La tecnica di sopravvivenza segreta degli esploratori è avere un luogo accogliente dove tornare. Quando hai voglia di un paninazzo infrasettimanale con gli amici del calcetto, quando sei reduce da una sperimentazione fallimentare di cucina fusion o quando organizzi una cenetta romantica per iniziare bene la serata, La Lista Mestre è la tua everyday choice. Un locale funzionale, che soddisfa anche i gusti degli invitati più puntigliosi, ma non con il classico menù-trappola che propone un po' di tutto senza specializzarsi in cavalli di battaglia indimenticabili. Dopo il successo del bistrò a Venezia, la giovane crew di La Lista approda a Mestre (Gazzera) e caratterizza la pizza, i burger, le tartare e la selezione di carni con impiattamenti instagrammabili e una profonda attenzione alle tecniche culinarie e alle materie prime. Il casual dining per andare sul sicuro senza rinunciare all’originalità.

La carne


La parola d’ordine è condivisione. Lo testimonia il Sushi Mæt Party: un’alzata su cui sono servite quindici tartarine di carne rivisitate in stile uramaki, cinque per ognuna delle tre tipologie proposte nel menù; il Wasabi Roll, per esempio, con sesamo, cremoso al wasabi, senape al miele, cipolla caramellata e polvere di bacon. Tra le portate ideate per essere condivise, spicca la Brontosaurus: una costa di scottona grigliata (2-3kg) con contorno di patate al forno e friarielli, che oltretutto sottolinea la presenza nel listino di opzioni più familiari, come il galletto con patate fritte e mayo al rosmarino, cucinato a bassa temperatura per esaltarne la succulenza anziché seccarlo. Condividere una cena, però, non si fonda soltanto sul peso specifico delle portate. L’obiettivo di La Lista Mestre è che i palati di tutta la tavolata siano soddisfatti. In alternativa al Sushi Mæt, per esempio, gli amanti della tartare classica possono fiondarsi sulla Burratar: una tartare su terra di olive, affiancata da burrata e pomodorini confit; un piatto che comunque conserva l’identità del locale unendo la tradizione italiana a elementi innovativi. In questo caso, una siringa contenente emulsione di basilico, che inietti direttamente tu nella burrata.     

I burgers


L’interazione con il piatto è mantenuta nel Ribs Burger, in cui sfili le ossa dalle tenerissime barbecue ribs e le infilzi nel panino come spiedini… o come la Spada nella Roccia. In un locale informale, l’ironia è un ingrediente essenziale. La Lista Mestre gioca sul confine tra gourmet, piatti gordi e sdrammatizzazione dei classici. L’esempio perfetto: il Pink Panter, un hamburger con tartare di carne racchiusa tra due fette di pane rosa, decorate da una spolverata di glitter alimentari.  

La pizza


Per pacificare gli amanti della pizza napoletana XL e gli estimatori della pizza battuta, classica e sottile, la pizza crunchy riunisce le caratteristiche fondamentali delle due istituzioni: un cornicione alto e croccante, che scricchiola (per la gioia degli ascoltatori di ASMR) ma non si spezza, un corpo morbido e farciture di qualità, a partire dall’utilizzo esclusivo di pomodoro italiano e mozzarella fior di latte. La lunga lievitazione e l’impasto ad alta idratazione garantiscono leggerezza e digeribilità, perché se una pizza è buona lo scopri durante la nottata. La Napoletana 3.0 (San Marzano, burrata in uscita, filetti di acciughe del Cantabrico, emulsione al basilico e capperi) è soltanto una delle pizze che a La Lista Mestre collegano i classiconi a sapori più innovativi. Per un’esperienza completamente personalizzabile, non mancano le varianti con cornicione ripieno, impasto classico o impasto proteico ai cinque cereali.

La birra e i cocktails


Se sei indeciso su cosa bere, fidati delle birrette consigliate accanto alle proposte del menù. I ragazzi di La Lista sono stati premiati al Beer Attraction 2019 di Rimini per l’abbinamento birra-cibo. Il locale collabora con la Moretti e propone sette birre alla spina servite ad arte: si sgrassa il bicchiere, la spillatura dinamica elimina l’anidride carbonica in eccesso e si ottiene il cappello di schiuma ideale; dalla IPA alla Newcastle Brown Ale, la varietà dei sapori è garantita. Immancabili le chicche in lattina come la scozzese Tiny Rebel, con luppolatura a freddo che la rende particolarmente amara e profumata. A La Lista Mestre puoi passare anche soltanto per l’aperitivo o il dopocena. Nella carta dei cocktails spiccano i gin e le rivisitazioni come il Venice Cup, che introduce nella Pimm’s Cup il venezianissimo Select al posto del liquore Pimm’s. Non mancano vini, mocktails (per l’amico astemio), amari e spirits. A settembre, è in arrivo il Bubbles, uno spumante di produzione propria, brut, fresco e ad alta bevibilità.

L'attenzione al cliente


Tra i premi della fidelity card figurerà proprio una bottiglia di Bubbles. Come ottenere la carta fedeltà? Semplice: scannerizzi il QR code sulle tovagliette e sottoscrivi per ottenere la tua tessera digitale (risparmiando peso e spazio nel portafoglio). Accumuli un punto ogni 10€ di spesa; la lista premi include una sacca personalizzata, consumazioni omaggio, sconti e molto altro. La tecnologia ti aiuta anche a risolvere la spinosa questione della prenotazione: chiami il centralino che ti invia un form in cui segnali quale sala preferisci, le tue eventuali intolleranze e la causale della cena (con i parenti, compleanno, cenetta romantica…). Anziché attendere la sera e rischiare di sbattere contro il tutto esaurito, puoi effettuare una prenotazione rapida in qualunque momento. Quando preferisci la comodità di casa tua ma hai voglia di una cena d’eccezione, grazie al servizio di asporto puoi goderti quasi tutte le proposte del menù. Passi a prendere la tua ordinazione e affronti il ritorno in macchina senza fretta: a mantenere caldo il tuo galletto ci pensa il packaging rivestito in film di alluminio all’interno.    

La location


L’ampio locale miscela la calda accoglienza di un pub e il design fresco di un ristorante moderno. Le aree in cui è suddiviso si adattano alle esigenze della tua cena, senza però creare contrasti di arredamento. I cardini di La Lista Mestre rimangono sempre comodità e flessibilità. Per le coppie, è consigliato l’intimo soppalco; per i gruppi di amici, le tavolate e le panche nella sala oltre il bancone; è inoltre presente “la serra”, ovvero una pergola con piante in vaso e illuminata da luci a filo. Dimentica le manovre da stuntman, perché nel parcheggio potrebbe sostare persino il Millenium Falcon di Star Wars. Aggiungi un punto fermo alla tua lista di locali: tutti i giorni, dalle 18 a mezzanotte, la crew di La Lista Mestre ti accoglie a braccia aperte.  

La Lista Mestre
Indirizzo: Via Brendole, Via Gazzera Alta, 53A - Mestre (VE)
Telefono: 041916695
 

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