Il forno di famiglia che faceva impazzire tutto il paese con i suoi biscotti ora ha conquistato Firenze

Ci sono profumi, ricordi, emozioni che non vanno via. E passano anni, anche decenni, prima che tornino impetuosi a ispirare nuovi scenari. Il forno di famiglia, i biscotti che facevano 'impazzire' tutto il paese e quelli vicini, l'impasto sbagliato che è diventato marchio di famiglia. Leonardo, forno artigianale in Sant'Ambrogio a Firenze, nasce dalla tradizione di famiglia di Marco Santi e della sua voglia di raccontarla al mondo, dopo una gratificante carriera in ambito tessile. Al pari di cantucci, lievitati e panettoni, l'umiltà, l'ingegno e l'abilità manageriale sono stati fra gli ingredienti fondamentali del successo di questa tradizionale e al contempo innovativa bottega del gusto fiorentina.

Le origini, il successo, l'ingrediente sbagliato

Leonardo è il papà di Marco, nonché titolare del forno aperto a Migliana, nella Valle del Bisenzio: era il 1960 quando, assieme alla moglie, acquistò un molino elettrico, un forno e un vecchio emporio. E si mise a produrre biscotti. Prima i classici, poi quelli con pezzettoni di cioccolato. Tipo cantucci, ma più morbidi. Arrivavano clienti da Prato, Firenze, dall'Emilia. La leggenda – ma non solo – narra di un impasto sbagliato che, dopo un esperimento, è diventato l'ingrediente 'segreto' dei biscotti di Leonardo. I figli di Leonardo hanno intrapreso altre carriere, l'azienda è passata di mano. Ma la storia era destinata a vivere nuovi capitoli, dopo un periodo di stand-by.

Dal 2018, un nuovo capitolo. A Firenze

Nel 2018 Marco, figlio di Leonardo, è tornato alla passione di famiglia. Tra tentazioni e dubbi, ispirato dalla storia di Enzo Ferrari ed Ernesto Colnago, ha deciso di aprire 'Leonardo' a Firenze, in un antico forno del quartiere Sant'Ambrogio. Ha registrato il marchio, ricreato l'atmosfera della bottega di famiglia, con il tocco moderno del laboratorio a vista, e con sensibilità ed esperienza ha puntato su un prodotto sincero e buono, figlio di materie prime di qualità, su un rapporto leale con i collaboratori e corretto con fornitori e clienti. Ha iniziato a produrre pane, schiacciata e biscotti, quelli 'storici', che richiamavano nell'emporio di Migliana decine di persone anche da Prato e dall'Emilia.

Materie prime di qualità e suggestioni antiche

Materie prime di qualità, trasformate in prodotti dalle suggestioni antiche. Le farine usate da questo forno artigianale provengono dal marchigiano Molino Paolo Mariani, che le ricava da grano italiano certificato. Mandorle (di Avola), canditi e pistacchi 'parlano' siciliano. E anche il cioccolato è italiano, di qualità. Il profumo di questi ingredienti, lo stesso che richiamava al forno di Migliana gli amici di Marco, è restituito in ogni sua sfumatura da prodotti come il filone: una stecca confezionata che si scalda in cinque minuti a casa e si taglia, ricavando i celebri cantucci Leonardo.

I lievitati: dall'anno zero al successo clamoroso

Tappa importante è stata l'argomento lievitati. Quattro anni fa, un fornitore fece conoscere Marco Santi a un maestro pasticcere pugliese. Partendo da zero, apprendendo da diversi maestri e scambiando intuizioni e opinioni con lo staff, 'Leonardo' ha fatto dei lievitati un cavallo di battaglia. Dal Pan Felice, lievitato leggero e morbido con un impasto a lunga lievitazione, ai panettoni d'ogni tipo: gran classico, gran classico lampone, all'albicocca, al pistacchio, mandorlato, caffè e cioccolato, gianduia e caramello salato, pandoro. I numeri non mentono. Per il primo Natale ne hanno sfornati 250, diventati 1.500 e 2.700 negli anni successivi, fino ai 12mila panettoni dell’anno appena trascorso.

I cantucci monoporzione e la diffusione negli hotel

Da pochi chili di prodotti, 'Leonardo' è passato presto a sfornarne tonnellate, sempre conservando la lavorazione artigianale. Ha iniziato a esportare. Ha sofferto, come tanti, durante la pandemia. Ma è risalito, puntando anche sulla distribuzione negli hotel. Partendo da un cinque stelle di Firenze, che chiese una confezione mono-porzione, 'Leonardo' è diventato il fornitore di tutti gli hotel più importanti di Firenze: ogni mattina pane, panini e schiacciate fresche, ma anche confezioni regalo eleganti con cantuccio al cioccolato/arancia e alla mandorla, dall'apprezzato packaging.

Staff, produzione e punti vendita

Oltre al laboratorio con punto vendita in Sant'Ambrogio, dove si producono panificati e dolci, 'Leonardo' vanta anche un laboratorio per i lievitati a Rignano sull'Arno, aperto lo scorso anno, e una Boutique in Porta Rossa, a Firenze, espressione massima di prodotto ed eleganza, un locale piccolo dove si trova l'eccellenza di 'Leonardo'. Due anni fa è entrato in società Marco Roccabianca, col quale Marco Santi ha organizzato l'azienda sotto ogni aspetto, pur mantenendo rapporti quasi familiari con tutti i collaboratori. Oggi 'Leonardo' conta 14 unità.
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Leonardo Firenze
Via dei Macci, 65 R - Firenze
Telefono: 0550132711