Abbiamo trascorso una giornata indimenticabile sotto il caldo sole della Puglia, un luogo di cui tutti parlano ma che volevamo vivere di persona. La nostra meta? Monopoli, una città affacciata sul mare Adriatico, dove ogni istante è un tuffo nel piacere e ogni respiro un'immersione in aromi e colori inebrianti, cullati dalle onde del mare, dalla vegetazione lussureggiante e dal sano relax al profumo di erbe selvatiche che si possono trovare in prossimità dei bellissimi muretti a secco (Patrimonio Unesco in questa regione). Il nostro benvenuto in questa città è stato diverso da come lo avevamo immaginato, ci ha conquistato letteralmente tanto da indurci a vivere per qualche giorno secondo le abitudini dei locals.

La prima cosa che fai appena arrivi in questo borgo affacciato sul mare adriatico è quello di conquistarti il posto in spiaggia, possibilmente in un luogo dove oltre al relax sotto l’ombrellone c’è anche l’atmosfera magica dell’estate e un buon menù al ristorante in cui potersi rifugiare ai primi brontolii dello stomaco.

Il nostro viaggio inizia con l’arrivo nel suggestivo stabilimento balneare Cala Diavolo, situato in contrada Santo Stefano, a pochi chilometri dal centro di Monopoli. Già dall'ingresso, superato l’arco, il vialone di brecciolino ci ha condotti fino alla piscina a sfioro, dove siamo stati accolti da un abbraccio visivo della rigogliosa vegetazione locale. La piscina a sfioro, al centro del lido, invita subito a un tuffo rinfrescante, mentre l'ambiente intimo e raccolto offre un'atmosfera di riservatezza perfetta per una vacanza.


Avevamo prenotato una postazione con lettini e ombrellone, prima di arrivare, in un angolo di spiaggia in cui regnava un piacevole silenzio, almeno fino all'ora dell'aperitivo. Alle nostre spalle, una meravigliosa porta blu si affacciava direttamente sul mare, offrendo uno scorcio tra cielo e mare che è pura poesia. Questo angolo è particolarmente amato dagli appassionati di fotografia per la sua posizione sopraelevata con vista sul mare. Un luogo che merita sicuramente una foto per Instagram. E anche noi non abbiamo resistito a immortalare quel momento. Da li c’è anche l’accesso al mare facile per tutti, attraverso un percorso sulla scogliera. Anni luce distante dal principio di massa, lo stabilimento offre un centinaio di ombrelloni o poco più.



Dopo un bagno rinfrescante, ci siamo recati al bar per un drink. Qui l’esperienza ha preso una svolta magica grazie al bar manager Vincenzo Grattagliano, la cui maestria nel creare cocktail è straordinaria. Abbiamo provato lo "Zombie," un cocktail rinfrescante e unico soprattutto nel design a base di Rum, Cognac, lime, Golden Falernum, frutto della passione e pompelmo, e la "Sangria pugliese," una delizia locale con vino rosso e frutta di stagione. Servita in un cofanetto, stile scrigno segreto a preservarne la bontà ma anche la freschezza perché servota con ghiaccio in grande quantità. Inebriati dalla bontà di un servizio in spiaggia così accurato iniziamo a fantasticare su cosa di buono poterci aspettare a tavola per l’ora di pranzo. Decidiamo pertanto di prenotare un tavolo per due.


Cala Diavolo non è stata per noi solo una destinazione, ma un’esperienza sensoriale completa, un regalo che siamo stati felici di esserci fatti. Abbiamo pranzato all'ombra di un pergolato immerso nella vegetazione, defilato dalla zona solarium, gustando primi di pesce e specialità pugliesi rivisitate. L'incontro con uno dei titolari, Christian Campanelli, ci ha permesso di apprezzare l'impegno e la passione dietro questo luogo meraviglioso.


Prima di ordinare il pranzo ci siamo deliziati con un aperitivo a base di sushi tra l’altro freschissimo perché realizzato anche con il pescato del giorno, grazie ad un servizio di ristorazione dedicato alla cucina giapponese, aperto tutti i giorni in spiaggia.




L'antipasto di Polpo alla birra CBT, peperone crusco e patate aromatizzate, seguito dal Tataki di tonno ai due sesami, mandorle tostate e riduzione di soia dolce, si sono sciolti in bocca. I primi piatti, due assaggini, mezze maniche al pomodoro e astice e mezze maniche con rana pescatrice, erano deliziosi, cucinati con il pescato del giorno, fuori menù.



Abbiamo condiviso un trancio di tonno alla griglia con insalatina greca e concluso con un dessert del giorno, rigorosamente preparato in casa, un tiramisù delicatissimo. Cala Diavolo ha reso ogni nostra esperienza davvero unica, dal mattino fino al tramonto. Questo stabilimento balneare, tra l’altro offre un servizio di beach bar per colazioni, gelati, aperitivi, pranzi e drink

Cala Diavolo - Contrata Santo Stefano - Monopoli. T: 3510868316

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