Chissà se a 19 anni, quando ha mosso i primi passi nel mondo della mixology, Nicola Ruggiero, che oggi ne ha 33, immaginava di diventare un top player della categoria. Vincitore italiano della Patrón Perfectionists Competition e secondo classificato a livello mondiale, ha conquistato il secondo posto anche al World Class, una delle competizioni più prestigiose al mondo per i bartender. La sua passione per la mixology è nata all'improvviso, trasformandosi rapidamente in una carriera brillante che oggi gli permette di dominare anche il mondo della ristorazione. Oltre a dirigere "La Congrega", Nicola collabora con importanti riviste di settore come BarTales, il magazine più letto nel mondo bar, e gestisce altre attività legate alla ristorazione e alla produzione di liquori.


“La Congrega non è il mio primo locale”, ci spiega subito Nicola, “Sono nel settore della ristorazione da quando ero ragazzo. La mia prima attività è stata il “Katiuscia Cocktail e altri rimedi” a Giovinazzo, poi ho fondato “Rimedi Ciarlatani”, dove produciamo amaro snake oil, ma in cantiere abbiamo altro, e infine “Champagne Import”, un’azienda che si occupa dell'importazione di champagne, altro settore molto promettente. Ho aperto "La Congrega" con l’intento di creare un posto che potesse parlare di arte e ristorazione in modo irriverente. Il nome completo, "La Congrega: caffè, drink e buoni spiriti", racchiude infatti il nostro concept: "caffè" per la caffetteria, "drink" per la mia lunga esperienza nel campo, e "buoni spiriti" come gioco di parole tra gli alcolici e l'idea dei "ladri d'arte", perché noi raccontiamo l'arte attraverso il nostro lavoro”.

In che modo si riflette questo rapporto con l’arte?

"All’interno del locale ci sono diverse forme d’arte: dai quadri di Van Gogh, Picasso e Dalì alle opere di artisti locali. Abbiamo strumenti musicali sparsi ovunque, inclusi un pianoforte e una statua del David alta un metro e quindici nell’antibagno.

 L’arte è ovunque e la raccontiamo in ogni modo possibile. Allo stesso tempo, cerchiamo di offrire un servizio medio-alto, con prodotti di qualità provenienti da aziende locali."

Vengo a "La Congrega". Cosa devo assolutamente prendere?


"Il mio piatto preferito è il polpo cotto a bassa temperatura, assolutamente da provare. E per quanto riguarda i drink, tutta la nostra categoria aperitivo è da esplorare, perché ci identifichiamo innanzitutto come aperitive bar. Tra l’altro abbiamo anche il Bitter Corner, dove gli appassionati di vermouth, bitter o gin possono creare il proprio abbinamento preferito. Ovviamente, noi diamo sempre i migliori consigli."

Notiamo una grande attenzione ai cocktail. Come avviene la scelta e la creazione dei vostri drink?


"Ogni drink nasce da una ricerca approfondita e da uno studio artistico. Sono diplomato come maestro d'arte e ho una forte passione per l'arte, quindi, quando ho un’idea, inizio una ricerca che mi porta a sperimentare. La nostra drink list è legata alle opere d'arte che hanno fatto scalpore nella storia. Ad esempio ora abbiamo il “Paradiso & Inferno”, ispirato al Giudizio Universale di Michelangelo, oppure "Parole”, ispirato da Quello che l’Acqua mi ha dato di Frida Khalo, o ancora il “Pensiero”, tratto da L’Impossibilità fisica della morte nella mente di un individuo, di Damien Hirst."

Invece che cos’è la "birra al buio"?

"L'idea viene dal concetto di "libro al buio", dove si sceglie un libro senza sapere quale sia, lasciando che "sia il libro a scegliere te". Con la birra, il principio è simile: non sei tu a scegliere, ma lasci che sia la birra a trovarti. È un’esperienza che sfida le aspettative e gioca sul mistero e la sorpresa."

Che tipo di clientela frequenta "La Congrega"? Tutti artisti o vi rivolgete a un pubblico più ampio?


"Certamente l’arte attrae, ma la nostra clientela è molto variegata perché siamo aperti da mattina a sera. La mattina riceviamo lavoratori a inizio giornata e pensionati, nel pomeriggio arrivano studenti, e la sera giovani che partecipano ai nostri eventi, come musica live e rappresentazioni artistiche. Il nostro locale è pensato per accogliere tutti, con una programmazione che varia in base ai momenti della giornata."

Molti clienti parlano della vostra gentilezza e disponibilità. Come fate a mantenere uno standard così alto di servizio?

"Quando assumo qualcuno, dico subito che non voglio semplici dipendenti, ma persone creative che abbiano passione per quello che fanno. Cerco sempre persone con "un’anima bella", ed è questa ricerca che fa la differenza nel servizio. Gentilezza e disponibilità nascono naturalmente quando c’è passione e impegno nel proprio lavoro."

Qualche aneddoto interessante o memorabile legato ai clienti?

"Succede spesso che i clienti ci portino qualcosa in dono, perché sentono il locale come parte di loro. Ad esempio, qualcuno mi ha portato la sua chitarra, qualcun altro una macchina da scrivere o un vecchio trofeo. "La Congrega" è diventata una vera e propria comunità, dove i clienti partecipano attivamente, contribuendo con oggetti personali e alimentando questo spazio artistico condiviso." 

Organizzate serate anche con musica live?


Certo! Organizziamo rassegne musicali. L’anno scorso abbiamo proposto grandi classici della musica italiana e una rassegna rock 'n' roll. Visto il successo, le riproporremo quest'anno, ma ci stiamo impegnando anche per inserire artisti locali ed emergenti, dando loro l’opportunità di esibirsi e presentare i loro inediti. Stay tuned! 

La congrega - Via X Marzo, Modugno (BA). T:  3287829392
 

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