Abbiamo provato il nuovo salotto fiorentino dove i vini sono protagonisti

Le idee migliori spesso nascono da un’attenta osservazione della realtà oltre che dalla passione. Ed è proprio dal gusto per il bere bene e dall'esigenza di creare un luogo dove fosse possibile degustare al bicchiere anche bollicine e vini importanti che è nata l’idea di Salotto Santa Trinita, locale aperto da pochi mesi sul Lungarno Guicciardini, proprio di fronte a ponte Santa Trinita. Una location raffinata e accogliente, dove ritrovarsi, rilassarsi e trascorrere momenti speciali. A raccontarci genesi, unicità e prospettive future di Salotto Santa Trinita è Paolo Settesoldi, che insieme al figlio Emanuel gestisce il locale.

Partiamo dalle origini, come è nato Salotto Santa Trinità?

Salotto Santa Trinita è nato dall’idea di proporre prodotti di qualità come Champagne e vini importanti anche al bicchiere, cosa che è molto difficile trovare ad un livello medio di ristorazione, senza andare su uno stellato. La realtà è che molti ristoranti che hanno anche cento vini in carta ne sbicchierano solo tre o quattro, quindi se si volesse degustare un Brunello di Montalcino importante o un Bolgheri Grattamacco al calice si può farlo solo prendendo l’intera bottiglia. L’idea alla base di Salotto Santa Trinita invece è quella di sbicchierare anche vini di buon livello, offrendo dei bicchieri di qualità che ci piace poi presentare in abbinamento a stuzzichini di altrettanta qualità.  

Come siete arrivati all’idea dello sbicchieramento? 

Sicuramente il primo elemento che ha portato a questa idea si lega all’esperienza accumulata negli anni: in quella che ora è la sala di Salotto Santa Trinita prima c’era un emporio collegato all'omonima gelateria, dove vendevamo prodotti toscani di eccellenza, vini compresi. Avevo sempre avuto l’idea di sbicchierare, ma non c’era il locale adatto. Ora possiamo mettere a frutto 12 anni di conoscenza del settore e di esperienza nella selezione di prodotti di qualità. A questo si unisce il gusto per il bere bene, si può quindi dire che l’idea dello sbicchierare vini di qualità sia nata anche come conseguenza di una considerazione personale, ovvero il fatto che sia molto difficile oggi trovare vini di qualità offerti al bicchiere, e questo spesso preclude la possibilità di degustare liberamente etichette di un certo livello.

Non solo vini e bollicine, quali sono le altre anime di Salotto Santa Trinita?

Sebbene tutto sia ancora in evoluzione, l’idea è quella di coprire dal light lunch con i piatti del menù alle merende con gelati in coppa, caffè e tè di qualità accompagnati da pasticcini, per poi arrivare al momento dell’aperitivo e fino al dopocena. Il menù si basa sulla stagionalità delle materie prime e per questo motivo è in continuo divenire, ma in sostanza è composto da piatti semplici e creativi ideali per un pranzo leggero o come accompagnamento durante un aperitivo. Proprio per quanto riguarda l’aperitivo stiamo studiando anche una formula apposita, che sarà disponibile a breve. Il leitmotiv resta comunque la ricercatezza e la cura per i dettagli, anche con i singoli calici: ogni bicchiere viene sempre affiancato da uno stuzzichino studiato ad hoc, per esempio una tartelletta di crema al mascarpone e fragola che si abbina bene allo Champagne, oppure dei grissini come accompagnamento ad un calice di rosso.

Se dovessimo identificare i punti di forza di Salotto Santa Trinita, quali sarebbero?

Ho voluto realizzare un locale che fosse prima di tutto piacevole, che facesse sentire bene anche al di là di ciò che si mangia o si beve, proprio a livello di ambiente e location. Salotto Santa Trinita è nato con questo scopo, quello di far trascorrere momenti piacevoli e ricchi di atmosfera. A questo si unisce una filosofia, quella del bere meno ma bere meglio, anche a livello di cocktellerie: spesso oggi la qualità della materia prima con cui si realizzano i cocktail in generale tende ad essere bassa. Come promotori del bere bene, da parte nostra c’è un’attenzione particolare a creare cocktail di qualità con distillati premium come vodka Grey Goose o Beluga, rum importanti e gin di un certo livello, tra cui Sabatini e Peter in Florence, evitando così anche tutti i problemi secondari che possono derivare da un alcolico di bassa qualità. 

Il Salotto Santa Trinita Bistrot
Indirizzo: Lungarno Guicciardini, 5 - Firenze
Telefono: 3928908296