato a contatto con questo mondo, il campeggio esiste fin dagli anni 70 e quindi ho sempre visto la mia famiglia lavorare nel mondo del turismo. Quando avevo circa 20 anni ho avuto la possibilità di viaggiare per l’Europa andando ad esempio in Grecia e lì ho notato degli stabilimenti balneari con il format che oggi proponiamo noi, con il bar e la musica. Una volta tornato mi sono detto di provarci e grazie al supporto della mia famiglia ho creato lo stabilimento".

" "Le Tegnùe" è un nome particolare, che cosa significa?"

“Tegnùe è un termine dialettale, sia di Chioggia che veneto in generale e significa “Trattenere”. Come ben sai il nostro mare non è molto profondo e in passato andando a largo alle volte ai pescatori si incastravano le reti, ma non capivano perché. Solo dopo si scoprì che qui a 3km di distanza dalla riva (e dopo anche a 6km) ci sono delle rocce che sono molto simili a quelle della barriera corallina e che oggi sono zona protetta, siccome si trova proprio di fronte a noi ho pensato fosse un nome adeguato".

“Quando avete deciso di rivoluzionarvi? Creando il format che oggi tutti amano?”

“Nel 2015 circa le cose ci andavano bene ma avevamo molte idee in testa e abbiamo iniziato a svilupparle. Abbiamo quindi prima messo i campi da beach, che hanno attirato più gente fin da subito, e poi ampliato il bar, i posti e i servizi. In ogni caso  in quel periodo l'orario dell'aperitivo c'era, ma la gente non veniva qui apposta. Successivamente abbiamo deciso di buttarci su quest’idea dell’aperitivo-evento che ha funzionato, in questo modo il nostro target è un po’ cambiato, siamo passati da avere famiglie come clientela alla fascia 20/30 anni, ma gli affezionati ci sono ancora".

“Come funzionano le giornate in cui poi c’è un evento?”

“Da quando abbiamo dato la possibilità alle persone di prenotare il proprio ombrellone online è tutto molto più semplice. In generale la gente, soprattutto di domenica, inizia ad arrivare alle 12, molto probabilmente perché il sabato sera erano a far serata da qualche parte. Il bar è ovviamente aperto e molti decidono di mangiarsi un toast o una cosa veloce, passano il pomeriggio in spiaggia e poi sono già qua per l’orario dell’aperitivo. Altre persone invece vengono apposta per l’evento e arrivano sulle 19.30/20. Ogni settimana abbiamo dj diversi, di cui però non diciamo mai nome, vogliamo che la gente venga qui per le Tegnùe e non per altro, di solito nei weekend proponiamo musica commerciale che piace a tutti. Alle 23.30 chiudiamo".

“Avete in programma di cambiare qualcosa per il futuro?”

“Si, ho in mente qualche progetto. È vero che negli ultimi anni abbiamo avuto più successo di quanto ci aspettavamo, però credo che così si sia persa l’essenza del beach bar che eravamo una volta e che è ciò che vorrei riprendere. Ampliandoci infatti i due chioschi più piccoli a riva non sono collocati al centro e di conseguenza anche gli ombrelloni sono sproporzionati tra loro, mi piacerebbe riequilibrare un po’ tutto, rifare i chioschi più piccoli e mettere una console minore che faccia musica dalle 17 in poi, per dare la possibilità a chi non è interessato all’evento più grande di fare comunque un buon aperitivo a ritmo di musica e con i propri amici”.

“Se ti chiedessimo di descriverci Le Tegnùe in due parole, quali sceglieresti?”

“Ti direi Spazi e Servizi. Sono convinto che qui ci sia tutto quello di cui le persone necessitano durante una giornata al mare: il bar per qualcosa di veloce, il ristorante per qualcosa di più elaborato (è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 22), bagni, docce, campi dove giocare a palla, spazi in cui ballare e divertirsi con gli amici. Inoltre, credo che anche il parcheggio in sé non sia da sottovalutare, è alberato invece che circondato da cemento e credo che questo faccia la differenza nelle giornate con 40 gradi. Penso che tutti questi motivi siano ciò che fa tornare la gente da noi, riusciamo a “trattenerli” proprio come dice il nome Le Tegnùe”.

Le Tegnùe
Via Agostino Barbarigo, 147 - Chioggia (VE)
Tel: 3409364665


Le foto interne sono state prese dalle pagine social delle Tegnùe

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