Ci sono dei posti che sono comfort zone, dove nulla è scontato e nessuno è estraneo. Luoghi dove sai che troverai sempre qualcuno pronto ad accoglierti e il tuo tempo libero e le tue serate saranno molto più coccola che stress. Fossi a Otranto è tutto questo: un ristorante e bar nato dalla mente di Emanuele ed Erika, che hanno pensato bene di trasferire tutto ciò che per loro significa amicizia, in una cucina da condividere tra musica, ottimi drink e mangiare con gusto. Il nome arriva dal termine dialettale che indica i fossati del Castello Aragonese di Otranto, adiacenti al ristorante. Il cuore e l’anima arrivano invece dall’atmosfera che si respira ogni giorno, dal sentirsi a proprio agio sempre, che sia la prima o la millesima volta che ci entriate. Che sia solo per un caffè o per un drink, per un aperitivo con tagliere e il fritto Fossi fatto di chips finissime e croccanti, pittule, crocchette di patate e polpette di melanzane o per una cena gustosa anche a base di pizza (e che pizza…). Aggiungete a tutto questo il calore di tutto lo staff e capirete perché questo è uno dei posti maggiormente frequentati a Otranto. 
 


Siamo in via delle Torri, zona pedonale della città più a est d’Italia, dove d’estate passano esclusivamente le apette turistiche. A due passi dal centro storico e dal mare, Fossi si riconosce dalle poltrone in vimini e dai cuscini verdi con il logo raffigurante un tenero riccio di terra, animale simbolo della vita notturna. La cucina ha una matrice tipicamente mediterranea, insieme ai piatti tipici fanno capolino ingredienti e lavorazioni moderne delle creazioni culinarie che ormai sono diventate un must di questo luogo speciale. Oltre al fritto di Fossi, infatti, tra gli antipasti impossibile non provare la moussakà otrantina con ragù di pesce, il polpo in pignata di zia Fernanda e i bandidos di pollo con chili
 


Il menu è in continua variazione, la stagionalità e la freschezza della materia prima vanno di pari passo con la filosofia del locale e cioè quella di soddisfare ogni tipo di clientela, che sia quella estiva fatta principalmente di turisti che hanno voglia di assaggiare i piatti tipici e il pescato che quella invernale composta per lo più da persone del posto che sanno di poter ritrovare da Fossi, la novità ma anche il calore di casa e delle proprie tradizioni. E quindi in questo menu di dicembre, le linguine ai ricci con alga nori lasciano il posto alle orecchiette con cime di rapa e friscous o, per affrontare il freddo, ad un caldo piatto di pasta con cozze, fagioli e patate. Resta invece in carta uno dei piatti più quotati di Fossi per semplicità e bontà, ottimo per i bambini, parlo dei maritati roots con salsiccia, pomodori e cacioricotta. 

 


Tra i secondi, alle ricette classiche della cucina di Fossi come il calamaro gratinato alle erbe e l’hamburger di scottona preparato in cucina e accompagnato da chips, si aggiungono le polpette con mortadella e provola e la zuppa di legumi in pignata con fagioli, ceci, lenticchie e salsiccia. Il menu delle pizze è corto, la scelta è volutamente ristretta nell’ottica di dare spazio a condimenti e risultati di qualità. La tecnica rispecchia quella napoletana, la pizza è friabile, sottile ma con cornicione alto. Estremamente leggera e digeribile per via di una lievitazione lunga 48 ore e con bassa quantità di lievito. Da provare Il monaco: base bianca con crudo di Parma, pomodorini secchi e piccantissima rucola selvatica otrantina in cima e la Mosk: base pomodoro San Marzano DOP, fior di latte, emmenthal e tonno sott’olio; e se quella voglia di dolce, nonostante la cena abbondante, ancora non va via… allora non puoi alzarti da tavola senza provare i mini babà al San Marzano Borshi o le dolci pittole, magari accompagnate con della crema alla nocciola. 


Fossi è anche bar molto conosciuto per i suoi drink, oltre ai grandi classici con distillati di alto livello e ai tiki della famiglia degli highball, generalmente a base di rum e sapori freschi e fruttati, ispirati alla cultura esotica, ci sono quelli nuovi e sempre diversi ideati a seconda del periodo o dei piatti che escono dalla cucina da Marco e Sergio, bar tender professionisti con una grande inventiva e competenza. Nel mese di dicembre ad esempio, troverete dei coctkail da gustare caldi sul grande divano verde di Fossi, come il nuovo nato a base di sakè, fernet, liquore alla ciliegia, rum, miele, cannella e anice stellato oppure il mexican coffee un twist dell’irish a base di caffè e cacao messicano, pimento jamaicano, cannella e tequila rooster rojo anejo. Vasta la scelta anche per vini e bollicine, da stappare con gli amici a tavola o per un evento privato da festeggiare. Fossi è un’esperienza impossibile da non ripetere, è una cena che si trasforma in una serata tra amici, meglio se accompagnata da buona musica da scegliere tra i djset del week end e da un cicchetto offerto da Emanuele ed Erika. Serate da aggiungere ai ricordi più belli. 



Fossi - Via delle Torri, 11, 73028 Otranto (LE). T: 3331826356

  • RECENSIONE
  • BISTROT
×