Aperto ai primi di giugno Elio, il nuovo ristorante di The Hoxton Rome ai Parioli si sta facendo strada nel cuore di romani e turisti con una cucina familiare, ispirata alle tradizioni capitoline e mediterranee.
Il menu, curato dalla chef Sarah Cicolini, offre piatti veraci e gustosi, tutti da condividere, in un'atmosfera accogliente e informale, perché la tavola in questo ristorante significa soprattutto convivialità. Elio è il luogo ideale per assaporare i sapori della capitale, in un contesto di design moderno e accogliente.
Da sempre The Hoxton Rome è uno spazio aperto alla città e non solo al turista, già frequentato abitualmente anche dai romani, che vengono qui per lavorare con il proprio pc, incontrare amici all’aperitivo o prendere un caffè con un collega. Proprio per rispecchiare questo legame con la Capitale, nasce ora nei suoi spazi un ristorante informale come Elio, insolito per un hotel di lusso, ma azzeccato per la sua clientela. Al centro una proposta di cucina verace, firmata dalla chef Sarah Cicolini, icona della cucina laziale autentica e “vestale della trattoria 2.0”.
Un ristorante che ti fa sentire a casa
Elio è speciale, perché qui ti puoi sentire davvero a casa. Merito del suo fascino vintage chic, dei suoi arredi di design, del suo bellissimo cocktail bar, e certamente della sua terrazza con pergolato, dove se ti siedi a prendere il fresco, ti senti subito in vacanza. Ogni angolo di questo prestigioso indirizzo è un invito al piacere e alla bellezza. Ovunque volgi lo sguardo ci sono opere d’arte e pezzi da collezione.
I colori sono vivaci e allegri: giallo senape, arancio, verde e turchese. All’interno la sala del ristorante con cucina a vista, è comoda e accogliente come un bellissimo salotto del gusto metropolitano. A riscaldare l'atmosfera c’è persino un romantico caminetto bifaccia. E proprio come in una dimora di famiglia di classe, un grande lucernario, impreziosito da piante rigogliose, la illumina di luce naturale. Le pareti in boiserie, decorate con ceramiche futuriste, conferiscono calore e un pizzico di ricercatezza all’ambiente, mentre i suoi tavoli eleganti fanno proprio venire voglia di accomodarsi per trascorrere ore liete in compagnia. E’ facile immaginare di lasciarsi andare alle confidenze di un intimo “tete a tete” mollemente adagiati sulle sue morbide sedute in cuoio o sui suoi divanetti.
Elio è uno spazio perfetto per ricorrenze o riunioni di famiglia con amici e parenti. Un posto da “pranzo della domenica”: dove venire senza mai guardare l’orologio, per bere qualcosa o mangiare piatti prelibati, in un’atmosfera rilassante e festosa.
La cucina
La proposta culinaria di Elio riflette l’idea di cucina della chef Sarah Cicolini: una cucina dove gusto e sostanza vanno a braccetto, profondamente legata al territorio e ispirata alla tradizione, ma fortemente innovativa. Da Elio la chef Cicolini, titolare di altri locali di successo come Santo Palato e Avanvera, propone, insieme all’Head Chef Alessandro Stefoni, una carta che rivisita e valorizza il patrimonio gastronomico della cucina italiana e romana, facendo riferimento soprattutto alle ricette della tradizione familiare nostrana. Per le preparazioni si impiegano solo ingredienti freschi, di stagione e prodotti di assoluta qualità, accuratamente selezionati tra le eccellenze dello Stivale. I piatti hanno gusti immediati. Sono pietanze divertenti, invitanti e stuzzicano sia il turista in cerca di emozioni autentiche, che il pubblico locale. Non mancano i cavalli di battaglia che hanno reso famosa la chef romana, come il supplì o la panzanella con il tonno, cui si affiancano nuove creazioni, ideate appositamente per Elio. Le porzioni sono maxi e pensate per offrire ai commensali la possibilità di condividere le portate tra loro, divertendosi ad assaggiare diversi piatti dal menù insieme ai loro cari, in un’atmosfera di festa permanente.
Cosa si mangia e quanto si spende
Come ogni buon ristorante d’ hotel l’offerta di Elio si articola dalla prima colazione (nel bar Cugino, dove troverai anche i panini di ‘Ino Panino di Alessandro Frassica) alla cena. E nel weekend, propone anche un brunch all'italiana, con specialità come la bruschetta gigante con olio, aglio e pomodoro cuore di bue.
Imperdibile anche l'aperitivo dove potrai scegliere tra una selezione di cocktail creati dall'Head Bartender Simone De Luca e dal suo staff. Da affiancare al tuo drink troverai una selezione di bites (dai 5 ai 14 euro) da ordinare alla carta. Potrai scegliere tra fritturina di calamari, pizza bianca e porchetta, olive marinate, pinzimonio e pane pizza farcito con mozzarella, pesto, pomodoro secco e misticanza.
