Harlem Shake Party

Tutti gli eventi legati al tromentone Harlem Shake di dj Baauer

Ormai il tormentone di Psy è stato decisamente surclassato dal fenomeno Harlem Shake, anche se il rapper coreano è sta tornando in scena con l'intento di superare il record ottenuto con Gangnam Style.

Per chi ancora non sapesse che cosa sia questo curioso fenomeno esploso in rete, Harlem Shake è un pezzo di musica elettronica prodotto nel maggio dell'anno scorso dal dj americano Baauer che da qualche mese è diventato la musa ispiratrice di molte persone. In che modo? Basta accedere a Youtube e digitare le parole Harlem Shake: subito ci si rende conto che i video realizzati utilizzando anche solo trenta secondi di questa canzone sono un'infinità.



Hanno tutti lo stesso "format": nei primi fotogrammi c'è qualcuno vestito in modo bizzarro, truccato o con un casco in testa che balla in mezzo ad altre persone che continuano le loro attività come se nulla fosse. Allo scattare della frase "Do the Harlem Shake" tutti iniziano a scatenarsi ballando in qualsiasi modo, senza una logica. In soli trenta secondi si vede un miscuglio di persone vestite nei modi più disparati eseguire le mosse più assurde che la mente umana possa pensare.

Ma non solo video amatoriali con ballerini improvvisati, anche Homer Simpson balla la sua Homer Shake e tecnici informatici hanno sviluppato programmi che fanno ballare i siti internet a ritmo di Harlem Shake.
Dulcis in fundo non mancano le versioni sexy dell'Harlem Shake: video amatoriali in cui si vedono ragazze vestite da conigliette o in abiti provocanti (quando questi non mancano del tutto) scatenare tutta la propria sensualità sulle note di questo tormentone.

Da non tralasciare però è il fatto che nei locali ci sia un vero testa a testa fra i party Harlem Shake e i gettonatissimi Vintage party e il nuovo fenomeno del momento ovvero i Mustache party.

Ma in mezzo a tutto questo successo inaspettato, c'è anche chi alza polemiche. In particolare viene contestato il fatto che alle origini, l'Harlem Shake era un vero e proprio ballo inventato 30 anni fa da Al B. per riempire gli intervalli delle partite di basket all'aperto di Harlem e successivamente portato nei video di  Diddy e altre popstar dai Crazy Boyz.