​I bacari più piccoli di Venezia

Pubblicato il 25 aprile 2016

​I bacari più piccoli di Venezia

Sei sicuro che le dimensioni contino? Non entriamo nei dettagli, ma sicuramente, almeno parlando di bàcari, c’è ben altro da prendere in considerazione. I metri quadri possono essere fondamentali se cercate un posto a sedere, un tavolino libero, uno spazio vitale all’interno.

Ma il bàcaro si vive in un altro modo. Di sicuro non ci si va per passarci tutta la serata. O quantomeno non si passa tutta la serata nello stesso bàcaro. Ecco allora che in un bàcaro iniziamo a calcolare lo spazio interno solo in funzione dell’accesso al banco: se in qualche modo riusciamo a farci largo fino all’oste per ordinare (senza calpestare troppe persone) allora le dimensioni sono più che sufficienti. L’ombra, il prosecco o lo spritz possiamo sempre berli in calle o in campo, no?

Di bàcari e osterie “mini” Venezia è piena, ma qualcuno di più piccolo ancora ce n’è…

Quello spritz free

Non chiamarlo bàcaro. E’ un’enoteca. Non ordinare uno spritz. Giovanni rimanderà la richiesta al mittente (in che modo puoi scoprirlo di persona). Ma di fatto, se vuoi bere un buon bicchiere di vino, anche pregiato, un salto Ai Rusteghi devi farlo. Che il bancone occupi più spazio di quello riservato ai clienti è un buon segno. Pochi sgabelli e un paio di tavolini con sgabelli. Questo e quanto. Il dehors offre un campiello tranquillo e nascosto con alcuni tavolini durante la bella stagione. Bàcaro, ehm, enoteca piccola e di qualità.

Quello dove sei già stato

Non servirebbe nemmeno inserirlo nella lista, ma il bàcaretto da Lele è un’istituzione. Di spazio interno semplicemente non ce n’è. Giusto quanto basta per ordinare un’ombra e una scorta di paninetti golosi per tutta la serata.

Quello dello spritz

Di bàcari in Erbaria ce ne sono tanti, ma il primo spritz lo bevi di sicuro Al Mercà. Posti a sedere: zero. Giusto una panca affacciata su Capo Bella Vienna. D’altra parte, il banco è affacciato direttamente sul Campo. La coda si fa fuori, e il (buono) spritz si beve in piedi. Ma non è questo il bello?

Quello per un cocktail

Bàcaro nuovo e moderno, ma a Venezia non serve un’intera ex fabbrica per fare un localizzo come si deve. Pochi metri quadri, ma una notevole versatilità che consente Ai Morosi di offrirti allo stesso tempo un buon caffè e un’ottimo cocktail. Tanto so già cosa sceglieresti. 

Foto di copertina da pagina facebook di Bacareto da Lele
Per rimanere sempre aggiornato sugli eventi iscriviti alla newsletter

  • APERITIVO
  • MAGAZINE
  • LOCALI PARTICOLARI

scritto da:

Giacomo Pistolato

Cinefilo e gattofilo, mi piace scrivere e osservare. Vivo e scelgo Venezia, quasi tutti i giorni. Non amo le contraddizioni. O forse si.

POTREBBE INTERESSARTI:

​È ora di comprare l’olio! Ecco i migliori premiati dalla Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food

Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.

LEGGI.
×