In aggiunta esiste il menù degli hox classics: una serie di piatti che puoi ordinare anche fuori dai canonici orari del ristorante e che ben rispondono soprattutto alle esigenze degli ospiti dell’hotel, che possono così sempre trovare qualcosa di sfizioso da mangiare. In questa lista trovi piatti veloci e semplici come cesar salad, burger, carbonara, club sandwich e panini cioè ino-sliders, riso venere con verdure.
Il menù principale di Elio, disponibile a pranzo e a cena, prevede sei antipasti (dai 6 ai 16 euro), cinque primi (dai 14 ai 8 euro), tre contorni (8 euro) e tre secondi diversi suddivisi tra carne e pesce (dai 19 ai 29 euro). A completare l’offerta dei secondi ci sono anche quattro diverse proposte alla Griglia (dai 14 ai 33 euro), un tipo di cottura molto cara alla chef Cicolini. Ultimo ma non meno importante, si può scegliere tra tre diversi dessert(dagli 8 ai 12 euro). Il rapporto-prezzo qualità è corretto e proporzionato alla qualità delle materie prime e alla dimensione generosa delle portate.
Antipasti
Non si può iniziare un pasto da Elio senza assaggiare il più iconico degli street food capitolini: il supplì al telefono. Grandi, croccanti e dorati, arrivano in tavola caldi, appoggiati su un po' di salsa di pomodoro e coperti con abbondante di parmigiano. Quando li rompi ti ammaliano con il loro saporito ripieno di riso al sugo e il cuore extrafilante di mozzarella di bufala. Li addenti e mordi Roma. Da mangiare rigorosamente con le mani, per godere ancora di più. Ma questo è un signature dish della Cicolini e un po' te lo aspetti, quello che non ti aspetti è un piatto vegetale, come la Melanzana arrostita con pesto e latte di mandorla: innovativo quanto ricco di gusto, evoca il Mediterraneo e la Sicilia.
Un piatto fresco e intensamente aromatico, in cui oltre alla piacevolezza degli intensi profumi del pesto, si può apprezzare la consistenza quasi “carnosa” della melanzana arrostita e lievemente affumicata. Un piatto vegetariano ma veramente gustoso, che piace proprio a tutti. E come alternativa vegetariana ci sono pure le Zucchine ripiene, con uovo stracchino, pane e pecorino stagionato. Sempre tra gli antipasti, chi ama la carne troverà soddisfazione nell’affondare la forchetta in una deliziosa tartare con pesche bianche all’aceto di mele; mentre chi preferisce il pesce, opterà per l’altro signature della chef padrona di casa, la Panzanella con il tonno sott’olio. Un classico estivo italiano.
Io consiglio anche il Crudo di mare con il pescato del giorno, che arriva in tavola profumato agli agrumi e condito con olio evo, capperi, olive e pomodorini infornati. Una vera delizia.
I primi
E che tavola italiana sarebbe senza pasta? Ecco perchè i primi sono ovviamente molto importanti da Elio. E nota di merito per la cucina, alcune delle paste in carta sono fatte in casa come da tradizione. Come le Tagliatelle al ragù di cortile condite con un brasato di agnello, maiale e coniglio. Inutile dirvi che sono veramente irrinunciabili. Tuttavia quando il caldo fa schizzare in alto le temperature, ti suggerisco di assaggiare un piatto che secondo me è il piatto imprescindibile da gustare da Elio, quello per cui vale il viaggio: le linguine gialle, signature dish del locale. In questo primo piatto, ideato appositamente per Elio, la chef Cicolini ci regala un capolavoro di equilibrio e gusto, giocato sulla semplicità di pochi ingredienti, ben combinati, e squisitamente mediterranei. Il piatto è basato su una salsa di datterini gialli e peperoni, che avvolge con dolcezza e voluttà la pasta, cotta alla perfezione. Su queste linguine troneggiano delle alici marinate a mestiere che danno sapore e aggiungono la loro nota gradevolmente acidula, perfettamente integrata col resto. Infine un pizzico di peperoncino garantisce quel pizzico di grinta in più, che riequilibra la tendenza dolce del piatto. Super.
