Sorprende la cucina di questo cafè bistrot ai margini del quartiere più popoloso di Roma. Al timone Daniele Colace, un talento purissimo di soli 21 anni. Ecco che cosa devi assaggiare

Che Centocelle sia sempre di più il fulcro della nuova ristorazione romana lo dimostrano i tanti nuovi interessantissimi locali che proprio qui hanno aperto negli ultimi anni, portando nel quartiere più popoloso di Roma una ventata di qualità e fantasia a tavola. L’ultimo arrivato è The Snap, che si trova in realtà un po’ fuori dal vero fulcro della movida foodie del quartiere, ai confini col Prenestino, ma che ci ha conquistati con una cucina davvero sorprendente. Cambiata gestione da luglio, oggi a guidare il locale ci sono quattro soci motivatissimi, Nico Tesiro ed il fratello Antonello, pugliesissimi, Rocco De Carlo e Mirco Di Iacovo, soci e imprenditori della ormai nota catena di street food pugliese Matò. In cucina, invece, troviamo un vero e proprio enfant prodige, Daniele Colace di appena 21 anni, e una mano che soli pochissimi altri chef possono vantare a Roma.

Un locale luminoso e accogliente

Due ampi banconi, una bella cucina a vista, tantissima luce calda e un elegante acquario di coltura acquaponica. La sala di The Snap è allegra, giovane e allo stesso tempo elegante. E’ fatta e studiata per trasformare il locale nel luogo ideale per ogni momento della giornata, dalla colazione al dopocena. Niente di trascendentale e di eccessivo, solo un bel posto dove passare il proprio tempo libero in famiglia o tra amici.

La colazione con i dolci fatti in casa

C’è modo e modo di iniziare la giornata. Da The Snap, per esempio, comincia benissimo con i cornetti, le crostate e i dolci che la cucina sforna caldi ogni mattina. Per i nostalgici delle vacanze in Salento poi qui propongono anche dei pasticciotti leccesi da mille e una notte e il vero e autentico caffè leccese.

Il pranzo, semplicità e sostanza

La proposta di The Snap prosegue a pranzo con una carta semplice ma ricca di qualità, e soprattutto di sostanza. Imperdibili, ad esempio, le pappardelle (tirate rigorosamente a mano) con il ragù di Scottona Limousine cotto a bassa temperatura per 10 ore, una vera meraviglia. Non mancano poi proposte del giorno in base alla stagione, panini e ricchissime insalatone.

L’aperitivo “pugliese”

Godersi uno spritz, una buona birra o un calice di vino con tanti stuzzichini “made in Puglia”. Da The Snap l’aperitivo è un momento molto importante che viene impreziosito da taralli e olive delle Murge, dai taglieri colmi di prodotti dop come il Capocollo di Martina Franca, il Caciocavallo podolico, la Burrata di Andria e la mitica focaccia barese firmata da Mirco Di Iacovo.

I crudi di mare che ti sorprendono

Ma è a cena che questo locale si trasforma e diventa qualcosa di veramente unico e speciale, grazie alla proposta alla carta del menu arricchita da piatti di crudi di mare e tartare, vero cavallo di battaglia del giovane chef. Ritmi fusion orientali, mischiati ad un pesce di assoluta eccellenza fanno di questo locale un luogo davvero particolare per la degustazione dei crudi di mare. Qualche esempio? La tartare di Tonno con pesche e basilico freschi, oppure quella al salmone con mele essiccate e tobinambur.

Anche con la carne non si scherza

Da The Snap si serve solo carne di Scottona Limousine certificata, sia in versione “cruda”, con tartare da urlo, come quella con capocollo di Martina Franca e stracciatella, sia in versione “cotta”, con una tagliata preparata rigorosamente espressa.

Ancora dolci

Obbligatorio lasciare uno spazietto per il dolce. Delle crostate e dei pasticciotti abbiamo già parlato (non dimenticare di chiedere se c’è la crostata di pere e wasabi, una vera chicca), ma non si può non citare uno dei migliori tiramisù al bicchiere mai assaggiati negli ultimi anni a Roma. Rasenta la perfezione, per la qualità e la densità della crema. Un idillio.

The Snap, via Tor de' Schiavi, 331 Roma - Tel: 3939591811

Foto di copertina gentilmente concessa da The Snap

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