Gli amanti della pizza non si accontentano del solito, nè di "pizze fantasia" preparate con ingredienti insoliti, ok, ma che hanno poco a che fare tra loro e utilizzati a casaccio tanto per fare numero. Gli amanti della pizza sperimentano impasti alternativi ed esigono materie prime di prima qualità. Tutto quello che si ritrova al Cecenero.

In questo locale di Acquaviva delle Fonti si preparano pizze con ben 11 tipologie di impasti diversi.
Si utilizza il lievito madre.
L'impasto è fatto maturare dalle 72 alle 96 ore.
Le farine impiegate sono di grano tenero e di grano duro macinate a pietra.

Gli impasti alternativi

L'impasto tradizionale è costituito per il 70% di farina tipo1 e per il 30% di farine miste, tra integrali con una piccolissima percentuale di tipo "0";
impasto 100% farina di tipo1;
impasto 100% integrale;
impasto ai cereali integrale (attenzione, non è la classica ai 5 o 7 cereali, ma sono molto di più);
impasto Napoli;
impasto al farro, costituito dalle 3 tipologie di farro: monococco, dicocco e spelta;
impasto di grano duro: Senatore Cappelli e tritordeum;
impasto al carbone vegetale;
alla canapa, 
con farina tipo1 e semi di chia;
più altre tipologie di impasto ad oggi in fase di sperimentazione.

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