In alternativa c’è una personale “rivisitazione cicoliniana” di una tradizionale ricetta della penisola sorrentina, lo spaghetto alla Nerano. La chef da Elio reinterpreta questa pasta proponendo delle Penne di grande formato, con crema di zucchine e provolone del monaco, con sopra delle zucchine fritte. La crema sulle penne è piacevolmente avvolgente e profumata di menta, e la pasta viene servita con delle zucchine fritte, piuttosto morbide, ma saporite. In carta c’è anche un altro primo classico regionale ovvero la siciliana Pasta alla Norma, e continuando sulla via dei piatti del buon ricordo, troviamo anche gli Spaghetti alla chitarra( fatti in casa) al pomodoro e olio al basilico, con pomodoro Pera d’ Abbruzzo, il favorito della chef. Un piatto leggero e gustoso, che nella sua semplicità, soprattutto in estate, ha sempre il suo perché.
I secondi e la griglia
Tra i secondi ovviamente la carne la fa da padrone e le proposte vanno da un appetitoso Collo di maiale con erbe fresche e fondo bruno, alle Sovracosce di pollo alla Elio, ovvero un invitante pollo laccato alla salsa bbq. Così buono che anche qui la voglia di prenderlo con le mani e leccarti le dita sarà irresistibile. Se poi sei uno che non è mai sazio, dalla griglia puoi sempre ordinare una Lombata Beneventana: riceverai minimo 800 gr di pura bontà di manzo.
Oppure puoi scegliere di gustarti una bella Tagliata da 300gr. con rucola e Parmigiano Reggiano. L’opzione di mare tra i secondi è altrettanto valida rispetto alla carne, e va dal Pescato del giorno con salsa al salmoriglio, fino al mio favorito, ovvero il Calamaro alla griglia con alloro limone e vinaigrette alla mediterranea. Un piatto semplice ma sempre gustoso dove la materia ittica è rispettata ed esaltata al massimo sia dalla cottura che lascia tenero il calamaro sia dal condimento saporito ma equilibrato.
I contorni
Con i contorni ci tuffiamo ancora di più nella tradizione casalinga italiana: con opzioni che vanno dalle patate arrosto al rosmarino, alle verdure di stagione spadellate, fino all’ insalata di pomodori. Un trittico che non tradisce mai, e che se non manca mai sulle tavole degli italiani è per un’ottima ragione.
I dolci
Che bello poi arrivare al fine pasto da Elio e gustarsi dei dolci fatti in casa che sono la fine del mondo. In un menù firmato da Sara Cicolini, non può mancare ovviamente il suo maritozzo, qui servito con crema diplomatica. Enorme morbido straborda crema e ti sporchi mangiandolo come accade con le cose più buone. Dolce al punto giusto, è un attentato alla linea ma di quelli opportuni da fare per allungarti la vita grazie all’enorme felicità che ti invade quando lo mangi.
E poi puoi mangiarlo da solo come un vero goloso, oppure dividerlo generosamente con chi ami di più per ridurre il senso di colpa, è in assoluto un must have da Elio. La Tartelletta di cioccolato col suo guscio croccante di frolla sottile che racchiude un lussurioso pralinato al cioccolato al 72%è, uno di quei dessert a cui continuerai a pensare a lungo e con bramosia crescente. Consigliato. Infine se preferisci un dessert più light puoi comunque concludere in gloria con un gelato allo yogurt, servito con frutta e gocce di aceto balsamico tradizionale.
La carta vini
La cantina include oltre 50 referenze con etichette selezionate tra le migliori realtà vinicole italiane e spazia tra bianchi, rossi, orange, rosati. E’ presente anche una bella selezione di bollicine di pregio nazionali e francesi e una serie di etichette naturali.
La drink list
La proposta del cocktail bar di Elio punta su alcuni twist sui classici e 11 signature drink pensati per esaltare l'italianità della bevuta. Il bartender Simone De luca infatti si avvale di ingredienti made in Italy e spirits tipici del nostro paese, come il limoncello, il vermouth o il liquore allo zafferano. Con creatività De Luca si divide tra creazioni ex novo e reinvenzioni di cocktail famosi cui regala un twist diverso e un pizzico di ironia. Da provare il Sour alla Sorrentina e lo Spritz con italicus pink grapefruit Lurisia e chinotto. Buoni i mocktail come il No-groni dove il Tanqueray 0,0% viene miscelato con Martini floreale, Martini Vibrante e Crodino.
Raccomandato anche il dissetante analcolico Lemon delight con Seedlip Spice 94, limoncello vaniglia, gazzosa Lurisia, limone. Una vera ventata di freschezza da bere.
Spritz, Negroni e Martini alcolici zampillerano anche da un apposita fontana che si potrà ordinare e portare al tavolo, per animare feste con gli amici e serate sulle note dei migliori dj set.
Elio al The Hoxton, Rome
Largo Benedetto Marcello, 220 - Roma
0694502727
elio@thehox.com
Foto copertina dalla pagina Fb di Elio @Hoxton Roma
Foto all' interno dell'articolo dalla pagina di Fb di Elio @Hoxton Roma e di Valentina Franci
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