Una pasticceria - anzi due perchè due sono le sedi dislocate sul territorio padovano - una conduzione familiare e la forte volontà di rimarcarlo questo grande attaccamento alla famiglia, tanto da divenire pure il nome stesso del locale. “Pasticceria Antonucci - Dolci di famiglia” questo il progetto del giovane campano Vincenzo Antonucci (e famiglia) iniziato ormai due anni fa e ancora oggi sulla cresta dell’onda. Siamo tornati a fare due chiacchiere con Vincenzo, che tra una sfornata e l’altra lo confermiamo: il sorriso e la voglia non li ha persi mai, nemmeno nei momenti più duri. 

Allora Vincenzo, come stai?


Sto molto bene, stiamo tutti molto bene seppur stanchi. Arriviamo dalla recente chiusura del Carnevale che, come tutte le feste comandate qui in Pasticceria richiedono un ancor maggior impegno ma i risultati sono sempre molto buoni e la cosa non potrebbe renderci più felici di così. Soprattutto perché dopo due aperture, con Chiesanuova prima e Arcella poi, i tempi storici non erano dei migliori (i due locali sono stati aperti subito dopo, o quasi nel mezzo, del periodo pandemico) e quindi siamo felici di poter ritornare a vedere in totale serenità e sicurezza i nostri fedeli clienti che ci scelgono e ci continuano a scegliere sia per le loro colazioni che per i loro festeggiamenti più importanti. Che altro aggiungerti? Sono molto felice, fiero. 


Due locali dislocati in due centri nevralgici della città e la fila sempre presente, quale pensi che sia il vostro punto di forza? 


Beh sicuramente il prodotto che piace sempre e tanto, su questo non vi è alcun dubbio. E poi credo sia anche il servizio che offriamo ai nostri clienti, sempre preparato sì, ma anche accogliente, gioioso, sorridente. Sono cose che spesso vengono sottovalutate ma che noi teniamo molto in considerazione, è il fulcro di tutto il locale, della nostra filosofia e del nostro desiderio di far star bene chi ci sceglie, penso sia il minimo che possiamo fare per restituire ai clienti il tempo e il denaro che scelgono di affidarci. 

Quanto pensi che conti il fatto di essere campano e quindi di proporre anche prodotti della tradizione campana? 


Abbiamo scelto sin da subito di non essere un locale di prodotti campani, non volevamo essere ricordati unicamente per questo tanto che - ma già lo sai visto che te l’ho ribadito spesso, il tiramisù è uno dei dolci che ci viene richiesto maggiormente. Non nego però che i nostri clienti amano anche questo lato della nostra produzione, lo vedo ogni mattina quando scelgono i nostri babà o le sfogliatelle o quando alle feste comandate fanno la fila per chiedermi le zeppole di San Giuseppe o la pastiera. È sicuramente un vanto per noi ma ecco, facciamo tutto e lo facciamo bene e questo sicuramente ripaga nel breve periodo ma sicuramente nel lungo. 

Hai nominato la pastiera ma in generale so che siete molto attenti a proporre ai clienti i dolci per ciascuna festività, non è vero?


Assolutamente sì, abbiamo la nostra consueta linea di prodotto che proponiamo giornalmente e poi festività dopo festività moduliamo l’offerta. Ora infatti siamo di produzione di uova di cioccolato, focacce e colombe (classiche e farcite) nonché di pastiera. Ci tengo però a specificare che questi sono prodotti che proponiamo solo a ridosso delle festività e per un tempo limitato, so che i clienti le apprezzano sempre, ma mi piace che ci sia un grande ricambio di proposte e anche che non sia sempre tutto presente, insomma, le frittelle a Settembre non le voglio ecco diciamolo! 

Con la bella stagione poi ripartirà anche la riuscitissima scommessa del gelato vero? 


Esatto. Ora vediamo un po’ come si mette con il tempo ma diciamo che già dai primi di Aprile i nostri clienti potranno ritrovare (in entrambi i locali) gli amati gusti. Sì, anche il gusto “pinguino” il preferito da tutti che altro non è se non una crema di cioccolato variegato con gocce di cioccolato.

Pasticceria Antonucci
Via Chiesanuova, 147 - Via Buonarroti, 159 a Padova
Tel. 0498307763 - 3271883913



Foto di Chiara Rigato per 2night

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