La sveglia da Pasticceria Antonucci suona sempre molto presto, sono infatti le 5.30 quando le serrande vengono alzate e ormai ora di cena quando vengono abbassate (circa alle 20.00 prevista la chiusura del locale). Un grosso impegno per lo staff, sicuramente, che però viene ripagato dal sorriso dei tanti clienti che qui con un cornetto, una sfogliatella o anche solo un buon caffè, sanno di poter iniziare la giornata con una gioia concreta, reale. 

La pasticceria a conduzione familiare che punta tutto sul “prodotto” 


Una famiglia campana e un volto sempre in prima linea, quello di Vincenzo Antonucci, il giovane titolare che ha dato vita al progetto che, aperto in periodo pandemico, oggi conta già ben due (e pure molto avviati) locali e non si ferma un attimo. 

Qui il desiderio è quello di mettere al centro del processo artigianale il prodotto che, come tutti i prodotti artigianali, non è mai perfetto, mai uguale l’uno all’altro, ma sempre risultato di attenzione maniacale, ricerca delle migliori ricette e ingredienti di partenza e perché no, spesso nuovo e sempre godereccio. 

Non un locale a stampo “campano” però, questo lo stesso titolare ama sempre ribadirlo, perché sono tanti i prodotti provenienti dalla magica regione del Sud ma non mancano anche prodotti di pasticceria dal respiro più nazionale e internazionale. 

Un locale ampio, pensato per ospitare tutti 


Circa un cinquantina i posti a sedere all’interno del locale, tutti disposti in una unica “sala” arredata con colori tenui che lasciano lo spazio al protagonista principale: il bancone delle mignon, con un tripudio di colori, creme, consistenze e forme da mettere in difficoltà anche lo stomaco più deciso e la persona più abitudinaria. Qui infatti, parola d’ordine è “osare” provando cose nuove, lasciandoti anche perchè no consigliare dallo staff, sempre gentile e molto preparato. 

Una trentina invece i coperti esterni posti nel plateatico rialzato posto a lato del locale, perfetto per la stagione primaverile e non solo. 

I prodotti? Una goduria 


Durante la Pasqua ci sono le pastiere, le focacce e le colombe; per la festa del papà le zeppole di San Giuseppe mentre per il Carnevale le frittelle, tante, di tutti i gusti. Qui diciamolo, le festività sono cosa seria: ognuno merita il suo dolcetto, sia questo mignon o enorme! 

Ogni giorno poi trovi la sfogliatella (rigorosamente tirata a mano), il babà cotto in vaso cottura ma anche i croissant classici con un tripudio di creme tra cui scegliere (frutta compresa). Non ci credi? Prova a contare i diversi gusti, se ci riesci. Spoiler: sono 22! 

Non solo pasticceria però, ma anche pause pranzo veloci


I fiori all’occhiello qui neanche a dirlo sono i panificati (chiaramente, fatti in casa). Un modo veloce, sano, buono e pure economico per un pranzo al volo quando hai poco tempo e nessuna voglia di rinunciare al gusto. Panini o piadine, tranci di pizza o pizzette sfoglia e poi perchè no, anche un dolcino no? 

Se poi questi stuzzichini li accompagni ad un calice, ecco l’aperitivo 


Non solo vini del territorio campano (molto richiesto ad esempio il Greco) ma anche tanto, tantissimo Prosecco o perchè no, anche un semplice spritz. Un modo per chiudere la giornata in totale relax mangiando pure qualcosina. 



Il locale è sempre attivo, previa prenotazione, a realizzare dolci per festeggiare un momento particolare. Dalla torta millefoglie passando per la torta del re, il profitterole o il tiramisù qui trovi di tutto, per ogni gusto e tasca. Sì, pure qualcosa che richieda una esperienza di cake design. 

Pasticceria Antonucci
Via Chiesanuova, 147 - Padova 
Tel. 0498307763


Foto di Chiara Rigato per 2night

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